L'italiano come lingua nel mondo
Convegno Internazionale, 14 Aprile 1997
Università di Verona

Raffaella Negretti:

Analisi di siti Internet per l'insegnamento/apprendimento dell'italiano come L2.

Italian for Travellers http://www.stelnet.com/bitwave/italian/introduz.htm

La grafica del sito "Italian for Travellers" tradisce subito una impostazione di tipo professionale, come si capisce anche dal dominio (.com). Bitwave offre questi corsi on-line di italiano, molto curati sia dal punto di vista dei contenuti che della presentazione, ad un prezzo accessibile a qualsiasi ente educativo o privato: dalle 75 alle 125.000 Lire. La lezione DEMO è disponibile alla prova on-line.
Questa è la prima schermata della versione DEMO. Come si vede il sito punta soprattutto all'utilizzo di contenuti culturali (gite nelle città d'arte) per coinvolgere lo studente, il che come sappiamo è di primaria importanda dal punto di vista didattico. La strutturazione è molto intuitiva e chiara, grazie all'utilizzo di frame (finestre) che suddividono lo schermo.
Come si può notare sulla destra compare la "mappa" della città da visitare, le figure corrispondono a beni artistici ed architettonici degni di nota. Cliccandole appare, nella finestra a sinistra, la fotografia del luogo ed una breve spiegazione delle caratteristiche e della storia del monumento.
La barra sottostante infine serve da "strumento di navigazione" del sito, in modo che lo studente abbia sempre un punto di riferimento e non avverta la sindrome da "lost in the cyberspace"(Yazdani, 1995).

E' molto importante sottolineare che l'utilizzo di questi "itinerari" culturali nelle principali città italiane permette da un lato l'introduzione graduale e contestualizzata di lessico italiano, e dall'altro offre un tipo di insegnamento più completo. Era Bachtin infatti che affermava come l'apprendimento di una lingua straniera passi inevitabilmente attraverso la comprensione ed il confronto dialogico con la cultura di quel popolo.

Gli itinerari sono tre, nella finestra di destra appare la descrizione dell'itinerario, alcune parole però sono links, cioè rimandi ipertestuali. Questo significa che cliccandovi sopra nella finestra di sinistra comparirà la fotografia relativa al monumento o al paesaggio indicato dal link.
Nel complesso, dal punto di vista glottodidattico stretto, questi itinerari offrono poco, in quanto l'input di lessico nuovo in lingua italiana è abbastanza esiguo. Va però fatta una considerazione: presentando un aspetto culturale ed artistico dell'italia, invogliano l'utente Internet ad apprendere di più sulle abitudini e la lingua di questo paese. Inoltre "mediano" la componente strettamente didattica del sito, che alla lunga può annoiare.
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