CHI SIAMO?

Tutto ha cominciato una volta dove sono andata vedere una chiaroveggente a Westfield, Chatswood, (periferia di Sydney), in un negozio che si chiama Living Energies. E un negozio carino dove si vendono tante belle cose (cristalli, candele con odore, olio profumato, libri…). E lì che ho incontrato Penny. E una donna molto simpatica ed « aperta » e mi è piaciuta molto la nostra conversazione. Dopo la lettura delle carte ero curiosa di sapere da quando era in questo lavoro.

-« Quando ha cominciato ad essere interessata nelle queste cose ? », ho chiesto.

-« Da lontano », ha risposto. « Per non dire millennii. »

Risposta interessante ! mi ricordo che nelle setimane che anno seguito ci pensavo tutto tempo. Avevo questo sentimento strano di volere sapere…anch’io : chi sono. Non mi lasciava. E strano. Non ho l’abitudine di pensare a queste cose ! eppure…

Ho deciso finalmente di ritornare da Penny. Ha detto che si, posse leggere nelle vite anteriore.

Ha aggiunto tuttavia che mi darà un’idea, perché per 45mn non posse andare molto profondamente.

Ecco sua versione della storia

-« Vedo una donna giovane, del Mezzo-Oriente. Ti somiglia molto. Si è iniziata a un rito…La vedo in una barca, con remi. »

Ecco dunque la nostra conversazione. Non sapevo ancora che andava ad essere per me l’apertura di un mondo nuovo, che non è strano per me perché queste cose mi sono familiare, pero molto interessante (se questa è la parola). Molto molto interessante !

Mia Storia

Era il mercoledi 29 settembre.

Sta mattina , abbiamo encora avuto una disputa, Sean (mio marito) ed’io. E comminciato il sabato prima, dove la collera a scoppiato e adesso si è amplificata. Era molto difficile a tollerare, di più pensavo che era stupido che sia restata cosi lontano pero non ci potevo niente.

Ho pensato che era finito fra noi…

Mi ricordo della data perché il giorno prima era mio compleanno (il 28). Sean voleva rendermi felice. Rispondevo con rabbia. E vero che non si piace tutto questo che è l’altro, sopratutto se è una cosa che si deteste. Pero normalmente si dimentica queste cose o non ci pensa per evitare dispute inutile. Non sono perfetta.

Ma questo giorno tutto era in modo di arrabiarmi.

Era lì che R.J. mi a visto nel parcheggio, pronta a andare al lavoro. In cattive condizione,. (R.J. è mia vicina e amica, è ipnoterapeuta. Mi piace molto il lavoro che sta facendo adesso per aiutare persone con cancro o anche con loro problemi nella vita). Anche al lavoro l’hanno visto. Hanno provato di aiutarmi, che è molto gentile. Inquieta, R.J. mi ha chiamato al lavoro. Mi ha proposato di andare a casa sua stasera per parlare e forse anche provare una terapia.

Sean era là quando sono ritornata a casa. Provavo per lui un sentimento che faceva male. Sono andata allora per vedere R.J.. Avevo una viennetta e volevo celebrare mio compleanno con lei. Ha ascoltato e capito. Anche lei avrà provato la stessa cosa. Avevo cosi male e gli ho chiesto se sapeva una terapia per calmare la collera. « Forse posso aiutarti », dice. « Proviamo di chiedere come farlo al tuo subconscio. Sarai molto sorpresa qualche volta di questo che tuo subcosciente ce l’ha a dire. »

La terapia diceva di andare a un bello giardino. Devo ammettere che all’inizio facevo sforzi per lasciarmi andare.

Leggete questo con una mente aperta, per favore. Non avete a ci credere o ancora a prenderlo in giro. Aspetto I vostri commenti !

Anche vorrei richiamarvi che quello che ho visto era sotto ipnosi e quello che credo. Non significa che è vero o no. Ripeto che è sotto ipnosis e sono miei credenze. Anche il fatto che R.J. è mia amica e ho fiducia in lei. Dobbiamo tutti fare attenzione qualche volte e sempre ricordare che Dio è con noi e ci protegge.

-« Sei scendendo le scale ( di una forma triangolare) verso un bel giardino. Che vede ? »

-« Un mazzo di fiori. Molto belle. »

-« Quale colore ? »

-« Fuchsia ». Poi ho descritto la bellezza meravegliosa di questo giardino e la luce cosi splendente dei fiori.

