I
nostri eroi nel 1992
......
erano gli anni degli INTERAIL
Ci
presentiamo: Antonio, Claudio, Salvatore, Luca. (Dopo aver letto gli aneddoti
ed ispirandovi all'istinto fisiognomico, sará un gioco da "ragazzi"
individuarci .(punto) :(duepunti) e ;(puntoevirgola) ABBONDIAMO. ..........ma
se siete in alto mare usate la password
Con
L'approssimarsi dell'estate,l'aria assumeva quell'inconfondibile profumo
d'
......il
richiamo era esplicito!!!!! Bisognava incontrarsi: organizzare la PARTENZA!
(costi quel che costi). Precisiamo subito che l'espressione "costi
quel che costi" é da interpretare in maniera del tutto filosofica,
perché i soldi erano CONTATI (biglietto e una magra dieta)......ma
tutto questo era di stimolo per un' avventura ancora piú "fantasiosa".
I
giorni prima della partenza si susseguivano rapidamente e le notti si
aprivano con riti propriziatori (la passatella) e sacrifici al Dio Bacco.....insomma
si "PASTEGGIAVA". Una volta raggiunto il NIRVANA, i nostri eroi
da un punto disperso del planisfero (nella fattispecie....Bojano) sembravano
capitani di una nave senza meta e, armati di una matita colorata, tracciavano
linee di rotte immaginarie sulla mappa della loro tanto ambita Europa.
Tutto
era deciso.....ma.....ecco l'imprevisto! La volontá di un ADEPTO
di unirsi al GRUPPOVACANZE......avevamo, a questo punto, anche una missione
umanitaria una INIZIAZIONE: Diego! Che solo col tempo .....si rilevó
una rivelazione.
Girare l'Europa
per un mese con meno di 1 milione e mezzo (biglietto incluso) può
sembrare un impresa ardua se non addirittura impossibile, ciò stimolava
enormemente il GruppoVacanze che nel Luglio '92 accettó questa
sfida! I giorni che precedevano la partenza furono giorni di fermento
e di grande preparazione, ognuno rispolverava i suoi vecchi contatti,
le sue conoscenze in giro per l'Europa, gente salutata una volta diventava
quasi di famiglia, tutto era buono pur di riuscire a strappare un pernottamento,
un pasto, una dritta da un' indigeno ...al fine di ritrovarci inseriti
in loco nel minor tempo possibile!
Naturalmente
uno dei metodi infallibili per risparmiare era la famosa SCORTA,
che ci permetteva di sopravvivere senza spendere una lira (o meglio moneta
del luogo). Questa tecnica ha il vantaggio di azzerare le spese degli
alimenti, ma con conseguente svantaggio di....."appesantire il
guerriero"!!!!
ZAINO
La Scorta
consisteva in una serie di barattoli di varo genere: lenticchie (che fredde
faranno pure schifo, ma fanno tanto bene),soia(stesso discorso),ceci,
l'immancabile tonno, marmellate(tutti gusti), miele, pancarrè o
affini, confezioni di ketcup e maionese sponsorizzati dalla pizzeria di
turno e per finire "cazzatine varie" (che tanto prima o poi
con la fame ti mangi tutto).
La preparazione
dello zaino era un vero e proprio rito, uno di quei momenti della vita
in cui un uomo deve restare solo, tipo la "prima barba"
per intenderci.
Infatti,
se la scelta delle scarpe era relativamente facile, quella dei vestiti
un po' meno e soprattutto non puoi permetterti di sbagliare, non devi
dimenticare niente ed inoltre devi valutare le possibili situazioni nei
vari paesi!(temperature, usi e costumi, gusti personali della popolazione
femminile "utile", ecc.). Per quanto riguarda le scarpe ci si
salvava con un paio sportivo e comodo per le lunghe passeggiate e uno
un po' più tirato per la discoteca, pantaloncini corti, due lunghi
e infine magliettine e maglioni. Naturalmente come per tutti c'è
sempre una maglia a cui uno e più affezionato,la tua preferita,
quella con cui ti senti più figo! Per Antonio era la mitica, CHEAP
DREAM, divenuta ormai oggetto di culto e tuttora conservata gelosamente
(messa solo in occasioni speciali!).
Claudio,
invece, era fierissimo del suo costumino quadrettato calzante a mo' di
guanto estremamente attillato rasentante i limiti del pudore, ma che,
secondo la sua "enorme" esperienza, era "in" e "aveva
il suo perché!"
LA
SITUAZIONE DIEGO
Su Diego
si è preferito aprire un capitolo a parte!
Colui che
stravolge le regole, che è contro l'appiattimento del pensiero,
l'omologazione delle cose è considerato "un genio".
Si sottrasse
all' "operazione scorta" sostenendo di non sopportare il peso
dello zaino pieno di barattoli e barattolini!
Il suo look
era estremamente stravagante(che potenzialmente potrebbe essere un fattore
positivo),ma cosi stravagante che abbiamo preferito dare una descrizione
dettagliata con relativa foto!
DIEGO'S
LOOK
·Calzettone
ascellare
·Pantaloncino
corto,modello mutandone del nonno
·Cannottierina
bianca a coste affiorante sotto la classica t-shirt
·Cappello
di paglia tipo mandriano del west
·Macchinetta
fotografica a tracolla, praticamente turista cinese
Il
tutto ad una temperatura di circa 30-35 gradi all'ombra.
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