Episodio 3 - La minaccia dei Borg

Parte 1 - Un balzo imprevisto

by Bosk

I nomi dei personaggi sono quelli della versione originale

Nota per la lettura:
{Traduzione}
Personaggio: <pensiero> [azione] dialogo
Personaggio:++ Messaggio in arrivo da un comunicatore
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                                 Prologo
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Orbita terrestre, XXIV secolo.

Voce di Picard, inquadratura dell'ufficio del capitano:
    Diario del capitano. Data stellare 48401.5.
    Dopo le ultime vicissitudini, l'Enterprise e' stata rimessa a
    nuovo nel bacino in orbita attorno alla Terra.
    Prima di procedere per la nostra prima missione, ho chiesto al
    Comando, ed ottenuta, l'autorizzazione per una crocera di test
    ai limiti del settore 001.
    L'equipaggio sembra soddisfatto delle migliorie apportate
    all'Enterprise.

Riker:++ <TRR-BLIP> Riker a Capitano Picard. Siamo pronti a muovere.
Picard: Arrivo, numero uno.

Picard esce dall'ufficio e si affaccia sulla plancia. Tutti gli 
ufficiali presenti si voltano verso di lui in attesa degli ordini.

Picard: Signori, situazione.
LaForge: Motori ad impulso operativi. Motore a curvatura attivato.
    Tutti i sistemi efficienti.
Worf: Banchi phaser e tubi lancia-siluri in stand-by. I sensori dicono
    che il campo e' libero fin oltre Plutone.
Data: Sistemi di navigazione efficienti.
Riker: Siamo pronti per l'ordine di partenza dal bacino.

Picard si dirige verso la poltrona di comando, si aggiusta la maglia
della divisa, si siede.

Picard: Numero uno, ci porti fuori da qui.
Riker: Rotta, signore?
Picard: Usciamo dal sistema solare, poi a discrezione.
Riker: Sissignore.
    Navigatore, uscire dal bacino. 1/4 di potenza di impulso, quindi
    rotta per l'uscita dal sistema solare, 3/4 di impulso poi alla
    via cosi'.
Data: Si signore. Rotta calcolata ed impostata.
Picard: Engage!

L'Enterprise esce dal bacino e si dirige verso il sistema solare esterno
lasciandosi alle spalle la Terra...

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L'inquadratora torna verso la Terra, e raggiunge la citta' di Tokyo. Siamo
tornati nel XX secolo ed entriamo nella camera da letto di una nostra 
vecchia conoscenza...

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Ormai la minaccia di Chaos era stata sconfitta. Usagi stesa a letto,
ripassando (per modo di dire) la lezione per il giorno successivo,
stava ripensando a quelle tragiche ore dell'ultima battaglia...
Il dolore per le amiche che le erano svanite fra le braccia, la
conversione di Galaxia, sconfitta senza utilizzare alcuna arma, la
gioia quando si sono rimaterializzate le planetar senshi dai loro Star
Seed, l'abbraccio con Mamoru ormai considerato perduto e il saluto a
Kayuu Hime e alle Starlights quando hanno lasciato la terra per
ricominciare su un altro pianeta...
Non poteva immaginare che i tre mesi di tranquillita' trascorsi erano
gia' fin troppi per lei e le sue compagne, ormai inseparabili amiche
per la vita e per la morte.
Ogni tanto sul giornale si leggeva la notizia di qualche prodigioso
intervento di Minako, tornata nel fuku {uniforme} di Sailor V, nella 
lotta contro la criminalita', ma Usagi aveva detto basta a quella vita 
da guerriera, da paladina della legge, e aveva rinchiuso in un 
quadretto, appeso alla parete della sua stanza, il Moon Article e 
il Communicator watch, assieme al comunicatore dorato della 
Federazione Unita dei Pianeti che il Capitano Picard aveva lasciato 
a ciascuna senshi come ricordo delle loro precedenti missioni.
Ma la minaccia che stava sopraggiungendo non poteva rimanere ignorata.
Il Sailor Team sarebbe dovuto tornare unito per affrontare l'ennesima,
dura battaglia.

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[Musica: Star Trek TNG opening]

Voce di Picard: Space, the final frontier.
    These are the voyages of the starship Enterprise.
    Its continuing mission, to explore strange, new worlds, 
    to seek out new life and new civilizations... 
    To boldly go where no one has gone before....

