La Rocca di Caorso può essere il punto di riferimento per raggiungere
la zona dell'oasi. Infatti è alla sinistra dell'edificio che si
diparte la strada per Zerbio, località da cui si arriva all'argine
maestro del Po e da qui alla zona protetta.
Il momento migliore per l'osservazione dell' avifauna è la primavera quando comincia la nidificazione. Naturalmente, come già raccomandato (vedi l'argomento UCCELLI) il birdwatching va fatto con ogni cautela senza disturbare gli animali. Per dare un idea delle possibilità di osservazioni nel periodo primavera-autunno nell' oasi possiamo dire che gli operatori della LIPU hanno censite quasi un centinaio di specie, tra cui i principali rapaci ed aironi, compreso il raro Airone Rosso (vedi disegno sotto).
Soprattutto per chi arriva in barca o per chi riesce ad usufruire di quelle locali la raccomandazione è quella di non scendere sull'isola ma di limitarsi a circumnavigarla. Per chi ha tempo anche lo sbarramento di Isola Serafini può essere occasione di avvistamenti. Durante la nostra uscita dei primi di febbraio (2000) oltre a svassi, gallinelle, folaghe ed anatidi vari abbiamo incontrato anche una bella coppia di cigni reali, probabilmente rilasciati ma perfettamente a loro agio nel bacino.
Una puntata allo sbarramento dell'isola Serafini potrà poi far capire come a monte dello stesso la presenza di storioni, anguille, cheppie e altri pesci che risalgono dal mare, sia ormai solo un ricordo. L'augurio è che finalmente la Provincia con l' Enel riescano a fare il canale di risalita necessario, che fra l'altro potrebbe semplificare anche il passaggio di natanti, oggi gravemente limitato. |