tit. originale | Scorpio Rising (tr. lett. Il sorgere dello Scorpione) |
regia, soggetto sceneggiatura e fotografia | Kenneth Anger |
musica | canzoni varie |
interpr. e pers. | Bruce Byron Scorpio - Johnny Sapienza Taurus - Franck Carifi Leo - John Paione Pinstripe - Ernie Allo Joker - Barry Rubin Fall Guy - Steve Crandeli Blondie - Bill Dorfmann Back - Johnny Dodds Kid |
origine | Usa, 1963 |
durata | 28' |
genere | Fantastico |
qualità *** tematica *** erotismo ***
video (Distribuzione non italiana) Jettisoundz Video. Edizione originale integrale (con Kustom Kar Kommandos (1965) e Puce Moment (1949) di Kenneth Anger). N.B. È la terza delle quattro videocassette di Kenneth Anger: Magick Lantern Cycle, in cui è proposta l'intera produzione dei regista.
Un ragazzo lucida e cura la sua motocicletta. Il suo sguardo tradisce l'amore che prova per essa. Un motociclista si veste. Un ragazzo è a letto e legge dei fumetti, guardando distrattamente la televisione che trasmette un film di Marron Brando. ma. Alla parete una foto di James Dean. Si alza, tira coca. Alcune immagini di film di Dracula e di western. Ha uno scorpione sotto vetro: lo bacia. Ad una festa un ragazzo mostra il culo, un altro viene spogliato e cosparso di senape, un altro ha tirato fuori il membro e, duro, lo struscia contro un ragazzo. Ancora Marlon Brando. Un film che racconta la vita di Cristo. Una chiesa al buio. Inizia la gara dei motociclisti. Cristo arriva a Gerusalemme. In chiesa, un ragazzo sale in piedi sull'altare, piscia in un elmetto nazista e lo innalza in segno di offerta. Altri simboli nazisti, uno scheletro. La gara motociclistica termina con un incidente mortale. Arriva la polizia.
LA VENA ROMANTICA DI KENNETH ANGER INFONDE un velo
nostalgico in questa opera "documentaria" dei rebel
Sixties e persino chi non ha vissuto quegli anni si strugge per
qualcosa che mai più potrà tornare.
E la preparazione ad un party di giovani
"selvaggi". L'abbigliamento comprende t-shirts e
jeans attillatissimi, giubbotto e stivali di pelle nera, occhiali
a goccia, cappello con visiera. Parte integrante è la
motocicletta, lucida, scattante e rumorosa. L'abbigliamento
rivela un forte feticismo, una passione per un armamentario di
cui poi si sono appropriati i leather. Ecco allora le
giacche di pelle, borchie, anelli e catene. Ecco allora i
simboli nazisti, sempre legati ad una perversa
omosessualità. Coloro che lucidano i condotti della moto,
che si dedicano alla vestizione, sono tutti ragazzotti con la
carne al posto giusto, sesso puro, con facce d'angelo e petti
glabri, ma con sguardi inequivocabilmente invitanti.
I simboli sparsi sono innumerevoli ed Anger mescola anche
immagini di altro cinema: Marlon Brando e James Dean, cult star
per i gay e gay loro stessi. A far gridare alla bestemmia,
poi, alcune sequenze di un film di certo minore sulla vita di
Cristo, The Road to Jerusalem.
La musica, unico elemento sonoro insieme al crepitare dei motori
delle motociclette, è calibrata per scandire la vita di questi
muscolosi giovanotti.
L'aspetto più sconvolgente è la scelta aderente delle canzoni
alle immagini. Tredici pezzi noti e meno noti, canzoni per
lo più d'amore eterosessuale ma che, abbinate alle immagini dei
ragazzi, assumono nuovo significato: per esempio, al ragazzo che
lucida la moto e poi avanza verso la macchina da presa con la
camicia aperta sul petto nudo si accompagna la voce di Rick
Nelson che canta «Open your heart and let this fool rush in»
(«Apri il tuo cuore e lascia che vi penetri questo pazzo»).
Più vicino alle fantasie omoerotiche che al cinema impegnato, i
film di Kenneth Anger hanno alimentato per circa venticinque
anni, direttamente o tramite film tipo Pink Narcissus, buona
parte dell'immaginario gay di cui siamo inconsapevoli eredi.
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