In questa pagina c'è un po' del mio mondo: l'India, il mio grande Amore (no, cosa avete capito! non l'India-che è la mia grande passione-ma il mio uomo!), tutte le cose di cui mi piacerebbe attorniarmi ma che dividendo la casa con la famiglia non posso e tante altre... questo sito è partito con un'idea quasi "pedagogica", o forse più come appunti di studio sull'India, ma adesso sento la necessità di dare un'impronta più personale, di parlare di me... e allora questa sarà la mia stanza, dove fra un raga (cfr. la sezione del sito), una stecchettina d'incenso e una tazza di té inviterò i miei amici!
come vedete mi piace molto la grafica! :o) volevo studiare al liceo artistico e diventare grafico pubblicitario, ma «non si vive d'arte» e allora devo limitarmi a quel poco che con un pc con 1,19 Gb di HD si può fare coi vari programmi di fotoritocco ecc....
Per ora mi posso accontentarmi comunque... vi piacciono i risultati?
Dunque... adesso potrei raccontarvi, come a tutti quelli che me lo chiedono, come è iniziato il mio interesse smodato per tutto quello che riguarda l'India... ma prima vi offro una tazza di té... ecco qui! da come dice ben chiaro il titolo della pagina il mio preferito è quello alla vaniglia! :o) Bene, ora siete comodi... tutto iniziò quando ero alla scuola media con una cassetta allegata a Panorama di musica degli anno '60, dove c'erano due canzoni dei Beatles... poi ho comprato le due antologie (rossa e blu) di tutta la loro produzione, poi ancora le tre antologie (le ultime) e lì qualche suono indiano in più rispetto a "Within you without you"... inizia il liceo, e vado con la classe al Museo di Arte Orientale di Roma, dove una ottima guida ci tiene praticamente tutta la mattina davanti a un mandala, e mentre tutti si annoiano (prof. inclusa che si era addormentata su una poltroncina) io rimango estasiata. Leggiamo "Siddharta", che però non mi piace, compro un disco che mi si spaccia come di musica indiana, invece è un po' un miscuglio di suoni da tutta l'Asia... e così poco alla volta inizia questa mia grande passione... certo, direte, il mandala non è prettamente un'immagine usata nell'induismo... be', il buddhismo per ora, come religione e come pensiero, non mi ha colpito, preferisco la vastità dell'olimpo induista, pezzo forte di questa religione che spero di riuscire presto ad addentare.
E mentre io studiavo l'Html per comporre questo sito, che stava per vedere la luce sul web, nell'estate del 1998, ho conosciuto per caso, la prima volta che entravo in una chat, Fabrizio (accanto a me, nella foto, sempre a Genova), amico di una mia amica che per insegnarmi a usare la (mitica) chat di Tamburo (Soleluna, sito di Lorenzo/Jovanotti), l'ha trovato online e ci siamo presentati... dopo quasi due mesi ci siamo dichiarati, dopo un altro mese, pur non essendoci mai visti tranne che in foto, "stavamo insieme", e poi a dicembre ci siamo potuti vedere, e naturalmente tutto quello che c'era stato si è rafforzato e confermato.
Ah, ovvio che lui sia di Genova (come testimonia la mia presenza nelle foto) e che io abiti a circa 550 Km più a sud... :'o(
Dopo ciò, naturalmente... tutte le immagini di divinità indiane, le stoffe, gli incensi, l'artigianato semplice orientale e centramericano, e le candele sono quello che vorrei che mi attorniasse, oltre a pannelli appuntati con cartoline da tutto il mondo, quadri personali, poster di arte moderna (Keith Haring, Jean-Michael Basquiat, Salvador Dalì...) e foto artistiche... per ora mi limito a collezionare cartoline e candele con portacandele... anche se non resisto a lungo a lasciare le candele accese... Sogno, come avrete capito, una casa tutta mia, e spesso ho idee creative per l'arredamento... forse qualcuno di voi che legge cerca qualcuno come me per la sua ditta... ECCOMI!!!! se c'è di mezzo in design, arrivooooooo!!!!
Be', penso che dovrò aspettare ancora qualche anno... e come ogni giovane che si rispetti, anche io temo il nuovo esame di maturità che mi aspetta bello bello nell'estate del 2001, e ho le idee (più) confuse (di qualche mese fa') su cosa studiare all'università, dato che anche «di filosofia non si vive», e io vorrei proprio andare a studiare filosofie orientali...
