Manuale Spectra Forth
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Manuale Spectra Forth |
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[ Avanti ] Il Forth è uno straordinario linguaggio di programmazione che fu sviluppato da Charles Moore inizialmente per il controllo di un radio-telescopio. Il Forth non è né un interprete né un compilatore, ma combina le migliori caratteristiche di entrambi per ottenere un linguaggio di alto livello velocissimo che incorpora le possibilità offerte da un interprete interattivo e una velocità di esecuzione prossima a quella del codice-macchina. Queste fantastiche velocità sono ottenute in Forth grazie all'impiego di uno stack dei dati, o stack di calcolo, sul quale mantenere i dati delle operazioni da eseguire, ed all'impiego della notazione polacca inversa (RPN: Reverse Polish Notation). Va detto che la RPN è facilissima da usare e da capire anche con poca pratica. Difatti, la Hewlett Packard usa la RPN su molte delle sue calcolatrici tascabili. Ogni Forth standard usa per le proprie operazioni l'aritmetica intera e riesce a manipolare numeri a 32 bit di precisione; se necessario, esistono routine per la matematica in virgola mobile che possono essere incluse ma con una riduzione nella velocità di esecuizione del programma. L' implementazione qui trattata consiste di un modello standard Fig-Forth, ma con più di 100 estensioni al vocabolario standard delle parole del Forth. Ci sono due importanti estensioni: la prima è la capacità di accedere a quasi tutti i comandi del BASIC dello ZX Spectrum, così come si farebbe scrivendo un programma BASIC e con l'aggiunta di molti comandi di grafica in alta risoluzione. Insieme all'incredibile velocità di esecuzione, le possibilità sono illimitate! La seconda, e forse la più importante, è il sotto-linguaggio IDEAL. Oltre al vocabolario di base, l'utente può facilmente aggiungere le proprie parole utilizzando le parole definite in precedenza, estendendo così il vocabolario e costruendo nuove parole complicate quanto lo richiede il problema da risolvere. I metodi di programmazione strutturata vengono applicati come una caratteristica fondamentale attraverso le sequenze di controllo come IF ... ELSE ... THEN oppure DO ... UNTIL. L'editor standard dello Spectrum può essere usato per creare linee di codice sorgente da compilare successivamente. L'editor standard del Forth viene incluso per compatibilità con i sorgenti esistenti. Una volta scritto il codice sorgente può essere compilato nel dizionario per essere poi eseguito. Lo Spectra Forth è stato scritto da Stuart Smith, l'autore del famosissimo DragonForth. [ Avanti ] |
Ultimo aggiornamento: 29-11-2002. Copyright (c) 2000-2002 Matteo Vitturi.
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