Stati Uniti, anni '30. Alla vigilia delle elezioni a Kansas City, Blondie, una telegrafista, rapisce la moglie di un importante uomo politico locale, nel tentativo di salvare la vita del suo uomo.
L'inizio del film è grandioso, moltissimi personaggi apparentemente slegati uno dall'altro, quasi come in America oggi, narrati senza rispetto dei canoni cronologici; ma, questa volta,
i legami che li uniscono non sono casuali o effimeri, ma ben saldi e fissati.
Tutti i gli interpreti sono perfetti: Jennifer Jason Leigh, trasformata in una ragazza volgare, decisa,
rende perfettamente il suo ruolo; Miranda Richardson, fatta come pochi, si fa trascinare ovunque, persa nei sui vapori; Harry Belafonte (quasi irriconoscibile) sembra don Vito Corleone cosparso di
lucido da scarpe.
È un film duro, spietato, che non perde un colpo.
Si viene presi, rapiti all'inizio dalle molte storie che si svolgono parallele, e che pian piano iniziano a converge fino a riunificarsi in uno splendido finale. E sullo sfondo il jazz, che avvolge costantemente tutti gli
eventi, e l'America degli anni trenta, con i suoi miti cinematografici, la sua brutalità, il suo crimine.
Altman, dopo il mezzo passo falso di Prêt-à-porter, ritorna ad altissimi livelli, dando prova di un'eccezionale vitalità. Ci restituisce, come suo solito, un racconto senza fronzoli, permeato da un pessimismo tagliente e senza speranze.
Assolutamente imperdibile.
Titolo originale: Kansas City (Usa, 1996). Regia: Robert Altman. Sceneggiatura: Robert Altman, Frank Barhydt. Fotografia: Oliver Stapleton. Musica: Hal Wilner. Montaggio: Geraldine Peroni.
Costumi: Dona Granata. Prodotto da: Robert Altman, James McLindon, Matthew Seig, David C. Thomas.
Con: Jennifer Jason Leigh (Blondie O'Hara), Miranda Richardson (Carolyn Stilton), Harry Belafonte (Seldom Seen), Michael Murphy (Henry Stilton), Dermot Mulroney (Johnny O'Hara), Steve Buscemi (Johnny Flynn), Brooke Smith (Babe Flynn), Jane Adams (Nettie Bolt), Jeff Feringa (Addie Parker), A.C. Tony Smith (Sheepshan Red), Martin Martin ('Blue' Green), Albert J. Burnes (Charlie Parker), Ajia Mignon Johnson (Pearl Cummings).