Duisburg, 16.4.2005
Egregio Lettore,
di seguito trascrivo i dati
significativi pertinenti alla moneta di figura:
Zecca di Roma, sesterzio
1,
c. 64 d.C2,
RIC
I 143, BMC I 183,
indice
di frequenza "C".
D. NERO CLAVD CAESAR AVG
GERM TR P IMP PP3.
Nerone con aegis, laureato a destra.
R. Arco trionfale4
con corona appesa dal frontone e dal lato sinistro; al di sopra l'imperatore
su una quadriga di fronte, scortato a destra da una Vittoria che sorregge
una corona e una palma e sulla sinistra dalla Pace che regge un caduceo
e una cornucopia; appena al di sotto della quadriga, all'estrema destra
e sinistra due piccole figure di soldato; sul lato sinistro dell'arco,
nella nicchia, statua di Marte in piedi di fronte che sorregge con la mano
destra una lancia e con la sinistra uno scudo rotondo; rilievi ornamentali
sulle facce e i plinti dell'arco. S C a sinistra e a destra nel
campo.
La ricerca nel web ha prodotto
i seguenti risultati:
-
http://www.wildwinds.com/coins/ric/nero/RIC_0143.2-o.jpg
http://www.wildwinds.com/coins/ric/nero/RIC_0143.2-r.jpg
ORC1507 Nero, sestertius,
arch, VF/EF Nero, Æ sestertius, (26.14g) Lugdunum Mint, NERO CLAVD
CAESAR AVG GER P M TR P P P Laureate head right, globe at tip of bust.
/ Lost Arch of Nero, S C at sides. VF / EF, dark green patina, the obverse
rough. Currently$385.00 Aug-30-01
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http://www.wildwinds.com/coins/sear/s0683.html
Nero. AE Sestertius. NERO CLAVDIVS CAESAR AVG GERM P M TR P IMP P P. Laureate
head right. R. S C. Triumphal arch surmounted by quadriga facing. $260.00
Jan-23-01
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http://www.wildwinds.com/coins/sear/s0683.1.jpg
Lot: 11 Rome. Ancient. Nero. Sestertius. Grade:VF/EF 54-68AD, Laur bust
right. Rev. Triumphal arch (Arcus Neronis) Quadriga and four statues above,
statue of Mars between columns. Some corrosion on obverse. Nice clear legends
and Sharp Reverse! Very rare in any condition! Est. $1450 [L186672] Next
Bid: $850.00
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http://www.coinarchives.com/a/lotviewer.php?LotID=65790&AucID=71&Lot=568
Numismatik Lanz München > Auction 117 Auction date: November 24th,
2003 Lot number: 568 Price realized: 1250 EUR (approx. 1,472 U.S. Dollars
as of the auction date) Lot description: RöMISCHE MüNZEN KAISERREICH
NERO (54 - 68) .. No.: 568 Schätzpreis-Estimation: EUR 2000,- d=36
mm Sesterz, ca. 63-64, ungesicherte Münzstätte in Thrakien. NERO
CLAVDIVS CAESAR AVG GERM P M TR P IMP P P. Kopf mit Lorbeerkranz rechts.
Rs: S - C. Triumphbogen mit einem girlandengeschmückten Durchgang,
auf dem Bogen der Kaiser in Quadriga en face zwischen Victoria rechts und
Pax links auf erhöhtem Sockel, der von zwei Soldatenfiguren flankiert
wird; in einer seitlichen Nische Marsstatue mit Lanze und Schild. RIC -
(vgl. S. 186-187). Vgl. D.W. MacDowall, Two Roman Countermarks of A.D.
68, NC 1960, S. 103 ff. und Taf. VII, 3 = RPC 1758. Vgl. Lanz, Auktion
112 (25.-26. November 2002), Nr. 330 (Vs. stempelgleich). 28,01g. Sehr
selten. Grünbraune Patina, fast vorzüglich.
-
http://www.coinarchives.com/a/lotviewer.php?LotID=39806&AucID=43&Lot=330
Numismatik Lanz München > Auction 112 Auction date: November 25th,
2002 Lot number: 330 Price realized: 300 EUR (approx. 298 U.S. Dollars
as of the auction date) Lot description: RöMISCHE MüNZEN KAISERREICH
NERO (54 - 68) No.: 330 Schätzpreis-Estimation: EUR 500,- d=36 mm
Sesterz, ca. 63-64, ungesicherte Münzstätte in Thrakien. NERO
CLAVDIVS CAESAR AVG GERM P M TR P IMP P P. Kopf mit Lorbeerkranz rechts.
