PRONTI: ECCOCI!
S.MISSIONE 2001
Pronti: eccoci!
Dopo il cammino di un intero anno con un gruppo di laici, l'ora prevista per l'inizio della Missione sta per scoccare.
Forse qualcuno avrà pensato che "era ora", perchè con tutto questo parlare, preparare coinvolgere si cominciava a sentire un'aria di stanchezza su questo evento importante per la fede della comunità.
Chi ha solo sentito voci che le Parrocchie di Albavilla, Albese e Carcano si mettono in stato di missione avrà pensato che ancora una volta un sacerdote o chi per lui è in partenza per la lontana Africa o l'America
Latina. Invece deludiamo queste persone perchè, questa volta, sono i missionari a venire ad Albavilla, Albese e Carcano. Una volta bastava suonare le campane e tutti accorrevano per vedere cosa stava capitando, ora
arrivano i missionari che non suonano le campane e neppure i campanelli ma cercano di ridestare la fede nella comunità con un annuncio forte della fede. con gli strumenti della comunicazione a disposizione i
missionari cercano di entrare nel cuore dei credenti per comunicare l'incontro vivo con il Cristo come un tempo facevano i grandi predicatori andando nelle varie comunità. Potremmo affermare che i tempi sono
cambiati ma l'obiettivo è sempre il medesimo, cambiano le modalità ma l'incontro nella fede va annunciato per ogni persona.
Se pensiamo che fino a non molto tempo fa tutto si svolgeva all'ombra del campanile, oggi si sta riscoprendo, aiutati dalla riflessione dell'ultimo Concilio Ecumenico Vaticano, la famiglia piccola comunità dove
l'annuncio della buona novella viene fatto conoscere alle persone, dove insieme si è chiamati alla preghiera e al confronto sulla Parola di Dio.
Vedendo i programmi degli incontri si resta forse sconcertati per tutto questo insieme di proposte: i centri di ascolto, i ragazzi, gli adolescenti, gli adulti, le mamme, gli anziani, i giovani. Ad ogni categoria di
persone affideremo un messaggio di fede secondo il linguaggio proprio di ognuno da portare nella propria esistenza. Per fare questo, proprio all'entrata nella comunità, ai missionari verranno consegnati due segni:
un crocifisso e la Parola di Dio. Saranno gli strumenti che porteremo con noi e consegneremo nelle varie catechesi, nei vari incontri. ci faremo aiutare dai laici che nel frattempo si sono preparati a diventare con
noi missionari. Allora qualcuno può obiettare: ma cos'è la missione?
Detto con un linguaggio molto schietto e giovanile, verremo a "rompere": rompere quegli schemi che oramai sono incancreniti. Agli abitanti di Albavilla, Albese e Carcano chiederemo solo di lasciarsi
"rompere" durante la missione , perchè noi missionari siamo esperti in questo e con l'azione dello Spirito santo ricostruire nel tempo, dopo la missione stessa, una rinnovata comunità che si prepara a
vivere in Cristo un tempo nuovo di trasformazione nella fede.
A tutti auguriamo che questo tempo forte sia l'occasione per ritrovarci in cammino con Cristo lungo la strada di Emmaus. Lui ci farà scoprire la parola della vita e della fede, benedirà il pane della quotidianità e
stanchi di camminare sentiremo il bisogno di correre per annunciare l'incontro fatto con il Risorto.
Questo vuole essere il nostro augurio affinchè la missione porti copiosi frutti di redenzione in tutti.
per i missionari Passionisti
Padre Valter
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