Territorio e ambiente Indice

 

Panoramica di Domusnovas Il centro abitato di Domusnovas si affaccia sulla pianura del Cixerri dal suo bordo settentrionale ed è costruito in parte su detriti alluvionali che colmano la fossa tettonica di sprofondamento che ha contribuito alla formazione della stessa valle. La parte più alta del paese, circa 150 m. sul livello del mare, è invece ubicata sugli scisti dell’Ordoviciano che occupano larga parte del territorio a Nord del paese, compreso fra il rilievo calcare di Monte Acqua (540 m.)e le propaggini meridionali del monte Cuccurdoni Mannu (911 m.) costituito da formazioni scistoso-arenacee del Gottandiano.

Il complesso alluvionale che ricopre la fossa tettonica del Cixerri è di formazione geologicamente giovane, mentre gli scisti ed i calcari appartengono al Paleozoico, cioè alla più antica era geologica, la più importante nell’Iglesiente, in quanto sede delle principali manifestazioni metallifere, rilevanti dal punto di vista economico e sfruttate fin dall’antichità.

Percorrendo la strada a nord che dal centro abitato ci porta verso la grotta carsica di S. Giovanni, ci troviamo di fronte uno scenario spettacolare e imponente: i rilievi calcarei del monte S.Michele (906 m) che costituisce la punta piu’ alta del massiccio del Marganai. All’imbocco della grotta un’ importante e copiosa risorgenza carsica fornisce acqua all’intero paese e, fino a pochi anni fa, ai quartieri periferici di Cagliari. All’uscita della grotta la strada prosegue lasciandosi sulla destra la formazione scistoso-arenacea dell’Ordoviciano, a sinistra il rilievo calcareo del Marganai-Reigraxius e si addentra nella zona mineraria piu’ intensamente sfruttata del territorio di Domusnovas. Diga di Siuru
il centro minerario di "Sa Duchessa" La formazione calcareo-dolomitica, detta anche "metallifero" per la presenza dei minerali metallici piu’ diffusi : piombo, zinco, ferro, rame, appartiene al Cambrico, il periodo piu’ antico dell’era Paleozoica. La formazione risale a 500-600 milioni di anni fa ed é formata da rocce sedimentarie che, a tratti, raggiunge e supera lo spessore di 700-800 metri. Dove la valle si restringe, fiancheggiata da balze rocciose ricoperte di vegetazione, incontriamo il cantiere minerario di Barraxiutta, oggetto di intensa coltivazione fino agli anni ‘60 dalla societa’ mineraria Ammi S.P.A.
Attualmente si notano resti di edifici industriali e ripidi versanti di materiale sterile in ciottoli che costituiscono imponenti discariche dove é facile rintracciare, spaccando i blocchi piu’ grandi, tracce del minerale un tempo coltivato nel sottosuolo. Piu’ a nord di Barraxiutta e risalendo a fondo valle, sempre su terreni calcareo-dolomitici del Cambriano, incontriamo nel verde di una radura, il centro minerario di "Sa Duchessa" coi resti di diverse abitazioni e di vecchi magazzini. La zona mineraria di "Sa Duchessa" é interessata dalla presenza del granito rosa che si incunea nel metallifero sino ai centri minerari di Tinny e Arenas. il centro minerario di "Sa Duchessa"
 
Barraxiutta Tra le minerizzazioni oggetto di coltivazione nella miniera di "Sa Duchessa", particolare importanza , per i collezionisti, ha avuto la CRISOCOLLA; silicato idrato di rame, che oggi fa bella mostra nei musei di scienze naturali in varie parti d’Europa. In questo complesso geologicamente vario e caratterizzato da profondi canali, orridi e incisioni, non mancano le doline; una di queste presso le miniere Tinny e Arenas, inghiotte un ruscello che si perde poi in una coltre di detriti impraticabile. Altre piccole manifestazioni carsiche sono i Karren : scanalature e fori ovoidali per lo piu’ di dimensioni abbastanza ridotti. Il massiccio montuoso è interessato da due sistemi idrici sotterranei ben distinti. Il primo è rappresentato dalla grotta Cuccuru Tiria, presso Iglesias, che drena le acque della zona centrale del Marganai perdendosi poi nei terreni alluvionali della valle del Cixerri. Il secondo, ben piu’ importante, è quello che alimenta le sorgenti situate presso l’ingresso sud della grotta di S.Giovanni, che per ora interessa tre cavità vicine: Sa Crovassa De Pranu Pirastru, Rolfo e S.Giovanni.

Indice
This page hosted by Get your own Free Home Page

1