7 OTTOBRE 2000 |
STEFANO |
13 |
Sono stato ricoverato una settimana nel Novembre del 1994 all'istitutoMondino
di Pavia dove tutto quello che sono stati capaci di fare è stato diagnosticare la mia Cefalea a grappolo. (cosa che peraltro avevo già autodiagnosticato non appena uscite le prime pubblicazioni con le indicazioni dei sintomi per tipologia di cefalea). I primi attacchi ho cominciato ad averli intorno agli 8-9 anni e sono quindi ormai quasi 30 anni che sopporto questa TORTURA che, per grazia ricevuta, ha periodi di remissione anche di un anno per poi violentarmi per 1-3 mesi a fila con punte fino a 7 attacchi al giorno. Da notare che è lecito contare sull' uso dell' IMIGRAN max 2 volte al giorno senza il beneficio di alcun effetto tampone (come dire: un attacco, una iniezione). Meno male che ora è in fascia A (una volta ci rimettevo mezzo stipendio!) Ora sono in pieno "GRAPPOLO" (per il momento con "solo" 4 attacchi al giorno) e sento che la mia voglia di vivere comincia a scemare. Mi piacerebbe sapere se c'è qualche terapia preventiva nuova (evitando le solite ergotamine, gli inutili calcioantagonisti e i placebo vari se possibile). Trovando questo sito mi sono sentito almeno un po' meno solo. |
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La diagnosi è sempre la cosa piu importante! Certo sembra piuttosto strana l'età di insorgenza del cluster.....se di Cluster si trattasse. Per es. dovrebbe essere differenziata con una Emicrania Cronica Parossistica, o con una sindrome SUNCT. Oltre che con cause secondarie magari a qualche alterazione anatomica. Questo perche ogni patologia ha anche una sua terapia piu efficace (vedi l'indometacina per l'ECP). La terapia del Cluster è certamente difficile, va valutata da caso a caso, ma per es. non direi in assoluto che i calcioantagonisti son inutili.... bisogna vedere quali ed a che dosaggi e per quanto tempo.... Comunque oggi ci si basa su terapie mono o bi farmacologiche come prima battuta e quindi associazione trifarmacologica. Verapamile Litio Cortisone Ergot sono i classici... Un saluto |
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