L’ ADOLESCENZA
Intanto anche per me sono arrivati gli anni sui banchi di studio…prima le elementari ad Alpignano…poi a Torino le medie e le superiori…E’ stato a 14 anni circa che è scoppiata la moda delle mie feste di compleanno nella tavernetta di casa che papà e mamma avevano costruito per loro uso e consumo …ma che ora stava diventando mio territorio personale per scatenarsi…Poco per volta sono scomparsi i quadretti che avevano sistemato loro alle pareti e sono comparsi i poster di Marilin Monroe, di Samantha Fox, di Madonna…arrivavano le prime luci stroboscobiche…la classica palla da discoteca…lo stereo nuovo…insomma …una vera e propria discoteca…mancava solo più che si facesse pagare il biglietto!
Le feste che ho fatto sono sempre state un evento per l’epoca….figuriamoci a 15/ 16 anni … per noi erano le prime opportunità per sentirsi grandi, per scatenarsi, ballare i lenti con le ragazze, il gioco della bottiglia…il tutto accompagnato dalle note di Tracy Spencer, Sabrina, Nick Kamen, le Bananarama, i Pink Floyd, Kim Wilde, Spagna e tanti altri ….E’ stato infatti durante il periodo del Liceo che ho cominciato a muovermi da casa…i primi festini…i giri con le amiche e gli amici a Torino il sabato pomeriggio….a volte anche le serata in pizzeria…che lusso!!! Ma dovevo aspettare di prendere la patente per provare l’ ebrezza di sentirmi indipendente e cominciare ad uscire anche la sera…
Nel frattempo me la sono goduta…essendo stato a scuola il classico ragazzo che faceva il minimo indispensabile per essere promosso, a fine anno scolastico avevo sulla pagella la mia classica sfilza di sei tranne il sette in storia e l’otto in disegno…un punto fermo in 5 anni di Liceo Scientifico passati al
Collegio San Giuseppe…solo latino mi creava dei problemi ma alla fine riuscivo ad essere graziato….Durante questo periodo mi sono passato per ben tre anni il classico mese di vacanza studio in Inghilterra dove ti illudono di imparare l’inglese ma torni in Italia che ne sai meno di prima…eravamo ad Eastbourne una cittadina sulla Manica, molto caruccia e piena di bei locali dove divertirsi…all’epoca avevo circa 16 anni e per me quello era un mondo completamente nuovo…conoscere gente, le prime ragazze, le avventure, le serate in disco fino a tardi….che ricordi JLa mia prima vacanza bella all’estero comunque l’ho fatta quando avevo 18 anni (agosto 1987)con i miei genitori e mio fratello…siamo stati 3 settimane in giro per l’Estremo Oriente: Bangkok, Hong Kong, Bali e Jakarta….dei posti meravigliosi che non dimenticherò mai…mare da sogno, città favolose, gente simpaticissima…abbiamo fatto anche molte conoscenze …persone di Torino, Napoli, Arezzo, Milano, Parigi, San Paolo, Berlino…insomma mezzo mondo…i pomeriggi nella piscina dell’Hotel di Bali erano da sballo e indimenticabili….inoltre il contatto con una cultura così differente dalla nostra mi aveva lasciato senza fiato per la poesia e la magia che emanava…come un romanzo.
