IL GIOCO DELLA CARTA

Cap. II - IL GIOCO DEL DICHIARANTE

QUANDO BATTERE GLI ATOUT?

La maggior parte dei principianti, non appena entra in presa si precipita a battere gli atout, come riflesso condizionato dal ritornello "Centomila inglesi caddero nel Tamigi per non aver battuto gli atout" che si sono sentiti ripetere fin dal primo momento che hanno preso in mano le carte.
Orbene sia ora a tutti noto che "almeno altri 50.000 inglesi si sono gettati nel Tamigi per aver battuto gli atout troppo presto e da ciò derivò la loro disgrazia".
Non è sempre giusto, infatti, battere gli atout alla prima occasione in quanto ciò deve essere fatto quando si ha un colore laterale franco, o facilmente affrancabile, nel quale si corre il rischio di subire uno o più tagli.

Con la mano descritta nel diagramma di sinistra Est gioca 4 PICCHE, contratto che non presenta nessuna difficoltà se non la possibilità che i difensori possano tagliare le cuori se non vengono prima battuti gli atout.
Per evitare tale rischio, non appena entra in presa, il dichiarante deve, pertanto, battere gli atout.

Anche nel diagramma di destra, il dichiarante, per mantenere il contratto di 4 CUORI deve battere gli atout affinché gli avversari non possano tagliare il palo lungo del morto  (picche) qualora i resti nel colore fossero 5-2.

In entrambi i casi occorre, quindi, battere gli atout.

Invece, con la mano descritta nel diagramma a lato, con cui il dichiarante gioca 4 PICCHE, le cose vanno diversamente.
Se l'attacco iniziale è a fiori o a quadri, si debbono battere gli atout ma se invece l'attacco è a cuori, si deve fare attenzione.
Il dichiarante ha, infatti, una perdente a fiori, una a quadri ed una a picche (i tre Assi). Sono perdenti immediate che non possono essere eliminate e che potranno essere incassate dalla difesa non appena prenderà la mano.

Ha inoltre una perdente non immediata a cuori (dopo l'attacco a cuori, ha ancora una sola custodia di protezione). Se il dichiarante battesse prima gli atout, l'avversario che ha l'Asso rigiocherebbe cuori e quando i difensori rientrano in presa con l'Asso di fiori o con quello di quadri incasserebbero la cuori perdente battendo il contratto. E allora?
Se esaminate la mano con attenzione, vi accorgerete che la perdente a cuori di Sud può essere scartata su una quadri vincente di Nord. Allora, appena preso l'attacco iniziale, non bisogna perdere tempo nel prendere con l'Asso di cuori dalla mano (per salvare un rientro al morto) e giocare subito il Fante di quadri.
Anche se l'avversario liscia il primo giro di quadri, dovrà prendere al secondo giro.
Ma ormai, anche se rigioca cuori, potete prendere al morto col prezioso rientro di Re (che avevate salvaguardato sull'attacco iniziale), e giocare il Re di quadri sul quale scartare la perdente di cuori della mano.
A questo punto, potete tranquillamente battere gli atout; non avete più nulla da temere.

Nel successivo diagramma Sud gioca 4 PICCHE; Ovest attacca con Asso e Re di cuori proseguendo poi con il Re di fiori che viene tagliato.
Dopo l'attacco iniziale, Sud ha ancora due perdenti a cuori ed una a picche.

Una cuori può essere tagliata, ma la seconda sarà sicuramente surtagliata per cui, dovendo cedere ancora una picche (almeno), il contratto verrebbe irrimediabilmente battuto.
D'altronde, non si possono battere subito gli atout perché, quando gli avversari entrerebbero in presa, incasserebbero subito due cuori in quanto al morto non si avrebbero più atout per tagliare. Ed allora?
Poiché nessuno vi impone di battere gli atout cominciando dall'Asso, provate a battere le picche..... dal basso, ossia giocate piccola picche dando un colpo bianco in atout.

Gli avversari prendono ma non possono incassare le cuori perché avete ancora una picche al morto. Quando entrate in presa, battete ora Asso e Re di picche sperando nei resti 3-2 eliminando così gli atout in mano agli avversari. Potrete quindi scartare le due cuori perdenti della mano sulla quarta e quinta quadri del morto.
Qualora al terzo giro l'attaccante avesse ancora giocato cuori anziché giocare il Re di fiori, voi avreste tagliato al morto, ma non potreste più dare il colpo in bianco in atout perché non avreste più atout al morto per controllare le cuori.
Allora avete due possibili strade da seguire:

1. tagliate la fiori di mano e quindi giocare la quarta cuori perdente tagliandola dal morto.
  Un avversario surtaglierà, sperate che sia quello che possiede l'onore terzo in modo che poi cadano tutti gli atout quando battete Asso
  e Re;

2. battete due volte gli atout con Asso e Re e poi giocate quadri sperando che chi ha l'onore terzo di picche abbia anche tre quadri.
  A questo punto siete al morto e giocate l'Asso di quadri scartando di mano la cuori perdente. Anche se l'avversario taglia con l'ultimo
  atout, dopo lo scarto della cuori non avete più perdenti ed avete mantenuto il contratto.

