Raccolta funghi Nei boschi della nostra montagna appena compaiono i primi porcini si mette in agitazione l'esercito dei raccoglitori locali e non. A tutti ricordiamo che la raccolta è regolamentata e che è necessario essere muniti del tesserino per la raccolta.  I tesserini sono in vendita in quasi tutte le località di montagna interessate, nei punti convenzionati (principalmente bar) di:  Bettola - Bobbio - Cerignale- Ferriere- Farini- Lugagnano- Marsaglia -  I tesserini sono anche in vendita presso la sede della Provincia a Piacenza, presso le sedi delle Comunità montane di Bettola e Bobbio, presso la sede del Parco dello Stirone e presso la Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza nelle varie sedi.  Esistono tesserini giornalieri da L. 15.000, mensili da L. 120.000, semestrali da L. 200.000 , validi per l'intero territorio provinciale. La raccolta è possibile solo nei giorni di martedì, giovedì, sabato e domenica. Solo i residenti possono raccoglierli anche al mercoledì. La vigilanza è affidata a Polizia forestale, Polizia Provinciale, Guardie ecologiche volontarie, e alle tradizionali forze dell'ordine.  Oltre al rispetto delle norme di legge raccomandiamo il rispetto in generale della natura e del sottobosco in particolare, cercando di non comportarsi come branchi di cinghiali affamati. La raccolta dei funghi per la gente della montagna è fonte indispensabile di reddito, per noi (mi ci metto anch'io...) è l'occasione per respirare aria buona, sgranchire le gambe e per raccogliere il giusto, senza fanatismi.  Anche per i raccoglitori di pianura e collina il tesserino è necessario e sono disponibili sia giornalieri (L. 5.000) che semestrali (L. 50.000).  Rivolto a tutti i raccoglitori di funghi, esperti e soprattutto inesperti, proponiamo un comunicato dell'Unione Nazionale del Personale Ispettivo Sanitario d’Italia sui funghi velenosi.