[La musica cambia nel ritornello di Sailor Star Songs]

                        The Bosk XXI Century Productions

                                Proudly presents

                   A Sailor Moon - Star Trek Crossover fanfic

                       Sailor Trek - La minaccia dei Borg

                          Parte I - Un balzo imprevisto

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Squilla il telefono a casa Tsukino. Usagi si alza dal letto e va a
rispondere dal radio-telefono che sta sulla sua scrivania.

Usagi: Moshi moshi? {Pronto?}
Rei: Usagi-chan! Ho appena fatto una lettura dal fuoco. E' terribile!
Usagi: Rei-chan, ma che hai visto?
Rei: Non te lo posso spiegare per telefono. Le altre stanno gia' venendo
    al tempio. Potresti venire?
Usagi: Rei-chan, lo sai che fra tre giorni ho un compito in classe e
    *forse* dovrei studiare?
Rei: Le altre hanno detto che tutto quello che c'era da studiare per quel
    compito avresti dovuto saperlo due settimane fa... Al solito ti riduci
    all'ultimo minuto eh?
Usagi [Vena pulsante sulla testa]: Rei! Pensa agli affari tuoi... Comunque
    arrivo... Non riuscirei a digerire altro di questa dannata materia
    per stasera...
Rei: Porta anche gli "attrezzi"... potrebbero servire
Usagi: Attrezzi? Quali attrezzi???
Rei: Il quadretto che hai in camera...
Usagi: NO! Di nuovo? Non voglio combattere ancora!
Rei: E' solo una precauzione... forse non servira'
Usagi: Uff... va bene... due minuti ed esco.

Usagi depone il ricevitore del telefono. Prende la sedia, vi sale sopra
e stacca dalla parete il quadretto.

Usagi: <Pero' non lo apro... tanto sara' una delle sue solite visioni>

Si veste in fretta con un maglioncino grigio a manica lunga e un paio
di jeans, scende le scale, si mette le scarpe nel vestibolo ed esce.

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Mentre e' sull'autobus che la porta al tempio di Rei, Usagi vede apparire
nel cielo una colonna di energia, dal colore vagamente rosa, che si
materializza nel parco. Immediatamente stringe a se' il quadretto fra
le braccia, quasi a proteggerlo. Spinta da uno strano istinto pero' si
alza e scende alla fermata del parco e si avvicina prudentemente alla
colonna di energia.
Lentamente la colonna di energia lascia intravedere quattro figure, che
parrebbero bambine dell'eta' approssimativa di 10 - 12 anni, vestite
succintamente con dei costumi a due pezzi.
Il bagliore diminuisce ancora e Usagi si nasconde dietro un albero,
abbastanza vicina pero' da poter sentire il loro dialogo.

Voce1: Sei sicura che siamo nel posto giusto JunJun?
JunJun: Sembrerebbe di si'.
Voce2: Va bene, avvisiamo la nostra principessa nel futuro che il posto
    e' tranquillo.
Voce3: Principessa, il posto e' libero. Puo' venire senza problemi!

Usagi: <Principessa? JunJun? NEHRENIA! No... non puo' essere!>

Presa da un attimo di panico, lascia cadere il quadretto. Il vetro che
copre gli oggetti in esso contenuti si rompe, ma il frastuono di una nuova
colonna di energia ne copre il rumore.

Usagi si accovaccia appoggiando la schiena all'albero: <No... non voglio...
    Ho detto basta a questa vita di battaglie...>

La colonna di energia sta intanto aumentando di intensita'

Usagi: <... ma d'altronde, non c'e' altro da fare! E' ritornata!>
    [Prende da terra il Moon Article, lo apre alzandosi e sfiora il 
    cristallo a forma di stella]
    MOON ETERNAL... MAKE UP!

Mentre nella colonna di energia si inizia ad intravedere un'altra forma
umanoide, Eternal Sailor Moon esce allo scoperto.

ESMoon: Ferme dove siete! Come osate venire dal futuro a turbare la
    tranquillita' del nostro tempo? Ve la faro' pagare.
    Ai to seigi, sailor no fuku, bishojo senshi, Sailor Moon!
    {Sono l'affascinante combattente della legge e dell'amore, 
    vestita alla marinara, Sailor Moon}

L'Amazoness Quartet si gira stupito e, nel momento in cui vede Sailor Moon,
si inginocchia di fronte a lei. JunJun prende la parola.

