UN UOMO DA MARCIAPIEDE

tit. originale Midnight Cowboy
regia John Schlesinger
soggetto dal romanzo omonimo di James Leo Herlihy
sceneggiatura Waldo Salt
fotografia Adam Holender
musica John Barry
interpr. e pers. Jon Voight Joe Buck - Dustin Hoffman Ratso Rizzo - Brenda Vaccaro Shirley - Sylvia Miles Cass
origine Usa 1969
durata 113´
genere Drammatico

qualità **** tematica * erotismo *
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Joe Buck è un prestante ragazzo texano dal passato pieno di traumi (l´abbandono del padre ed una negativa esperienza sessuale) va a New York in cerca di fortuna magari come gigolo per ricche signore. Inizialmente prende contatto con due donne, Cass e Shirley, ma poi conosce casualmente in un bar Ratso Rizzo che gli si offre come "manager".
Rizzo è un ladruncolo zoppo e ammalato di tubercolosi. che riesce a malapena a sopravvivere nella crudezza della metropoli e che sogna di andare in Florida, dove il caldo potrà alleviare i suoi mali. I due litigano a cause del primo cliente procurato da Rizzo, un vecchio cattolico, ma poi la loro amicizia si ricompone perché in fondo, I´uno ha bisogno dell'altro: Joe è affascinato dalla geniale inventive con cui Rizzo risolve tanti problemi quotidiani. mentre questi trova nell´amico un conforto e la speranza di andare in Florida.
Le esperienze di Joe come prostituto, sia con uomini sia con donne, vanno però sempre peggio e le sue illusioni si sgretolano giorno dopo giorno. Cosi cerca almeno di aiutare l'amico, con la speranza di trovare anch'egli in Florida una vita più accettabile. Per procurarsi il danaro per il viaggio, Joe rapina un cliente. Partiti alla volta di Miami, Rizzo resiste durante il viaggio, ma muore non appena arrivati, lasciando l'amico tragicamente solo.
 
E LO SPLENDIDO FILM VINCITORE DI MOLTI OSCAR, dalla musica suggestiva ed accattivante, con cui inizia a sgretolarsi il mito americano. Joe Buck arriva dal suo Texas a New York pieno di illusioni e, sotto sotto convinto che non c'è niente che sfugga ad una semplice ed infallibile regola di mercato: tutto può essere comprato o venduto a cominciare dal proprio corpo per scalare i gradini della società.
Le sue illusioni si scontrano però ben presto con l'impatto doloroso di un'America egoista e crudele simboleggiata dal personaggio di Rizzo molto diverso da lui (I'uno è biondo e atletico quanto goffo ed ingenuo l'altro bruno e malaticcio ma smaliziato e pieno di iniziative) ma in realtà a lui complementare.
Rizzo è i l vero uomo da marciapiede che trascina Joe nella disillusione più completa espressa dalla rinuncia a quella radiolina che incarnava con le sue canzoni il mito dell' America venduta per aiutare 1' amico. II suo personaggio simboleggia così 1' abbrutimento della città; la New York del fìlm non è solo uno sfondo ma è la vera protagonista: una città non invitante esaminata con un impietoso spirito d'osservazione nei suoi angoli più lerci e nell'emarginazione suburbana (vicoli, tavole calde, bordelli) che finisce col giustificare sicuramente la solitudine di tutti i personaggi.
Nella carriera di stallone di Joe c'è spazio anche per clienti maschi. Schlesinger ha la mano pesante verse l'omosessualità disprezzata apertamente, del resto, anche dagli stessi Joe e Rizzo. I due clienti di Joe sono due figure patetiche, frustrate e ridicole: uno studente occhialuto che lo abborda in un cinema e che per la paura vomita nel gabinetto ed un vecchio fanatico cattolico che invoca per sé il disprezzo. Ma è anche vero che il rapporto profondissimo tra Joe e Rizzo è leggibile, senza particolare fatica, in chiave omosessuale: è un rapporto maschio, fatto di irritazione e di momenti aspri, rude nella sue facciata e ciò nonostante permeato da un'umana comprensione non lontana dall'amore.
L'enorme successo del film deve molto ai due attori che ha lanciato, qui veramente eccellenti: l'aitante Jon Voight (spesse volte nudo) e Dustin Hoffman.

Dello stesso regista:
Darling, 1965, Polygram Video
Domenica, maledetta domenica, 1971
Il giorno della locusta, 1974
Honky Tonk Freeway, 1981 , Skorpion Home Video

 


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