Ne vale realmente la pena? Non è questa forse l'eterna domanda, quella su cui l'occidentale medio, con tutte le sue piccole paranoie, su strugge da ormai quasi tremila anni?
Cosa c'è di tangibile che mi assicuri un'esistenza degna di non bruciare nel fuoco stoico del suicidio?
Questo non è un sito filosofico. Questo, forse, non è nemmeno un sito. Questo è un luogo di riflessione dove non vengono dati nemmeno gli spunti di riflessione. Non è una useless page, perché non vi è nulla di più utile del nulla, per cominciare a esistere, nulla più utile del vuoto per iniziare a riempire.
Dunque, io sono quello
che sono e questa non è di certo una "homepage personale".
E
voi, chi siete?
Se gli spunti di cui
sopra non vi tangono,
avanzate
avanti dritto