ESMoon: Tsuki ni kawatte... {In nome della luna...}
JunJun: Ciao Sailor Moon! Oh scusami! I miei ossequi, futura 
    Regina Selenity.
ParaPara: Non siamo venute per turbare il passato...
VesVes: ... ma per avvisarvi di un nuovo nemico.
CereCere: Come sta vostra altezza?
ESMoon (Sweat): [Ferma a meta' della posa finale] Ehm... Bene grazie.
    Ma chi e' la principessa che...

Concentrata sull'Amazoness quartet, ESMoon non si e' accorta che la colonna
di energia nel frattempo e' svanita. Improvvisamente un paio di mani coprono 
gli occhi di ESMoon che rimane stupita.

Voce: Cucu'... Indovina chi e'?
ESMoon: Non ci posso credere! [Toglie delicatamente le mani che le coprono
    gli occhi e si gira] Chibiusa! Ma... non capisco... cosa ci fa qui
    l'Amazoness Quartet? Cosa ci fai TU qui?
Chibiusa: Guarda. [Rivolgendosi al quartet] Minna! Hensin yo!
    {Ragazze, Trasformatevi!}
Amazoness Quartet: Hai! {Si'!}

Le quattro ragazze si trasformano in quattro nuove guerriere Sailor.

Chibiusa: Queste sono le Asteroid senshi. Ognuna prende il nome ed il
    potere da uno dei quattro asteroidi maggiori del sistema solare che
    le protegge.
ESMoon: Ho capito.
Chibiusa: E sono anche la mia guardia personale.
ESMoon: Stavo andando da Rei, che ha letto qualcosa nel fuoco. Venite
    anche voi?
Chibiusa: Io di sicuro! Andiamo dai! Mi devi raccontare un sacco di cose...
    [Rivolgendosi al quartetto] Voi tornate nel futuro. Ormai sono in
    buone mani.
SJuno: Come vuole, principessa.
SPallas: Arrivederci, Sailor Moon.

La colonna di energia si riforma e le asteroid senshi vi rientrano per
tornare al futuro.
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Al tempio, l'inaspettato ritardo di Usagi sta oscurando leggermente
l'animo di Rei.

Rei: Mai una volta che sia puntuale. Neanche adesso che doveva solo uscire
    e prendere un autobus che passa ogni 5 minuti!
Minako: Calmati Rei, avra' visto qualche bel fusto e si sara' persa dietro
    di lui.
Ami: Minako-chan!
Voce da fuori: Ferme, siete circondate!
Makoto: [Alzandosi di scatto] Ma questa voce io la conosco...

La porta si apre e appare una chioma rosa. La porta continua lentamente
ad aprirsi lasciando intravedere in controluce la figura di Chibiusa.

Chibiusa: Mirai tsuki ni kawatte... oshioki yo!
    {In nome della luna futura, vi puniro'!}
    Ciao ragazze, come state? ^_^
Four Guardians: [Alzandosi] Chibiusa!
Usagi: Eccomi qui... scusa il ritardo Rei, ma credo che questo... imprevisto
    lo possa giustificare no?
Rei: Giustificatissimo! ^_^
Minako: Come mai qui?
Chibiusa: Come fareste a sopportare la monotonia di tutti i giorni
    senza una rompiscatole come me ? ^_^ Avevo voglia di rivedervi!
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Una macchina si ferma alla base delle scale che portano al tempio. Due
figure femminili scendono e salgono lentamente la scala, fino ad
arrivare alla porta. Bussano.

Rei: <E chi e' adesso???> [Alzandosi] Chi e'?
Voce: Possiamo entrare?

La porta si apre.

