IL GIOCO DELLA CARTA

Cap. IV - IL GIOCO DEGLI ESPERTI

L'ARTE DELLO SCARTO



Molte volte il problema per il dichiarante consiste nella scelta della linea di gioco vincente fra diverse alternative: egli può decidere di non tentare alla cieca ma cercare di contare le mani della difesa.
Quest'ultima, a sua volta, può scartare ed attaccare cercando di fare, per quanto possibile, confusione e di non agevolare il dichiarante nel mantenere il suo contratto.
Prendete ad esempio la seguente mano, in cui SUD è alle prese con il contratto 6 FIORI, dopo che Nord aveva aperto di 1 QUADRI ed Est era intervenuto con 1 CUORI.

L'attacco di Ovest a cuori è scontato, ma con quale carta? Essa dipende dagli accordi che si sono presi con il compagno: se sull'attacco si dà il conto, l'attacco di 2 è evidente ma, se si attacca con piccola promettendo un onore, avendo tre cartine nel seme del compagno, si deve attaccare con il 7 per poi eventualmente mettere l'8 dando il conto nel colore.
Supponiamo di trovarci in questo caso e di aver attaccato con il 7 di cuori. Per il dichiarante l'attacco può provenire dalla carta più alta di un doubleton, non ha ancora elementi per decidere quale linea di gioco scegliere per mantenere il contratto: doppio impasse a quadri oppure compressione Quadri-Cuori su Est.
Cerca pertanto di contare le mani della difesa.
Preso con l'Asso di cuori l'attacco iniziale, gioca piccola picche dal morto presa da Est con l'Asso.
Il ritorno di Re di cuori è tagliato da Sud.
Cosa deve scartare Ovest e perché?

Ovest si deve rendere conto che l'unica possibilità di battere il contratto consiste nel fatto che Est possieda la Dama di quadri terza, purché però Sud non giochi sullo squeeze perché, in tal caso, Est sarebbe compresso nei colori rossi.
Allora non deve agevolare il dichiarante nel conto delle mani e deve scartare il 2 di cuori cercando di rafforzare nel dichiarante la sensazione che l'attacco iniziale provenisse da un doppio.
A questo punto Sud gioca due giri di atout seguiti da un terzo giro per "vedere" gli scarti.
Ovest deve tenere ben stretta la cartina di cuori e scartare picche.

Il "latitante" 8 di cuori non ha consentito la lettura della mano.
Così, se il dichiarante opta per il doppio impasse, il contratto cade di una presa.

Dopo aver giocato Re e Donna di cuori, Sud  si trova davanti alla scelta decisiva della mano (doppio impasse a quadri o compressione di taglio su Est) senza aver avuto l'informazione chiave: con quante carte di cuori era partito Est?
Qualora invece Ovest sul terzo giro di fiori si liberasse della terza cuori, considerata "inutile", il dichiarante non può più sbagliare.
Il diagramma finale a cinque carte dalla fine sarebbe quello rappresentato a lato: sul 9 di fiori, il morto scarta l'8 di quadri ed Est è compresso nei colori rossi e non ha più scampo. Se scarta cuori, Sud gioca quadri per l'Asso, il 9 di cuori tagliato ed affranca il Fante di cuori.
Se Est scarta quadri, Sud gioca quadri per l'Asso ed il Re del morto, rientra in mano con il taglio a cuori e può giocare il 10 di quadri ormai affrancato.

A volte dei difensori ingenui, nell'intento di segnalare al proprio compagno gli onori o la lunghezza che gli stessi hanno nei semi, in realtà non fanno che agevolare il dichiarante a leggere le mani della difesa. 

Nella successiva smazzata, Sud gioca il contratto di 3 S.A., ricevendo l'attacco di Fante di cuori.

Preso con l'Asso di cuori, il dichiarante gioca il Re di fiori e piccola fiori sperando di fare una presa al morto nel colore.
Ovest però  segnala di avere quattro carte a fiori ed Est prende al secondo giro rimettendo cuori. Sud prende con il Re e rigioca nel colore sperando in una divisione dei resti 3-3.
Ma al terzo giro nel colore Est non risponde.
Temendo che l'Asso di picche sia in Est, Sud tenta di leggere le mani degli avversari e gioca l'Asso di quadri.
Ovest segnala di avere quattro carte ed Est deve sbloccarsi per evitare una messa in presa successiva.
A questo punto il dichiarante ha ormai contato la mano di Ovest che era partito con una tricolore con singolo a picche e non può più sbagliare.
Gioca in successione Dama e Fante di picche dalla mano ed Est deve lisciare per non creare un rientro con il Re di picche al morto, che potrebbe poi farsi le due fiori franche.
A questo punto, Sud cambia gioco ed intavola il Re di quadri; rigioca successivamente quadri mettendo in presa Ovest, che può ancora fare una presa a quadri ed un'altra a cuori (mentre Nord scarta l'ormai inutile Re di picche), ma poi deve riuscire a fiori consentendo a Sud di mantenere il contratto.
Certo, il dichiarante ha ben giocato ma è stato anche agevolato dai difensori che gli hanno fornito tutte le informazioni di cui aveva bisogno.

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