MITO DI HORUS E SETH
All'inizio del mondo c'era il dio Atum che creò Shu, dio dell'aria, e sua moglie Tifnut, dea dell'umidità. Dalla loro unione nacquero Nut, dea del cielo, e Geb, dio della terra. Geb e Nut ebbero quattro figli: Osiride, Iside, Seth e Nephthys. Osiride sposò Iside e Seth sposò Nephthys.
Seth per liberarsi di Osiride diede una grande festa in suo onore. Durante la festa mostrò a tutti gli invitati un sarcofago d'oro, dicendo che l'avrebbe regalato a chi entrandovi lo avrebbe occupato esattamente. Il sarcofago era fatto a misura di Osiride e appena lui si sdraiò dentro Seth chiuse il coperchio e buttò il sarcofago nel Nilo.
Iside girò tutto l'Egitto alla ricerca del sarcofago e lo trovò presso l'albero di Biblus, dove l'aveva portato il Nilo. Iside lo nascose nelle paludi del delta, ma Seth, andando a caccia da quelle parti, lo trovò. A questo punto lo aprì e taglio il corpo di Osiride in 14 pezzi, che sparse poi per tutto l'Egitto. Iside, con l'aiuto di Nephthys, li raccolse tutti meno uno (!), che era stato mangiato da un pesce. Ancora oggi i nubiani non mangiano questo tipo di pesce.
Iside con le sue arti magiche riporta in vita il marito, che prende le sembianze di un uccello, e con lui concepisce Horus.
Horus si vendica di Seth, lo uccide e lo taglia a pezzi, ma nel combattimento Seth strappa a Horus l'occhio sinistro.