Usagi: Haruka-san! Michiru-san! Come mai qui?
Haruka: Abbiamo visto quel raggio di energia e...
Michiru: Chibiusa! Che sorpresa!
Chibiusa: Ciao ragazze! Ma Hotaru dov'e'?
Michiru: Non lo so. Comunque, veniamo al nostro incontro. Vedo che siete
    tutte qui, deduco che Rei ha avuto una visione giusto?
Voce1: <da fuori> E' proprio quello che e' successo!
Voce2: <da fuori> I biondi codini sono di nuovo in pericolo...
Chibiusa: Puh! Hotaru-chan!
Setsuna: Piccola Lady, e' un piacere rivederti.
Hotaru: Chibiusa-chan, come stai?
Rei: Non mi aspettavo tutta questa gente...
    Va beh... Ecco quello che e' successo.
    Oggi ero in meditazione davanti al fuoco, quando in una fiammata
    ho visto la terra... Ma era diversa... L'aria aveva un colore diverso,
    non c'erano nubi... Non sono riuscita a vedere altro.
Michiru: E' lo stesso segno che ho visto nello specchio. Non riesco
    a capire cosa voglia dire pero'...
Setsuna: L'unica cosa che sono riuscita a capire e' che la minaccia
    non arriva dal presente, ne' dal passato... ma dal futuro!
Usagi: Dal futuro?
Setsuna: Si, ma prima dello splendore di Crystal Tokyo. Pero' se
    non riusciremo a fermarla, Crystal Tokyo non potra' esistere!
Minako: E piu' o meno quando dovrebbe avvenire questo attacco? O da dove
    dovrebbe arrivare?
Setsuna: All'incirca dal ventiquattresimo secolo.

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XXIV Secolo, limite del settore 001.

L'Enterprise sta procedendo a velocita' warp 6.

Picard: LaForge, che ne dice di questi nuovi motori?
LaForge: Molto efficienti, hanno migliorato il flusso di canalizzazione
    per la reazione materia-antimateria... Rispondono a meraviglia.
Worf: Signore, non sarebbe il caso di provare i sistemi difensivi?
Picard: Giusto, Worf. Numero Uno, manovre di attacco simulato.
Riker: Si signore. Navigatore: passare ad impulso ed effettuare il piano
    di manovre simulate. Batterie a 1/100 di potenza.

L'esercitazione mostra una grande manovrabilita' dell'Enterprise,
ma improvvisamente...

Worf: Contatto dai sensori, signore. Nave non identificata.
Riker: Fa parte dell'esercitazione?
Picard: No, non c'e' nel programma.
Data: Confermo i dati dei sensori. Nave sconosciuta in avvicinamento. E'
    in rotta di intercettazione. Ho un contatto video.
Picard: Sullo schermo!

Un'immagine di un cubo appare sullo schermo.

Picard: Allarme rosso! Posti di combattimento! Alzare gli scudi!
Riker: Armare banchi phaser e siluri fotonici! Questa non e'
    un'esercitazione. Ripeto: questa non e' un'esercitazione!
Picard: Avvisare il comando di flotta. Abbiamo bisogno di rinforzi!
Data: La nave nemica e' ancora in rotta di intercettazione... No... ha
    cambiato rotta.
Riker: Che rotta ha preso?
Data: Signore, se non cambieranno rotta, sono diretti verso il settore 001!
Picard: Mettiamoci all'inseguimento! Massima Velocita'!
Worf: Il comando dice che siamo l'unica nave nel settore.
Data: La nave nemica e' a velocita warp 9.6. A questa velocita', potremo
    mantenere l'inseguimento fino al settore 001, ma non riusciremo
    ad avvicinarci!
Picard: Accidenti... Mantenere la rotta. Vedremo cosa vogliono fare
    stavolta quando saremo nei pressi dell'orbita terrestre.
    Worf, avvisi il comando sulla rotta che ha preso la nave.
Riker: Quel cubo non puo' continuare a sfuggirci cosi'...
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Michiru: Lo sento... sta arrivando
Haruka: Cosa?
Michiru: Sento che il mare e' in tempesta... Qualcosa o qualcuno sta
    per arrivare nel nostro tempo, ma non sara' una visita amichevole
    questa volta...

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La nave nemica e' arrivata nei pressi dell'orbita terrestre con al seguito
l'Enterprise.

Data: Stanno generando un campo takionico. Dai dati, sembrerebbe che
    vogliano tornare indietro nel tempo!
Picard: Interferisca con un altro campo analogo!
Data: Sissignore. Attivo un campo takionico di interferenza nel loro
    flusso...
Picard: Worf, pronto a far fuoco al mio ordine su queste coordinate.
    [Va alla console di fuoco ed imposta i dati per l'attacco]
Data: Campo takioniko di interferenza attivato! Ma siamo stati
    risucchiati anche noi nel vortice temporale!
Riker: Scudi al massimo! Pronti alle turbolenze!

