Eternal Promise ^o^

Era una giornata fredda e umida, quel giorno, sulla Tokyo Tower, c'erano molti turisti.

Tra tutte quelle persone c'era un ragazzo di nome Hiei, che si era recato sulla torre per trovare qualche vittima dei suoi continui scherzi. Inquadra una ragazza un po' insicura, ed incomincia a metterla in difficoltà, ma...

- Hei! Tu! Smettila di importunare quella povera ragazza!!

Disse un ragazzo dalla folta chioma rossa...

- E tu cosa vuoi!

- Da te proprio niente! Voglio solo che lasci stare le persone più deboli di te, è già da un po' che ti tengo d'occhio, ed ho visto che il tuo scopo è sempre quello di trovare persone più deboli di te per fargli scherzi di cattivo gusto!

- Ci mancava solo il "buon samaritano"! Se non la lasciassi perdere cosa faresti?

- Provaci e vedrai!

- E va bene la lascerò perdere, ma non credere che lo faccia perché ho paura di te!

Così Hiei lasciò la ragazza e se ne andò. A quel punto la ragazza...

- Grazie mille!! Per dimostrarti la mia gratitudine, posso offrirti qualcosa?

- Grazie, ma vado di fretta

- Almeno posso sapere come ti chiami?

- Il mio nome è Shuichi, Minamino Shuichi!

- Allora grazie Minaminosan!

- Shuichi è più che sufficiente, ciao! (marpione!!)

Shuichi a quel punto si recò all'uscita della torre, dove trovò Hiei che lo aspettava...

- Si può sapere perché mi metti sempre i bastoni tra le ruote, Kurama?

- Perché i tuoi modi di fare non mi piacciono assolutamente!

- Non devono piacere di certo a te!

- Ci vediamo a casa? Ho preparato qualcosa di speciale... oggi è un anno che stiamo assieme!

- Si, si... non ricordarmelo!

- Come sei cattivo!!

- Nessuno ti ha costretto a stare con uno come me!

- Ma è proprio perché sei così che ho deciso di stare con te! ^_^

- Chi ti capisce è bravo! Allora ci vediamo dopo!

- Ti aspetto Hichan!

Fattasi ora di cena, Kurama aveva ormai finito di preparare tutto... quando squilla il telefono...

- Pronto

Dall'altra parte risponde un uomo

- Casa Minamino?

- Si, con chi parlo?

- La devo informare che il suo compagno, Hiei, ha avuto un grave incidente

- Cosa sta dicendo? Ma ne è sicuro?

- Purtroppo credo proprio che stiamo parlando della stessa persona...

- Ho capito, arrivo subito!

Sceso di corsa di casa, Kurama arrivò dopo pochi minuti all'ospedale dove si trovava Hiei, arrivato nella stanza, lo trova dolorante. Kurama non sapeva che fare, ma Hiei lo chiama

- Ku...Kura...ma, vieni qui...

Kurama si avvicina

- Ormai per me non c'è più niente da fare, morirò... mi dispiace di doverti lasciare senza averti mai dimostrato quanto io ti volessi bene...

- Non dirlo neanche per scherzo! So che a modo tuo mi hai sempre voluto bene...

- Si... ma ricordi la promessa che ci facemmo reciprocamente sotto a quel ciliegio?

Kurama non ricordava nulla...

- Non capisco di cosa parli...

- Ti ricordi il nostro primo bacio? Era primavera, e propio sotto quel ciliegio successe... Mi lasciasti sorpreso... E lì facemmo quella promessa, quella promessa...

- Ora ricordo... Giurammo che se fosse successo qalcosa a uno dei due, ognuno avrebbe dimenticato l'altro...

- Esatto... adesso tocca a te man...tener...la...

Hiei era caduto in un sonno profondo... I suoi occhi si chiusero ed il suo volto assunse un'espressione finalmente felice, come se, anche se si trovava in quella brutta occasione, avesse voluto ringraziare Kurama per tutto quello che aveva fatto per lui...

Il volto di Kurama era rigato dalle lacrime, si sentiva così sconfortato, così solo, così frustrato...

Era stato un colpo tremendo per lui, che amava così tanto Hiei, fino ad arrivare al punto di tradire la sua stirpe, ma per amore si fa questo ed altro...

Il giorno seguente ci furono i funerali, inaspettatamente Kurama trovò tutte le persone che non vedeva da tempo, tutte quelle persone che avevano dato amicizia a Hiei, persone come Yusuke & Keiko, Botan & Enma, e la sua amata sorella Yukina, che era incinta di pochi mesi e decise che se era maschio l'avrebbe chiamato Hiei, e Kuwabara... che anche se litigava spesso con lui, pianse molto di più degli altri e provò molto dolore per la scomparsa del suo amico/nemico...

Finito il funerale, Kurama non tornò subito a casa, ma andò in tutti i posti dove aveva passato bei momenti con Hiei, che anche se erano stati pochi erano stati sicuramente molto intensi...

Lui l'aveva amato così tanto che ora si sentiva a pezzi, insieme a Hiei era morta una parte di lui...

Poi pensò alla promessa che si erano fatti, e disse:

- Sono stato propio stupido a fare quella promessa... Hiei, se puoi sentirmi, ti prego ascoltami... Io non posso mantenere quella promessa... e cioè di vivere come se nulla fosse stato, ma io ti faccio un'altra promessa, e cioè vivrò pensandoti in tutto quello che faccio, in ogni mio istante! Giuro che non ti dimenticherò mai! E che prima o poi vivremo quella vita che il Signore non ci ha concesso! Questa è una... Promessa Eterna! Eternal Promise!

 

 

Fine

 

 

 

 

by ENMA Boy ^o^

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