Il prigioniero di Amsterdam

[Foreign correspondent]

USA - 1940 - bianco e nero

Soggetto e Sceneggiatura di:
Charles Bennett
Joan Harrison

Fotografia di:
Rudolph Maté

Scenografia di:
Alexander Golitzen
William Cameron Menzies

Montaggio di:
Otho Lovering
Dorothy Spencer

Musica di:
Alfred Newman

Prodotto da:
Walter Wanger

  Interpreti

Joel McCrea (Johnny Jones)

Laraine Day (Carol Fischer)

Herbert Marshall (Stephen Fischer)

George Sanders (Herbert Folliot)

Albert Basserman (Van Meer)

Robert Benchley (Stebbins)

Eduardo Ciannelli (Krug)

Edmund Gwenn (Rowley)

Harry Davenport (Powers)

Martin Kosleck (vagabondo)

Eddie Conrad (diplomatico)

Gertrude W. Hoffmann (signora Benson)

Jane Novak (Miss Benson)

Crawford Kent (uomo del brindisi)

Joan Brodie-Leslie (la suora)

Louis Borell (capitano Lamson)

Eily Malion (cassiere)

E.E. Clive (Naismith)

 

Alla vigilia della seconda guerra mondiale un giornalista americano, Johnny
Jones sta assistendo ad un congresso pacifista ad Amsterdam; uno dei capi del
movimento Van Meer viene ucciso perchè al corrente di segreti militari. In realtà
il morto è un sosia e Van Meer è prigioniero dei nazisti.
Johnny, aiutato da Carol, decide di sciogliere l'intrigo; i due si recano dal padre
della ragazza a Londra che, deciso ad aiutarli, affianca loro una guardia del
corpo. In realtà quest'ultimo è un killer ed il padre di Carol una spia dei nazisti:
Jones sfugge all'agguato e si libera del sicario, riuscendo anche a liberare Van Meer.
Johnny ed un collega decidono di smascherare anche Fischer che nel frattempo parte
per l'America con Carol; sullo stesso aereo c'è anche Jones. Il velivolo viene abbattuto
dai tedeschi e Fischer per fuggire alla giustizia e per salvare Carol muore.
Raggiunta New York Jones, Carol ed il collega Folliott fanno giungere i segreti
custoditi da Van Meer a chi di dovere.

 


 

 


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