La domanda fondamentale è: è possibile fare un film di quasi tre ore basandosi su una trama assolutamente vacua? Evidentemente sì, risponde sorridente l'illustre sconosciuto Anthny Minghella. Basta puntare tutto sull'amore e sui paesaggi tipo "cento cartoline millelire" ed il gioco è fatto. Non solo: oltre a fare il film si riuscirà anche ad accaparrarsi pubblico a frotte. Se poi si viene oltremisura baciati dalla fortuna, ricevendo quantità industriali di nominations agli Oscar, chi potrà più fermare questo filmetto nella sua corsa verso un futuro radioso e immortale?
l film altro non è che un classico polpettone sentimentale, di quelli "de guera", con tanto di nazisti crudeli, Inglesi ingenui, mogli-mariti-amanti, soldati sfigati e, soprattutto, passioni struggenti (almeno nelle intenzioni). Sarebbe un capolavoro... se fosse Casablanca, ma non lo è. La trama cerca di essere complessa ma risulta solo banale e prevedibile. La struttura a flashback ha il solo vantaggio di spezzare la monotonia di questo polpettone. Minghella tenta di far vedere a tutti quanto è figo come regista piazzando qua e là alcune scene di indubbio impatto visivo (la visita di Juliette Binoche nella chiesa affrescata) o momenti di tensione, come quando Sandokan - era lui vero? - tenta di disinnescare la bomba. Scene molto ben realizzate; peccato che siano perle in un mare di nulla.
Il paziente inglese ha comunque i suoi lati positivi. È tecnicamente molto ben realizzato. È supportato da buoni attori (più dell'osannato Fiennes, mi sembra meritoria Juliette Binoche). Ha degli splendidi paesaggi (anche se viene da pensare che basta andare in una qualsiasi agenzia di viaggi, farsi dare un paio di opuscoli sul nord-Africa, e ce li si può gustare ugualmente e senza pagare il biglietto...). Non bastano tuttavi a tirarlo fuori dalla mediocrità che lo pervade.
Titolo originale: The English Patient (Usa, 1996). Regia: Anthony Minghella. Sceneggiatura: Anthony Minghella. Fotografia: John Seale. Musica: Gabriel Yared. Costumi: Ann Roth. Montaggio: Walter Murch. Prodotto da: Saul Zaentz. Distribuito da: Cecchi Gori Group.
Con: Ralph Fiennes (Conte Laszlo Almasy), Juliette Binoche (Hana), Willem Dafoe (Caravaggio), Kristin Scott Thomas (Katharine Clifton), Naveen Andrews (Kip), Colin Firth (Geoffrey Clifton), Julian Wadham (Madox), Juergen Prochnow (Ufficiale Tedesco), Kevin Whately (Serg. Hardy), Clive Merrison (Fenelon-Barnes), Nino Castelnuovo (D'Agostino), Hichem Rostom (Fouad), Matthew Ferguson (Soldato canadese ferito), Geordie Johnson (Dr. Oliver), Peter Ruehring (Bermann).