Pl. 29 n. 1212
fig. 2
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fig. 1 |
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The
Coinage of the Roman Republic - E.A. Sydenham - Spink & Son 1952
Pl. 29 n. 1212 fig. 2 |
Notizie storiche:
(Marcus Antonius),
nacque nell'83 a.C. e a ventidue anni era già comandante della cavalleria.
Egli si unì a G. Cesare in Gallia; nel 49 a.C. fu designato Tribuno
del Popolo e Augure (colui che prediceva il futuro dal volo deg1i uccelli);
in seguito nel 48 a.C. venne nominato console. Nel 43 a.C. formò
il secondo triumvirato con Ottaviano e Lepido. Dopo la battaglia di Philippi
andò in Asia, sua provincia, dove incontrò Cleopatra. Infine
combatté contro Ottaviano e fu sconfitto nella battaglia di Azio.
Fuggì con Cleopatra in Egitto, dove si suicidò nel 30 a.C.
. (Montenegro, Monete Imperiali Romane).
Caratteristiche:
Dritto:
Rovescio:
Moneta di fig. 1: peso ~ 2,85
g; Q ~
17 mm.; denario "legionario" 32-31 a.C.[1].
Catalogata da Sydenham al n. 1245 (v. bibl. 2(a)[2]).
La moneta di fig. 2, tipologicamente
simile a quella di fig. 1, ne differisce per la leggenda del rovescio (LEG
VII, anziché LEG XXII)[3].
Essa è catalogata da Sydenham al n. 1212 - Pl.29 .
Galera pretoriana
a destra con rematori, insegna a prua. Sopra ANT AVG[4].
Sotto III-VIR.RPC[5].
Aquila legionaria
tra due insegne. Sotto, nel campo, LEG XXII.
[1]
Moneta battuta da Antonio per l'uso da parte dell'esercito e della marina,
prima della battaglia di Azio (2 settembre 31 a.C.). La lega metallica
è a più basso contenuto d'argento della valuta corrente.
[2]
Bibliografia:
(a) The Coinage of
the Roman Republic - E.A. Sydenham - Spink & Son 1952
(b) Diz. della lingua
italiana (G.Devoto)
[3]
Le
legioni erano contraddistinte dall'ordine con cui si erano formate. La
serie legionaria comprende i numeri da 1 sino a 20, poi prosegue fino a
30, con alcuni buchi nei numeri 25, 28, 29. Prima di Antonio non era mai
stata fatta menzione delle legioni sulle monete romane.Il probabile motivo
che determinò l'iscrizione delle legioni sulle monete fu la forte
dipendenza di Antonio dall'appoggio dell'esercito.
[4]
ANT(onius)
AVG(ur). Antonio si fregiava del titolo di àugure (interprete del
volere degli dei, rivelato per mezzo di segni dati dagli uccelli - v.
bibl. 2(b)). La galera è il simbolo della
potenza militare marittima.
[5]
III-VIR.RPC,
Triumvir Rei Publicae Constituendi. Queste parole si riferiscono al secondo
triumvirato (Ottaviano, Marc'Antonio e Lepido), istituito con la lex
Titia allo scopo di rifondare la Repubblica.
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