Poi ha proposto di dire « si » per le cose positive e « no » alla rabbia. (Alzando il dito). Facevo sempre sforzi. Dopo, ha detto di andare a una bella spiaggia in Australia. Sono andata a Terrigal poi ho preferito Umina. Ho visto a Terrigal l’immagine del « suo nido » e non mi è piacuto.A Umina mi sono vista stenduta sulla spiaggia. Sean era là, mi guardava ed era pronto a saltare nel’acqua.

Subito, ho avuto paura. Perché l’immagine che ho visto era una cosa nera ! mi concentravo per vedere… Chi è ? ho chiesto. Puis ho descritto suo viso grigio e triste.

Era dunque questo passo che mi ha condotto fuori de la terapia, che R.J. a chiamato dopo :  « hai saltato nelle tue vita anteriore ». Ho visto immagine della vita di questo uomo. Dirò un monaco perché porta un mantello lungo di monaco, nero con il cappuccio sulla testa. Cosi triste, nero e spaventoso. R.J. voleva sapere l’anno, e il paese ; ho risposto 1891, España.

Ho visto una grande pietra., in una camera, l’ho visto stenduto sul letto, ho detto che era malato, molto. Ho visto una luce. Spaventoso. Dopo l’ho visto camminando lungo un corridoio, verso una porta. Ho voluto aprire la porta ho detto a R.J. pero ho visto un’esplosione fuori. Bisognava chiuderla. Faceva buio. Mi sentavo male. Quale è suo nome ? a chiesto R.J., ho risposto Emma o Elma. Che porta ai suoi piedi ?, ho guardato e visto calze nere. Poi ha detto di ritornare 40 anni indietro e descrivere quello che vedo. Era difficcile per mme da indovinare, ho comminciato a vedere luci, come quale di Natale, poi un prete in una cerimonia religiosa. Avvevo sempre paura e mi sentavo male. Faceva sempre buio. Come una grotta, ho visto anche acqua.

Poi sono ritornata al giardino. Era come se la presenza del monaco non mi lasciava. Pero ero preoccupata dal tempio magnifico che ho visto nel centro. Mi sono vista anche una volta scendendo le scale. I muri del tempio erono di colore fuchsia ed oro. Cosi bello ! R.J. voleva sapere l’anno. Ma come posso sapere ? mi ho detto, pero l’ho visto chiaramente sullo schermo dello spazio : « 14…, 14 222 », ho risposto. (sono sicura che è nel passato, ma non so di che calendario si tratta). Poi a chiesto il paese, allora ho visto i simboli sul muro del tempio e ho risposto « pare che è egiziano », poi ho guardato intorno e ho visto il Sphinx, allora ho detto : « si, è l’Egitto ».

Dopo sono ritornata al tempio e mi sono vista di nuovo con due altre ragazze. Erano belle, abbronzate, con capelli lunghi e neri. «  sono ridendo », ho osservato, divertita. Mi sentavo molto felice. R.J. mi ha chiesto allora quale è mio nome, e ho risposto Betha, mia età e ho detto 20anni. Provavo di indovinare perché erano cosi felice…

Dopo ho comminciato a vedere altre immagine. Ho visto cristalli. Di tante colore. Mi sono ritrovata in una camera, dove I muri erano formati di cristalli di forma prismatica, azzurro e rosa. Poi « mi » sono vista davanti un grande…computer ?, di un bello blu trasparente, maneggiando una macchina. Portavo un vestito lungo, bianco, che arrivava fino ai piedi, molto semplice, e avevo i capelli lunghi e neri. Lavoravo con cristalli e si produceva una luce molto brillante. Non so che lavoro era, pero posso dire che usava l’energia che era raggiante dei crystalli (l’energia atomica ?) per creare luce oppure energia in forma di luce. Potevo vedere dietro di me un grande cristallo raggiante di luce in una specie di gabbia. Mi sono vista anche tenando con i mani un grande uovo che era aperto nella parte superiore e c’era lì luce. Poi l’ho lasciato e l’ho visto salire verso il soffitto e scomparire. Era piuttosto strano sopratutto che il soffitto era come una specie di gelatina che ha assorbito l’uovo e si è richiusa. Ho visto dopo un altro uovo avvicinarsi a me. Si avvicinava e diventava più grande. Aveva una specie di apertura dove veniva fuori molto luce. Poi si è fermato e ho visto "bambini" uscire. Erano arrabiati. Ho pensato che avevano tuttavia più coscienza che i bambini reali. Infatti a vederli più vicini vedevo bene che loro corpi somigliavano a quelli dei bambini con una grande testa pero non erano bambini. Erano così arrabiati. Lo vedevo bene su loro visi e non era l’innocenza dei bambini che si riffletteva. Questi visi sono visi d’uomini quando sono arrabiati.

