Videogame porno: sequestrata rivista ("Play X")

Riporto l'inizio dell'articolo scritto su TGCOM.it, ma potrei riportare anche quanto scritto su IlNuovo.it (cliccate qui e qui per i 2 articoli). "Recensioni e immagini di videogiochi dai contenuti pornografici e incitanti alla pedofilia. È questo il motivo del sequestro, disposto dal pm genovese Di Gennaro, di una copia di "Play X - la prima rivista mensile di videogiochi, anime e manga hentai" della società editrice Play Press Publishing srl. Una decisione che arriva a poche settimane da un’altra iniziativa simile di Di Gennaro: il sequestro di una copia del fumetto Dragonball. [vedi News Dragon Ball e pedofilia...]

Per chiarire bene la situazione, il genere hentai è il fumetto erotico. In giappone va molto di moda, soprattutto i manga hentai che hanno come protagonisti personaggi famosi dell'animazione nipponica. In Italia si sta scoprendo ora con la rivista ammiraglia Play X. Oltre alle classiche rubriche, la rivista comprende un cd rom in cui sono contenuti video, immagini e demo di giochi hentai usciti in giappone.

IL MOTIVO DEL SEQUESTRO? Conteneva recensioni di videogames a sfondo pornografico e in odore di pedofilia il numero 19 di "Play X". È questo il motivo che ha spinto il pm della Procura di Genova a disporre il sequestro di una copia del magazine, che contiene in allegato un Cd rom, e a inoltrarne un’altra, per competenza, alla Procura di Milano. È a Brugherio, nel milanese, che la Valprint spa stampa, infatti, la testata. La decisione di sequestrare la rivista sull’intero territorio nazionale deve, infatti, partire dalla Procura della città in cui si realizza la stampa. Il numero 19, che è ancora in edicola, include, tra l'altro, lo speciale "Dojinshi" sulle "parodie erotiche" nei manga & anime, varie recensioni dei giochi Hental più in voga in Giappone, e le "Kogals" più belle del Giappone, vestite solo di un velo. Tutti contenuti non certo adatti ad un pubblico giovanissimo.

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