Le due navi si tuffano nel corridoio spazio-tempo e riemergono nel
passato.

Picard: Fuoco a volonta'!
Worf: Si signore!

Una raffica di siluri fotonici parte dai tubi dell'Enterprise e raggiunge
la nave nemica, causando danni critici. Una navicella di emergenza si
stacca dalla nave-madre poco prima che questa esploda.

Picard: Seguire la rotta della navicella! Data, situazione.
Data: Signore, siamo alla fine del ventesimo secolo... ma c'e' qualcosa
    di strano. Com'e' possibile che ci siano nove comunicatori della
    Federazione nel nostro ventesimo secolo?
Riker: Data, faccia un'analisi del balzo takionico. Credo che oltre ad
    aver fatto un balzo temporale, siamo sforati nuovamente nella linea
    spazio-tempo dell'altra volta!
Data: Signore, la sua ipotesi e' corretta. Ho identificato le fonti di
    energia Sailor a Tokyo... ma...
Riker: Problemi, Data?
Data: No, niente... Dieci fonti di energia Sailor agganciate. E dagli
    schemi, sembrerebbe che sia tornata Chibiusa. Sono in un tempio.
Riker: I comunicatori sono vicini a qualcuna di queste fonti?
Data: Solo due. Se non erro uno e' quello di Usagi. L'altro e' quello di
    Rei. Provo a chiamare?
Picard: Si'. Credo che le uniche che possano darci una mano in questo
    secolo, tanto per cambiare, siano ancora loro... E io che mi ero
    ripromesso di non volerle piu' chiamare in causa dopo i fatti nel
    quadrante Gamma...

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Nella stanza del tempio di Rei dove sono riunite le ragazze, il
comunicatore che Usagi ha in tasca trilla.

Data:++ <TRR-BLIP> Data a Usagi. Chiamata di emergenza. Mi sente?
Rei: Da dove arriva questa voce?
Ami: Dalla tasca di Usagi. Cos'hai li' dentro ?
Usagi: Non lo so... Aspetta... Il Moon Article, il Communicator Watch, ma
    e' spento... e <click> questo qui.
Makoto: Il comunicatore dell'Enterprise
Data:++ Esatto, vedo che lo avete attivato.
Ami: Data?
Data:++ Si' Ami, e' un piacere risentirla.
Minako: Un piacere?
Usagi: Data, che ci fate qui?
Picard:++ Involontariamente siamo rientrati nella vostra linea
    spazio-tempo, ma ci sono problemi. Aspettate, e' meglio parlarne di
    persona. Veniamo giu' io, Riker e Data. Picard chiudo.

Le ragazze si guardano in faccia, non nascondendo un certo stupore. Dopo
due minuti, Picard, Riker e Data si materializzano nella stanza.

Picard: Buonasera a tutte... Chibiusa... Ne e' passato di tempo!
    Come state?
Chibiusa: Capitano, come sta?
Usagi: Non c'e' male, grazie.
Setsuna: Veniamo a noi... I convenevoli sono inutili. Stavamo attendendo
    una minaccia dal futuro e credo che il vostro arrivo confermi che
    e' arrivata.
Picard: Esatto Setsuna. Eravamo ai limiti del settore 001 quando una nave
    Borg ci ha intercettato, ma stranamente, invece di attaccare, si e'
    diretta verso la terra. Nei pressi dell'orbita ha generato un campo
    takionico per tornare indietro nel tempo. Noi abbiamo interferito
    con il nostro campo takionico e dev'essersi riformato il corridoio
    spazio-tempo che ci ha riportati qui.
Michiru: Non credevo che arrivassero cosi' presto.

Intanto la TV che era accesa nella stanza ma con il volume al minimo
sta trasmettendo un'edizione straordinaria del notiziario.

Usagi si gira verso la tv e vede un Borg: E quello cos'e'???
Picard: Ecco la minaccia che e' arrivata assieme a noi!