Il 1987 è stato molto importante per due avvenimenti musicali che mi hanno segnato in maniera determinante per quelli che sarebbero stati successivamente i miei gusti musicali …Il primo è stata la vittoria di Gianni Morandi, Umberto Tozzi e
Enrico Ruggeri a Sanremo con "Si può dare di più"…avevo una cara amica, Terry, che adorava Ruggeri e in tanti anni di amicizia è riuscita a trasmettermi questa sua passione…tant’è che da quel momento è cominciato a piacere anche a me… un po’ per l’effettiva poesia che il cantautore metteva all’interno delle sue creazioni musicali….un po’ anche perché mi ero preso una bella cotta di lei…J Ancora adesso sono uno tra i più accaniti fans di Enrico Ruggeri…ho assistito a tantissimi suoi concerti, l’ho conosciuto di persona e sono stato anche ad una sua festa di compleanno a Milano nel 1989…è stato bellissimo!!! Il secondo evento musicale …è stato il passaggio a Torino di Madonna per il suo "Who’s that Girl World Tour" concerto che sono andato a vedere in compagnia dei miei cugini e di alcune mie amiche al vecchio Stadio Comunale….splendido…era anche il mio primo concerto dal vivo …vedere la mia beniamina nella mia città natale era il massimo…oltretutto il concerto era stato trasmesso in mondovisione e l’immagine di Torino associata a quella di Madonna era entrata nelle televisioni di buona parte della popolazione mondiale….WOW !L’anno successivo è stato invece quello per la patente, della maturità e della scelta per l’università…tre cose essenziali in soli 12 mesi…non ero abituato a tutto questo…Cominciando dalla patente…è andato tutto nel migliore dei modi al primo tentativo….alla matura invece mi sono uscite materie odiose tipo filosofia e fisica che proprio non digerivo…avrei preferito 20.000 volte di più uscisse storia…pazienza…mi sono così trovato ad affrontare gli esami portando italiano di prima e filosofia di seconda …è andata benino…all’interrogazione di italiano ho sconvolto tutti con i mia parlantina…avevo azzittito il prof.…in quella di filosofia ho fatto un po’ più pena…
J ma è andata bene lo stesso…un favoloso 38!!!…calcolando che alla prova scritta di italiano ero andato "fuori tema"…Infine l’università…vista la mia grande passione per il disegno e la storia dell’arte fin da ragazzino quale miglior scelta poteva essere la Facoltà di Architettura qui a Torino??? Anche se i miei genitori erano un po’ scettici per la scelta che stavo compiendo …ma la vita era mia…e dovevo fare ciò che volevo a costo di battere la testa contro il muro….ma le cose sono andate infine meglio del previsto…uscito da 8 anni di scuola con soli ragazzi in classe mi sono avvinghiato come una cozza a tre splendide fanciulle con le quali ho fatto subito amicizia e con le quali abbiamo praticamente dato tutti gli esami assieme:
Elena, Rossella e Francesca. Ci chiamavano i 4 dell’Ave Maria…o meglio Il Quartetto Cetra al rovescio come preferivo dire io ironicamente….tre ragazze per molti aspetti splendide con loro pregi e difetti…quante avventure assieme all’università…la mia valigetta "verde", le lacrime di gioia per gli esami passati, le incazzature per quelli che non andavano bene, i panini mangiati al Valentino, le bolle di sapone in Aula Magna, le risate in aula studenti, le gite a Parma e Berlino, le violente litigate per i disegni, i regalini che ci facevamo come sorpresa, gli scherzi al 1 aprile…insomma una vita assieme fra gioie e dolori… tra tutte sicuramente quella con cui ho legato di più è stata senza dubbio Elena T. con la quale mi sono anche laureato il 22 ottobre del 1994 dopo tanti casini e mille gioie…pensando poi che siamo riusciti anche a passare l’Esame di Stato al primo colpo… JDurante questa parentesi universitaria la mia esistenza è stata costellata da mille cose…i Mondiali di calcio in Italia nel 1990 dove mi sono andato a vedere tutte le partite al nuovo Stadio delle Alpi, sempre nello stesso anno l’altro grande concerto di Madonna a Torino nel suo "Blon Ambition World Tour" ( tra l’altro rivisto alcune settimane dopo a Nizza ) e poi la mia prima auto…una Fiat Uno cs sostituita l’anno successivo da un’ altra Fiat Uno 70sx per passare poi ad una Fiat Tipo.
Ma la cosa più bella è stata senza dubbio la vacanza negli
Stati Uniti nell’estate del 1991 con genitori e fratello ed una nutrita schiera di amici dei miei con rispettivi figli più o meno miei coetanei. Arrivo a New York per poi andare a Washington, Miami, Memphis, New Orleans, San Francisco, Los Angeles, Las Vegas, il Canyon, San Diego e infine di nuovo Los Angeles…tre settimane trascorse nel migliore dei modi a scoprire una realtà nuova e sorprendente…senza dubbio il più bel viaggio finora fatto. Estate fantastica se si pensa che prima e dopo il tour negli Stati Uniti mi sono fatto anche il mio classico soggiorno a Claviere in compagnia di mio fratello Paolo, Filippo, Marco e le sua ragazza se non anche mia cuginetta Federica una persona splendida che da breve aveva cominciato a frequentare la nostra compagnia…sarebbe diventata per me una persona molto speciale. La montagna, l’anno successivo, avrebbe portato anche a mio fratello il primo grande amore…Olga …una ragazzina dolce e carina con la quale durante la notte di San Lorenzo del 1992 sarebbe iniziata una bella e straordinaria avventura….Nel frattempo la nostra famiglia si era arricchita di una creatura splendida: Samantha, un pastore tedesco favoloso di una dolcezza incredibile. Poco tempo dopo ci avrebbe pensato lei a far crescere ulteriormente la nostra comunità…erano nati quattro bellisimi cuccioletti (gestazione decisa a priori da tutti noi), tre maschietti e una femminuccia. Darli tutti via non si poteva…così alla fine ci siamo decisi a tenere
Lady, la figlioletta di Samantha, una cagnetta che si sarebbe dimostrata col tempo affettuosissima e decisamente pazza…Ora questi dui teneri esserini sono la gioia di noi tutti e non riusciremo veramente a farne a meno.
