INFUSIONE

Un buon sistema per procurarsi microorganismi per l'osservazione è quello di preparare un'infusione. La cosa è semplicissima, occorrono:

- un vaso di vetro da 400-500 cc

- una manciata di fieno o paglia

- qualche chicco di mais (non indispensabile)

- acqua di rubinetto

si pongono nel vaso di vetro un po' di fieno e qualche chicco di mais e si coprono con uno strato d'acqua di 10 cm. Si chiude l'apertura del vaso con un pezzo di tela e si pone il tutto in un luogo a temperatura ambiente e non esposto alla luce diretta del sole.

Dopo qualche giorno il liquido sarà diventato giallastro ed emanerà un leggero odore di marcio, segno che in esso si sono sviluppati abbondanti batteri che decompongono la materia vegetale; assieme con i batteri compariranno anche numerosi protozoi, soprattutto ciliati che si nutrono dei batteri.

Osservando una goccia di liquido al microscopio sarà facile riconoscere i ciliati, visibili anche ad ingrandimenti modesti, che si muovono rapidamente.

Uno dei ciliati più comuni in questo tipo di preparati è il Colpoda Cucullus del quale di seguito vengono riprodotte due foto.

Questo protozoo, abbondante nelle acque molto inquinate per la presenza di vegetali in decomposizione, è caratterizzato da un evidente citostoma, l'equivalente di una bocca della cellula, osservando con attenzione si possono vedere particelle in sospensione nell'acqua che, a seguito del movimento causato dalle cilia del protozoo, vengono avviate verso il citostoma.

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