Quale strada scegliere? Le due strade indicate hanno pressappoco la stessa probabilità di riuscita: il buon esito dipende dal caso e dalla fortuna!
Un'altra situazione in cui non dovrete battere gli atout si verifica quando vi è la possibilità di ottenere delle prese supplementari di taglio, soprattutto quando potete tagliare dalla parte corta di atout (in tal caso ogni taglio che si riesce ad ottenere dalla parte corta è una presa supplementare).
Invece, ottenere delle prese supplementari tagliando dalla parte lunga è più difficile ed il gioco verrà esaminato in un paragrafo successivo (Il gioco a morto rovesciato).
Da quanto abbiamo potuto vedere finora è giusto battere gli atout quando è bene farlo!
Ciò significa che dovete sempre cercare di ragionare.
E non scordatevi che, quando avete otto atout fra mano e morto, circa una volta su tre i resti sono mal distribuiti (4-1, 28% o addirittura 5-0, 4% delle volte).
Prima di precipitarvi a battere gli atout dovete sforzarvi di trovare una linea di gioco alternativa che vi permetta la realizzazione del contratto anche se gli atout sono mal distribuite.

Prendiamo, ad esempio, la smazzata descritta nel diagramma a lato; Sud gioca 4 PICCHE  e riceve l'attacco di Donna di quadri.
Il dichiarante ha due perdenti immediate a fiori, una perdente a cuori (non immediata) oltre ad una o due perdenti in atout se esse sono mal ripartite.
Dovete quindi cercare di affrancare le fiori prima che la perdente a cuori diventi immediata.
Preso quindi con il Re di quadri, giocate piccola fiori per la Dama.
Ammesso che Ovest prenda e giochi per il meglio il Fante di cuori, prendete in mano con il Re, incassate l'Asso di quadri scartando cuori dal morto e tagliate al morto una quadri.
Giocate il 9 di fiori che Est prende con il Re per rinviare atout.
State bassi di mano mentre Ovest gioca l'8 per forzare l'Asso; giocate quindi dal morto l'Asso di cuori e poi una fiori che tagliate di mano con il 9 e giocate una quadri per tagliarla al morto.
Ora giocate fiori dal morto e, quando Est non risponde, scartate la cuori perdente rimasta restando in attesa delle ultime due prese con la forchetta di Re e Fante.
Se invece Est taglia, superate l'atout di Est con il Fante.
Se Ovest surtaglia di Donna (avreste comunque perso la presa se aveste tentato l'impasse), potrete ancora mantenere l'impegno se Ovest, partito inizialmente con due atout, fosse ora costretto ad uscire in taglio e scarto.
La linea di gioco scelta sarebbe perdente qualora gli atout fossero ripartite 3-2 con le 3 carte in Ovest (34%) e con la Donna di picche ancora in Ovest (60%), ossia circa il 20% delle volte.

Un altro caso in cui spesso non conviene battere gli atout è quando il vostro colore non è solido.
Cercate allora di fare delle prese di taglio lasciando agli avversari il compito di battere gli atout se lo desiderano.

Con la mano rappresentata nel diagramma a lato, Sud gioca 4 PICCHE ed Ovest, che era intervenuto a fiori, attacca con l'Asso di cuori e prosegue con il Re di fiori.
Ovest ha dimostrato di avere una mano sbilanciata per cui il dichiarante ritiene che gli atout siano mal distribuite.
Decide, pertanto di non battere gli atout e di portare in porto il contratto con rotte più sicure.
Dopo aver preso con l'Asso al secondo giro, deve tagliare subito una fiori di mano giocando successivamente la Donna di cuori per il Re di Ovest.
A questo punto, se Ovest gioca:
a. quadri, prendete al morto, giocate fiori   per il taglio di mano   e quindi intavolate il Re di
  atout, poi il Fante di cuori ed infine il Re e la Donna di quadri ed ancora una quadri franca
  tagliata al morto di piccola. Est può surtagliare ma poi è costretto a giocare verso la forchet
  ta di Asso e Fante del morto;
b. fiori, tagliate di mano, incassate il Fante di cuori, poi quadri per l'Asso e rigiocate fiori dal
  morto.
  Se Est taglia, surtagliate con il Re e giocate due volte quadri tagliando al morto la seconda
  quadri con un piccolo atout, pervenendo allo stesso finale di gioco.
  Se invece Est non taglia,  tagliate voi  di bassa, battete  il Re di atout  e giocate  due volte
  quadri tagliando di piccola la seconda. Il finale di gioco è sempre lo stesso.

Spesso, anche quando il vostro colore di atout è bello, può non essere conveniente precipitarsi a battere gli atout.

È questo il caso della smazzata riprodotta nel diagramma a lato, in cui Sud gioca 4 CUORI ricevendo l'attacco di Dama di quadri.
Con le picche dichiarate ed appoggiate, Sud attacca con il Re e ritorna con la Donna, superata dall'Asso. Anche mettendo in conto la cessione di una cuori, il dichiarante dispone di 10 prese, ma non può incassare le quadri senza prima aver eliminato gli atout avversarie.
Il pericolo di perdere il controllo degli atout è evidente, ma lo scarto di una fiori sulla Dama di picche comporta un rischio gravissimo: il ritorno a fiori batterebbe il contratto nel caso in cui, come è nel diagramma, Sud abbia il Re e che le cuori siano divise 4-2.
In aderenza a questa analisi, il dichiarante deve allora tagliare la Donna di picche e proseguire accuratamente con il 9 di cuori cedendo la presa a cuori quando al morto c'è ancora una atout in funzione di "sentinella" contro la riscossione delle picche da parte della Difesa.
Nord non può far altro che prendere a cuori e rigiocare picche tentando di mandare fuori gioco il dichiarante.
Ma questi, ormai padrone del gioco, può scartare di mano il 2 di fiori, vincere con l'Asso il ritorno a fiori o a quadri, battere gli atout mantenendo così il contratto.

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