Altre vacanze memorabili sono state quelle con le mie amiche Rossella, Francesca e Elena di Asti al
Club Med ad Otranto nel 1992…io solo con tre donne a combinare un bel fico di niente…J ma a fare il pazzo come non mai...Nel 1993 è nata invece una grande avventura che mi vede ancora adesso uno dei principali protagonisti…insieme ad un gruppo di poche persone in testa l’amico Dott. Beppe Fragalà, la mia Prof.ssa di Restauro all’università l’Arch. Mariella Vinardi e la mia carissima amica Elena T., si è fondata l’Associazione di volontariato
Amici di Palazzo Reale della quale rivesto ancora oggi il ruolo di Segretario. Questa si prefigge lo scopo di valorizzare e tutelare il patrimonio artistico e architettonico presente all’interno delle Residenze Sabaude…prima fra tutte il Palazzo Reale di Torino, principalmente attraverso l’apertura di appartamenti normalmente chiusi al pubblico….tutto questo grazie all’aiuto delle competenti Soprintendenze e del personale di custodia del palazzo stesso che hanno dimostrato nei nostri confronti piena fiducia nell’operato svolto. In poche parole quando posso, faccio da Cicerone accompagnando, come tanti altri miei "colleghi", gruppi di 15-20 persone all’interno delle Sale raccontando loro vita morte e miracoli di tutto ciò che sta dentro….naturalmente alle spalle ci sta una passione e una preparazione seria e travolgente…è il mio hobby preferito!L’esperienza a Palazzo Reale ha portato parecchie novità nella mia vita apparentemente semplice …innanzi tutto le mie ultime due fidanzate …prima Stefania nel dicembre 1993 conosciuta grazie a mia cugina Federica e dopo quattro mesi mi sono "imbarcato" per
Paola…con la quale ho trascorso assieme due anni favolosi…anche se non sono sempre state rose e fiori….Tutto è cominciato in una tersa giornata di aprile…esattamente il 27…dopo che erano passate ormai parecchi giorni che ci cercavamo…ci stuzzicavamo…senza che fosse mai capitato nulla di particolare. Quel giorno invece tutto è andato liscio come l’olio…complice la Basilica di Superga e il Castello del Valentino…ci siamo baciati esattamente alle 19.00 in punto nel parcheggio della facoltà…All’inizio avevo paura…non avevo mai avuto una storia seria e importante…infatti ero praticamente inesperto… Per me Paola è stata una scoperta in tutto…sia nel bene che nel male…con lei ho passato tanti bei momenti ma anche tanti altri in cui volevo buttarmi nel Po….Vacanze in montagna a Claviere a sciare…le gite con gli amici…al Club Med in Sicilia con mio fratello e i suoi amici…nel Veneto…a Parigi…con gli Amici di Palazzo Reale….il periodo del CAR a Cuneo negli Alpini…ci siamo divertiti tantissimo assieme come ad esempio al matrimonio tra Elena ed Adriano il 30 settembre 1995 in cui io ero stato chiamato anche per fare da loro testimone di nozze. Eravamo per molti aspetti compatibili ma avevamo tutti e due un carattere troppo orgoglioso e la testa dura, finchè, nel bel mezzo del mio servizio militare, la nostra avventura è terminata, pochi giorni dopo un ultimo soggiorno a Sanremo a casa sua, lasciando ad entrambi dei bellissimi ricordi e la voglia di crescere e ritrovare una giusta e vera dimensione per essere finalmente se stessi…ed è quello che è effettivamente successo !!!!