E poi ritornavo all monaco vecchio, sempre triste e dovevo a volte aprire miei occhi perché mi faceva molto male di vederlo. R.J. voleva sapere se era lo stesso che ho visto al’inizio, ho risposto che si è Elma. Ha detto allora di non avere paura e non stressare, " nessuno vuole farti male, qui sei al sicuro". Ho detto che mi ricordava l’immagine di un Santo in Libano (Santo Charbel). Allora che suo ritratto mostra l’immagine di un viso lumineso e sereno, il viso di questo uomo è grigio, spaventoso e molto triste.

Ho visto elefanti. Era come un gregge di elefanti che correvano con molte rumore e polvere. Non so dov’è.

Distruzione. Tutto era distruzione intorno a me. Vedevo grandi blocchi cadere nell’acqua. Ho detto: "penso che sia l’Atlantida". Vedevo una navicella nera venire in mia direzione. R.J. voleva sapere se ero sopra o sotto. Ho detto che pensavo essere sotto. Vedevo una navicella nera andare via nel cielo. Ho detto: "non voglio stare qui. Questo non è buono per me. Voglio ritornare al giardino".

E là ho visto Betha di nuovo e le due altre ragazze. Ridevano sempre. Poi Betha fece un movimento verso la destra et…ho potuto vedere…Ho dovuto guardare bene per essere sicura che aveva…ale? Come quelli del aquila. Allora ha tornato e si è innalzata in cielo. Le altre due ragazze fecero lo stesso e potevo vedere altri (tanti altri) in un gruppo nel cielo. Potevo vederli volare, avevano tutti ale, come lei, di una colore dorata. Mi sentavo tanto felice e libera.-penso che il fatto che non ho visto prima le ale è perché ero di fronte a loro. Infatti loro ale sono in posizione "bassa". Si spiegano solo per volare. Posso descrivere questo un poco come le ale di una mosca o di un ape-.

Poi ho visto onde, e onde, in spirale. Allora R.J. a detto: "Ok, non è necessario di andare a un altro luogo, ritorniamo alla spiaggia". Ho detto che sentivo la presenza del monaco. Sempre al buio. Ho detto che non mi piace per quello che gli ho fatto. È molto arrabbiato. Esaurimento. Debolezza. Vuole farmi male ecco perché la soluzione sarà male di testa e esaurimento. Ma CHI è? Ha chiesto R.J..

Ma che.. Ho pensato che già sapeva!

"è me", ho risposto.

Allora ha detto: "ma tu che cosa ti piace?". Ho detto la luce, le luce, Natale, le belle colore, le belle cose…La spiaggia… " Si, andiamo alla spiaggia", dice. E mi sono vista di nuovo, stenduta sulla spiaggia. Sentivo la presenza di un leone? sopra di me. "UN LEONE?", ha chiesto R.J.. Ho detto si pero è come un leone di sabbia che crolla. " D’accordo, non può farti male". Ho visto Sean che mi guardava, divertito, andava a saltare nell’acqua. Rideva! E io gli rendevo questa gioia con un sorriso.

" vedo i delfini!", dico, raggiante.

"si, nuota coi delfini" dice Rani. Ed era quello che ho fatto. E poi nuotavo con loro quando uno delfino ni ha guardato e poi ho fatto lo stesso…E era come si…una gioia subita e immensa mi riempisce . Sua presenza mi illumina di gioia! Subito ero così felice.

"E finito", dice R.J.. Allora mi sono alzata. "Scusame", lei continua, "pero sei ancora in trance!". Mi sono allora stenduta di nuovo. Poi ha fatto un click colle dita, ritorno a 1999…E mi alzavo. Sorriso! Ero così felice. Allora ha chiesto: " come ti senti?", "ho fame", dico, "una fame terribile", ho aggiunto. Allora se ne andata portare la viennetta. Ho detto: "possiamo lasciare un pezzo per Sean?". "Ebbene vattene dirli da venire mangare con noi", dice. Poi ho realizzato subito che infatti non ero più arrabbiata, che tutto quello che ho sentito prima non c’era più. Allora sono andata per portarlo. Abbiamo mangiato insieme e discuto come se non c’era niente. Sean troveva il subito cambiamento piuttosto strano. Ma non a detto niente. R.J. mi guardava di un modo strano??? " devi essere un’inventore o ancora…"

"Era così difficile di fare questa terapia con te! Hai continuato a saltare nelle tue vite anteriore".