Rei alza il volume della televisione

Speaker: ... atterrata nella zona del monte Fuji, sembrerebbe per
    un'anomalia al loro sistema propulsivo, visto il racconto di come
    si e' svolto l'atterraggio proposto da alcuni testimoni che hanno
    parlato di un rumore intenso e di una palla di fuoco che si
    e' schiantata a terra. L'equipaggio, come potete vedere e' di razza
    umanoide, ma le autorita' hanno deciso di bloccare la zona con un
    cordone di sicurezza...

Picard: Servira' a poco. Il tempo di riorganizzarsi e in breve tempo il
    pianeta sara' sotto il loro controllo. E noi non possiamo scoprirci!

Usagi guarda la tv e ascolta in silenzio le parole di Picard. Poi rivolge
lo sguardo a terra. Nonostante la promessa che si era fatta, prende coraggio
ed esterna la sua decisione alle altre.

[BGM: Sailor stars song - TV op size]

Usagi: Minna!

Le altre ragazze si girano verso Usagi, che, seduta e con la testa rivolta
verso il pavimento, alza lo sguardo. Uno sguardo deciso, con gli occhi
carichi di energia, visti soltanto negli scontri decisivi.
Usagi si alza e chiude il pugno destro. Con un tono di voce altrettanto
deciso inizia a parlare alle altre.

Usagi: Torniamo a combattere! Non mi interessa chi siano e da dove
    provengono questi alieni, ma se il capitano Picard dice che sono
    pericolosi, dobbiamo difendere il nostro pianeta! Abbiamo gia'
    respinto altri invasori dallo spazio. Siamo abituate ormai!
    Non saranno certo questi a spaventarci.
    Zettai! {Non ci tireremo indietro}
    Capitano, conti pure su di me!

Le altre ragazze, stupite dall'insolito atteggiamento di Usagi, non
riescono a proferire alcuna parola. Dopo un attimo Rei reagisce.

Rei: Io non mi tiro indietro di certo! [Estrae il crystal hensin stik]
Makoto: Io neppure! [idem]
Minako: Finalmente si torna a combattere assieme! [idem]
Ami: Chiunque siano, dovranno vedersela con noi [idem]
Haruka: Principessa, il nostro dovere e' difenderti...
Michiru:... e seguirti in ogni caso!
Setsuna: Io sono con voi, ragazze!
Hotaru: Di sicuro io non manchero'!
Usagi prende il Moon Article: Minna! HENSIN YO!
Picard: Un momento, Usagi. Credo sia meglio che veniate sull'Enterprise
    per poter analizzare il nemico. Non e' cosi' facile come potrebbe
    sembrare.
Ami: Mi ricordo di aver visto di sfuggita un'immagine di questa razza
    sul computer della nave, ma e' un ricordo vago, come se avessi
    lavorato per giorni sul computer... Ma mi ricordo solo di una nottata
    sull'Enterprise...
Data: Capitano?
Picard: Si Data, glielo dica.
Data: L'ultima volta che ci siamo visti, avete deciso di voler cancellare
    la vostra memoria riguardo ad un fatto accaduto nel quadrante Gamma.
    Probabilmente alcuni ricordi siano rimasti nel vostro subconscio.
Riker: Signore, crede che sarebbe meglio far vedere loro il dossier
    completo sui Borg?
Picard: Si', Numero Uno, risaliamo.
Usagi: Ma perche' non interveniamo subito?
Ami: Conosci il tuo nemico prima di attaccare.
Haruka: Giusto. Al solito, Ami, hai ragione. Senza di te, sarei ancora
    imprigionata nell'incubo di Nehrenia!
Picard preme sul comunicatore: Picard ad Enterprise. Canale riservato con
    il signor Worf.
Worf:++ Signore?
Picard: Teletrasporto multiplo. Tredici da portare su. Faccia 
    preparare gli alloggi per le Sailor senshi.
Worf:++ Ricevuto.

Il fascio di energia preleva l'away team e le ragazze, portandole
sull'Enterprise. L'immagine si alza dal tempio di Rei e si alza fin nello
spazio, inquadrando la terra e l'Enterprise in orbita.
La terra era di nuovo sotto l'ennesima minaccia...

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                        Fine della prima parte
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Mistero nel quadrante gamma - 4

La minaccia dei Borg - 2
1