ALLUMINOTERMIA
ATTENZIONE: l'esperienza descritta di seguito è potenzialmente pericolosa, se desiderate eseguirla dovete usare diverse precauzioni tra cui, importantissima, quella di operare lontano da materiali infiammabili.
Si tratta di una reazione chimica che si svolge con grande liberazione di energia sotto forma di calore e luce.
I materiali occorrenti sono i seguenti:
In un mortaio si mescolano accuratamente 1,6 grammi di ossido ferrico con 0,5 grammi di polvere di alluminio. Si pone la miscela così ottenuta su di una lastra di metallo abbastanza spessa in modo da formare un monticello (evitate di mettere la lastra su un piano di legno o di altro materiale infiammabile ). In cima al monticello fate una piccola cavità nella quale metterete qualche pezzetto di nastro di magnesio, un pezzo di nastro di magnesio verrà poi infilato nella cavità in modo che ne sporgano almeno 4-5 cm.
Date fuoco all'estremità libera del nastro di magnesio e poi allontanatevi di un paio di metri. Il nastro brucerà con luce viva e, raggiunto il vostro monticello, comunicherà la fiamma ai pezzetti di nastro che vi avete messo, il calore generato dalla combustione del magnesio avvierà la reazione tra ossido ferrico e alluminio secondo l'equazione:
Fe2O3 + 2Al à Al2O3 + 2 Fe
Questa reazione procede in modo rapidissimo producendo una luce intensissima ed un elevato calore, fino a 2000 °C, per questo motivo raccomandiamo ancora di usare il massimo di cautela e di non impiegare quantità elevate di reagenti.
Torna a: CHIMICA
Torna a: Home