1916 |
Sale al governo Hipólito Yrigoyen, primo presidente eletto democraticamente.
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1919 |
7 maggio. A Los Toldos, piccolo paese della pampa argentina, nasce Eva Maria Duarte, figlia naturale di Juana Ibarguren e Juan Duarte, ultima di cinque fratelli.
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1930-1943 |
Un golpe militare, il primo della storia argentina, destituisce il presidente Yrigoyen. Ha inizio un periodo di brogli elettorali, corruzione e clientelismi, noto come il Decennio Infame.
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1930 |
Dopo la morte di Juan Duarte, la signora Juana si trasferisce, con i figli, a Junin, una cittadina a 250 km da Buenos Aires.
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1935 |
Eva lascia Junin e arriva, sola, a Buenos Aires, per intraprendere la carriera artistica.
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1936 |
Debutto in teatro, con una piccola parte nella Compagnia della prima attrice Eva Franco.
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1937 |
Debutto al cinema,
con una parte secondaria nel film Segundos Afuera.
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1939 |
Scoppia la Seconda
Guerra Mondiale.
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1943 |
Il Grupo de
Oficiales Unidos (G.O.U.), loggia di militori nazionalisti
in cui il generale Juan Perón ha un ruolo
preponderante, destituisce il presidente Ramon Castillo e
designa al 5UO posto il generale Ramírez, Per6n
occupa la Segreteria del Lavoro e della Previdenza Sociale,
da cui stabilirà un fortissimo legame con il
movimento opereio.
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1944 |
Il 22 gennaio, nel
corso di un Festival per aiutare le vittime di un terremoto,
Eva Duarte e il Colonnello Juan Perón si incontrano
per la prima volta.
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1945 |
Prima parte da
protagonista in La Pródiga, diretto da Mario
Soffici.
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1946 |
24 febbrdio. Nelle
elezioni presidenzali vince la formula Perón-Quijano.
Evita abbandona la carriera artistica.
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1947 |
6 giugno. Inizia un
viaggio ufficiale in Spagna, Francia, Italia, Portogallo e
Svizzera. In Spagna parla per la prima volta al cospetto di
migliaia di persone.
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1949 |
8 luglio.
Inaugurazione ufficiale della sua opera più
significativa, la Fondazione Eva Perón, attraverso la
quale il governo realizza vaste campagne di azione sociale
nei settori più disagiati della popolazione.
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1950 |
Nonostante i
problemi di salute, Eva continua a svolgere una febbrile
attività. Le viene diagnosticato un cancro
dell'utero, ma lei non vuole essere operata.
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1951 |
22 agosto. In
occasione di una manifestazione oceanica indetta dalla
Confederazione Generale del Lavoro (C.G.T.), le viene
offerta la candidatura alla vicepresidenza. Dovrebbe
affiancare Perón nel suo secondo mandato.
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1952 |
Le apparizioni in
pubblico si fanno rare. Il 4 giugno Perón inizia il
suo secondo mandato presidenziale. Evita, che pesa solo 33
chili, assiste alla cerimonia ufficiale sorretra da un
corsetto di gesso e fil di ferro.
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1955 |
16 giugno.
L'aviazione bombarda Plaza de Mayo, preannunciando la fine
del governo di Perón.
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1956 |
Un decreto proibisce di usare insegne o simboli peronisti, e perfino di pronunciare il nome di Perón o Eva Perón. I settori più contestatari del peronismo svilupperanno diverse forme di resistenza ai regimi de facto.
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1969 |
Durante la dittatura del Gen. Juan Carlos Onganía, in Argentina sorgono parecchie organizzazioni di guerriglieri ll gruppo più importante, quello dei Montoneros, rivendica la tradizione di resistenza e trasforma Evita nella portabandiera della rivoluzione sociale. La prima azione pubb1ica sarà il rapimento e l'esecuzione del Gen. Aramburu.
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1971 |
Settembre. La salma di Evita viene restituita al Gen. Perón a Madrid, in Spagna.
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1973 |
11 marzo. Elezioni
senza proscrizioni inArgentina. Vince la formula peronista,
capeggiata dal Dott. Hécotr Cámpora.
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1974 |
1 luglio. Muore il
Gen. Juan Domingo Perón. La vedova, Maria Estela
Martinez de Perón, "Isabelita" gli succede alla
presidenza.
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1976 |
24 marzo. Ultimo colpo di stato in Argentina. La dittatura militare trasferisce i resti di Eva Perón nella tomba di famiglia del Cimitero della Recoleta. |
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