ALBERO DI GIOVE
Come già detto nella pagina Albero di Diana & albero di Saturno, anticamente i metalli venivano identificati con i corpi celesti del sistema solare e con gli dei ad essi collegati.
Sole Oro
Mercurio Mercurio
Venere Rame
Luna Argento (dea Diana)
Marte Ferro
Giove Stagno
Saturno Piombo
Abbiamo già proposto le esperienze relative all'argento e al piombo, vediamo ora quella relativa allo stagno. Per realizzarla occorrono:
del cloruro stannico (SnCl4) o stannoso (SnCl2)
dell'acqua distillata o deionizzata
qualche pezzetto di lamierino di zinco.
Si prepara una soluzione all'1% circa del sale in acqua distillata, il cloruro stannoso si scioglie meglio del cloruro stannico la cui soluzione appare lattescente.
Si mette nella soluzione un pezzetto di lamierino di zinco sospeso ad un filo, lo zinco comincerà rapidamente a coprirsi di cristalli aghiformi con lucentezza argentea, si tratta di cristalli di stagno.
Se invece si getta nel recipiente qualche pezzetto di zinco in alcune ore si formerà un "albero" dall'aspetto piumoso formato di stagno puro.
La reazione è la seguente:
2Zn + SnCl4 à 2ZnCl2 + Sn
Estraendo lo stagno puro così ottenuto e ponendolo ad una temperatura inferiore a 18 °C questo si trasformerà in una polvere grigia a causa del passaggio dalla forma b, argentea e malleabile, alla forma a grigia e fragile, questo fenomeno prende il nome di "peste dello stagno" ed è uno dei motivi per cui nelle saldature si usa una lega di stagno e piombo e non stagno puro.
Se siete ricchi .
ALBERO DEL SOLE
È possibile ottenere dei cristalli d'oro mettendo un filo di rame nudo in una soluzione di cloruro aurico AuCl3, se avete del cloruro aurico che vi cresce fate la prova e poi fateci sapere
ATTENZIONE: i sali di stagno, come quelli di tutti i metalli pesanti, sono tossici, vanno quindi maneggiati con cautela e ne va evitata l'ingestione.
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