Non ho parlato di musica! Avrete capito che mi piacciono i Beatles, la musica indiana, ma poi bene o male le mie orecchie riescono a sopportare anche il comune pop, anche se preferiscono i notturni di Chopin e l'R'n'B...
Ora che le mie due più grandi passioni ve le ho raccontate... adesso potrei elencare, per sfizio, e per piacere loro, i saluti ai miei amici, quelli che ho conosciuto in rete, sempre pronti ad aiutare quando serve (aiuti virtuali, ma mica poco! per il morale a terra sono sempre ottimi! :o)): Fabrizio (sì, sarà pure il mio uomo, ma è anche un amico!), a cui dedico questa rosa ;
Cristina/Ved-la mia-cognatina-virtuale, che ci sentiamo raramente, ma che a criticare tanto poi è diventata anche lei una smielosa (l'Amore arriva a tutti, prima o poi!);
tutti quelli conosciuti su ICQ, e cioé (in ordine alfabetico) B A L I (nonché zietto virtuale), Fragolina 3210 (nonché mia cuginetta virtuale), Peacock 2003 (nonché amico e compagno di scuola di Fabrizio), Streg@cattiva (l'artefice della mia storia con quel ragazzo lassù).
Diciamo che momentaneamente la mia pagina personale si conclude qui, nell'attesa di raccontarvi qualche altra cosa particolare.
Anche se non mi pagano, faccio un po' di pubblicità a:
Posta Prioritaria; funziona davvero, strano ma vero, a credere alle Poste Italiane!
"Oriental Shop" e "Ethika" di Roma (accanto al Pantheon), due negozi molto particolari, dove naturalmente tutto viene dall'India;
Un altro negozio su via Arenula sempre a Roma, di un vero Indiano, questa volta, dove si trovano davvero tanti tipi di incensi e articoli importati;
"Govinda", ristorante vegetariano del gruppo Hare Krishna di Roma;
Tutti i centri di diffusione di cultura orientale, i negozi, le città, le piazze, le vie e i posti dove si può avere l'ispirazione per trovare la via per avverare i propri sogni (occhio a Siena).
Ora che mi avete conosciuta meglio, che ne dite di firmare il mio guestbook? clicca qui!
oppure continuate a visitare il sito, ripartendo dalla Home page
come vedete mi piace molto la grafica! :o) volevo studiare al liceo artistico e diventare grafico pubblicitario, ma «non si vive d'arte» e allora devo limitarmi a quel poco che con un pc con 1,19 Gb di HD si può fare coi vari programmi di fotoritocco ecc....
ecco qui! da come dice ben chiaro il titolo della pagina il mio preferito è quello alla vaniglia! :o) Bene, ora siete comodi... tutto iniziò quando ero alla scuola media con una cassetta allegata a Panorama di musica degli anno '60, dove c'erano due canzoni dei Beatles... poi ho comprato le due antologie (rossa e blu) di tutta la loro produzione, poi ancora le tre antologie (le ultime) e lì qualche suono indiano in più rispetto a "Within you without you"... inizia il liceo, e vado con la classe al Museo di Arte Orientale di Roma, dove una ottima guida ci tiene praticamente tutta la mattina davanti a un mandala, e mentre tutti si annoiano (prof. inclusa che si era addormentata su una poltroncina) io rimango estasiata. Leggiamo "Siddharta", che però non mi piace, compro un disco che mi si spaccia come di musica indiana, invece è un po' un miscuglio di suoni da tutta l'Asia... e così poco alla volta inizia questa mia grande passione... certo, direte, il mandala non è prettamente un'immagine usata nell'induismo... be', il buddhismo per ora, come religione e come pensiero, non mi ha colpito, preferisco la vastità dell'olimpo induista, pezzo forte di questa religione che spero di riuscire presto ad addentare.
l'ha trovato online e ci siamo presentati... dopo quasi due mesi ci siamo dichiarati, dopo un altro mese, pur non essendoci mai visti tranne che in foto, "stavamo insieme", e poi a dicembre ci siamo potuti vedere, e naturalmente tutto quello che c'era stato si è rafforzato e confermato.
Ah, ovvio che lui sia di Genova (come testimonia la mia presenza nelle foto) e che io abiti a circa 550 Km più a sud... :'o(
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