Marcus
Aurelius Severus Alexander
222-235 d.C.
Notizie
storiche:
Marcus Aurelius Severus
Alexander, originariamente chiamato Alexianus, nacque intorno al 208 d.C.,
figlio di Giulia Mamea e di Gesio Marciano. Nel 221 fu adottato da Eliagabalo,
suo cugino, che gli conferì il titolo di Cesare. Dopo l’assassinio
di Eliagabalo, Alessandro fu subito riconosciuto come imperatore dalle
guardie pretoriane e confermato dal Senato il giorno successivo. Alessandro
condusse l’impero intelligentemente e bene, e le condizioni dello stato
migliorarono molto, ma l’imperatore subiva troppo l’influenza della madre,
e questo era avvertito dalle truppe. Per i primi nove anni l’impero non
fu travagliato da guerre esterne, ma nel 232 Alessandro Severo dovette
combattere contro il Sassanide Ardashir che aveva recentemente spodestato
il regno di Arsacide in Parthia e che ora stava minacciando la Siria e
la Cappadocia. Questa campagna incontrò solo un parziale successo,
e presto Alessandro dovette tornare in Occidente, dove i tumulti alle frontiere
germaniche richiedevano la sua presenza. Tuttavia, prima che la battaglia
iniziasse, i soldati proclamarono imperatore uno dei loro comandanti, Massimino,
e Alessandro e Giulia Mamea furono uccisi nel loro campo vicino Mainz il
22 marzo 235 d.C..
Caratteristiche:
Peso reale
Q~3
mm; oricalco; dupondio (peso canonico 13,62 g)
Cfr. inv.:
2816 Montenegro e 2132a Sear (quest’ultimo non per la leggenda sul rovescio
che appartiene ad un’altra moneta).
Dritto:
IMP ALEXANDER PIUS A(UG)[1]
Busto laureato
a destra drappeggiato.
Rovescio: poco leggibile
PM[2]
…
SC[3]
Forse simile
all’immagine in alto a destra che rappresenta la Provvidenza in piedi a
sinistra che regge spighe di grano e un’ancora; moggio ai piedi.