"E tu, credi quello che ho visto?", chiedevo. "Certo", ha risposto.

Era già tardi quando ho realizzato quello che ho visto. Ho visto qualcosa ! e se è vero, allora il passato, la storia della nostra pianeta sono molto più grandi che quello che ho immaginato.

Certo che non sono la prima persona a dire questo, mia storia è semplicemente un’altra fra tante altre che abbiamo sentito o letto… Ci sono libri meravigliosi a leggere !

Io sono personalmente molto interessata in queste cose. Un interesse che a comminciato quando ero molto giovane. Avevo 10 anni quando ho letto la storia di Platone sul’Atlantida. Ma non ho mai visto niente.

Certo sono molto « felice » e « divertita » di scoprire questo lato buio di me. « Un monaco vecchio, in nero ! ». Perfetto ! certo che non è vero e nei giorni che hanno seguito ero come « bloccata » nel petto. Avevo male ma anche paura. Pero adesso sono interessata di sapere tutta la storia. Sua gioventù…Perché ha scelto questa vita…

L’Atlantida, gli uomini che somigliano ai bambini, gli uovi, I cristalli, Betha e i delfini.

Tante questione che ho finalmente deciso di andare vedere Penny un’altra volta. Dopo tutto

Avevo sempre l’impressione che sapeva più che diceva. E avevo raggione. Quello che mi ha detto era ancora più sorprendente. Anche lei a visto la gente con ale, cristalli e tante altre cose…incredibile.

Non posso più prendere queste cose con un modo obiettivo dicendo che possono essere veri e poi lasciare come facevo prima. Stavolta anch’io ho VISTO. Dopo tutto abbiamo imparato da quando lontano a credere quello che vediamo, sentiamo o tocchiamo.-Essendo le persone che siamo, abbiamo tendenza a rifiutare di credere quello che altre persone « pretendono » vedere e noi non vediamo. Chiamiamo « leggende » le cose che non possiamo provare.

Così siamo diventate amiche (io e Penny). In questo momento sono prendendo in prestito sui libri per imparare e scoprire ancora di puì…

Siete Interessati ? oppure anche voi avete una storia da racontare.

Vi è mai accaduto di avere una esperienza spirituale ?

Ne ho avuto una quando ero 18 anni. Era dopo un anno lungo di conflitto interiore e di lotta contro la depressione e la negatività. (Era un’anno piuttosto difficile per me, dovevo mancare di sonno e ero molto stanca e indebolita, dunque in un livello basso, è una storia lunga).

C’era natale, e facendo il shoping ho scoperto in una libreria un libro meravelioso :

Come utilizare i poteri del subconscio scritto da Dr Joseph Murphy. In un periodo di qualchi giorni tutto è cambiato. Era una vita nuova che ha cominciato per me. Subito mi svegliavo in pace. Ho scoperto per la prima volta la Bibbia.

Era lì che il progresso vero è cominciato nel’ mia vita.

Anche vorrei notare la differenza del tempo :

Un anno/qualchi giorni.

Essendo esseri umani abbiamo tendenza di credere che più il levello è basso, più ci dobbiamo fare sforzi per lottare, più bisogna tempo.

Pero non è vero nel « Regno di Dio » ( del quale Jesù ha parlato). Il tempo non ha senso. Il cambia può essere subito. Nostro ritorno sara sempre il benvenuto.

Ce l’ho ancora un cammino lungo davanti a me, lo so. Sono ancora così lontana della perfezione. Pero adesso so :

Che la nostra storia è molto più vasta che quella che sapiamo della pianeta Terra.

Non siamo « niente » che esseri umani, nasciamo poi viviamo e moriamo.

Siamo tanto di più, molto di più. Abbiamo una raggione di essere.

Abbiamo anche « un potere divino ».

Un frammento do noi è immortale.



Ecco mia storia fino al questo momento. Che ne pensate ?

Sono impaziente di leggere la vostra.



 

 

 

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