Rs: S - C. Triumphbogen mit einem girlandengeschmückten Durchgang,
auf dem Bogen der Kaiser in Quadriga en face zwischen Victoria rechts und
Pax links auf erhöhtem Sockel, der von zwei Soldatenfiguren flankiert
wird; in einer seitlichen Nische Marsstatue mit Lanze und Schild. RIC -
(vgl. S. 186-187). Vgl. D.W. MacDowall, Two Roman Countermarks of A.D.
68, NC 1960, S. 103 ff. und Taf. VII, 3 = RPC 1758. 22,27g. Sehr selten.
Dunkle, grünbraune Patina, sehr schön.
Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
www.monetaromana.it
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Note:
(1) La
serie dell'arco fu realizzata totalmente in oricalco e battuta nei seguenti
nominali: sesterzi, dupondi, assi e quadranti. I sesterzi della serie descritti
da BMC/I hanno
un peso di 25,68 ÷ 32,01g. e un diametro di 36 ÷ 38 mm. I
dupondi e gli assi recavano il segno del valore, i quadranti talvolta.
(2) La
datazione è incerta, come incerta è la data in cui fu terminata
la costruzione dell'arco rappresentato sul rovescio della moneta. La costruzione
era ancora in corso nel 62. Riferisce Tacito (Tac. Ann. XV, 18): "Nel frattempo
a Roma, al centro del colle capitolino, furono eretti trofei per la guerra
partica ed archi; questi erano stati decretati dal Senato quando la guerra
era ancora indecisa e tuttora non sono stati ancora rilasciati, ci si consulta
sul loro aspetto esteriore, trascurando i fatti noti ...".
(Tradotto dall'inglese, dal
sito http://www.perseus.tufts.edu/cgi-bin/ptext?doc=Perseus%3Atext%3A1999.02.0078&layout=&loc=15.18)
(3) NERO
CLAVDius CAESAR AVGustus GERManicus TRibunicia Potestas IMPerator Pater
Patriae.
(4) Sostiene
il RIC che l'arco in questione sia quello la cui erezione era stata decretata
per celebrare le vittorie in Oriente nel 58 e, a sostegno della tesi, richiama
il seguente passo di Tacito (Tac. Ann.xiii,41): "Corbulo [n.d.r. Un
generale romano che si era distinto nelle campagne contro i Germani e i
Parti durante i regni di Claudio e Nerone e che si suicidò a Cenchreae,
nel 67 d.C. per evitare la morte a cui lo aveva destinato Nerone, geloso
della sua fama] si accampò allora sul posto e studiò
se mandare avanti nella notte le legioni senza bagagli sino ad Artaxata
e circondare la città nella quale, egli pensava, Titidate si era
ritirato. Quando gli esploratori gli riferirono che il re aveva intrapreso
una lunga marcia ed era incerto se fosse diretto verso i Medi o gli Albani,
attese la luce del giorno e poi mandò avanti le truppe armate alla
leggera perché si posizionassero intorno alle mura e iniziassero
l'attacco da una distanza. Gli abitanti comunque aprirono spontaneamente
le porte e consegnarono se stessi e i loro beni ai Romani. Essi ebbero
così salva la vita; la città fu incendiata, demolita e rasa
al suolo perché, data l'estensione delle mura, non poteva essere
tenuta senza una forte guarnigione mentre le forze disponibili erano insufficienti
per presidiare la città e nel contempo proseguire la guerra. Se
d'altra parte il posto fosse stato conservato intatto e non presidiato,
nessun vantaggio o gloria sarebbero scaturiti dalla sua conquista. Fu allora
che si verificò un fatto straordinario, quasi un intervento divino.
Mentre l'intero spazio esterno alla città era illuminato dal sole,
l'interno fu improvvisamente coperto da una nube scura attraversata da
lampi e si pensò che la città dovesse essere abbandonata
alla distruzione, quasi per volere divino. Per tutto ciò Nerone
fu acclamato imperatore e per decreto del Senato fu tenuta una cerimonia
di ringraziamento; inoltre gli furono dedicati statue, archi, e successivi
consolati e furono considerati sacri sia il giorno della vittoria, sia
quello in cui la vittoria era stata annunciata, sia quello in cui il decreto
era stato approvato. Altre proposte dello stesso genere furono avanzate
ad un livello tale che Caio Cassio, dopo aver approvato gli altri onori,
disse che se gli dei dovevano essere ringraziati per tutti i favori concessi
dalla fortuna non sarebbe bastato un anno di ringraziamenti e che perciò
si dovesse distinguere tra giorni sacri e lavorativi in modo che si potessero
venerare gli dei senza danneggiare le attività umane."
(Tradotto dall'inglese, dal
sito http://www.perseus.tufts.edu/cgi-bin/ptext?doc=Perseus%3Atext%3A1999.02.0078&layout=&loc=13.41)
Per maggiori dettagli su Corbulo
e la campagna armena, consultare il sito: http://www.livius.org/do-dz/domitius/corbulo_2.html. |