IL GRIDO DELL'IDROGENO

L'idrogeno è il primo di tutti gli elementi chimici, si presenta come un gas leggerissimo, costituito da molecole biatomiche, altamente infiammabile.
In passato, per la sua leggerezza, veniva usato per gonfiare i palloni aerostatici, i pericoli dovuti all'infiammabilità hanno portato ad abbandonare quest'impiego.
Per usi industriali grandi quantità di idrogeno vengono prodotte mediante elettrolisi dell'acqua.
Per produrre le piccole quantità necessarie per questa esperienza ci serviremo di una reazione chimica.
Materiale necessario:

due provette di vetro o plastica o due altri recipienti cilindrici alti e stretti, con una capacità di 20-25 ml,
un po' di lamierino di zinco che può essere ricavato dall'involucro di una pila a secco,
un po' di acido muriatico, reperibile in tutti i supermercati.
ATTENZIONE: l'acido muriatico non è altro che acido cloridrico diluito, non c'è pericolo che causi gravi ustioni alla pelle ma bisogna assolutamente evitare di ingerirlo o di far giungere spruzzi agli occhi, va tenuto fuori dalla portata dei bambini e può rovinare indumenti su cui sia accidentalmente versato.

In una provetta si pongono alcuni pezzetti di zinco e 3-4 ml di acido muriatico, si vedranno svilupparsi numerose bolle di gas, si tratta di idrogeno generato dalla reazione tra l'acido e lo zinco

2HCl + Zn à ZnCl2 + H2

Tanto per usare un po' di simbologia chimica: HCL è l'acido cloridrico, Zn lo zinco, ZnCl2 cloruro di zinco e H idrogeno.

In alternativa si possono usare una soluzione di NaOH e dei pezzetti di fogli di alluminio come descritto nella pagina sciogliere l'alluminio

 

Poniamo sopra la provetta la seconda provetta capovolta, cioè con l'apertura rivolta verso il basso, l'idrogeno essendo molto più leggero dell'aria si raccoglierà in questa seconda provetta. Dopo 5-6 minuti allontaniamo la seconda provetta, sempre tenendola capovolta, da quella in cui si genera l'idrogeno ed accostiamo all'imboccatura un fiammifero acceso: si sentirà un leggero scoppio e, se si osserva con attenzione, si potrà vedere una fiamma all'interno della provetta mentre lo spostamento d'aria dello scoppio spegnerà il fiammifero.
L'idrogeno ha reagito con l'ossigeno dell'aria producendo vapore d'acqua (dopo la reazione sulle pareti interne della provetta si troverà della condensa.
Il suono prodotto dallo scoppio varia a seconda delle dimensioni della provetta, in alcuni casi farà l'effetto di un gridolino acuto. L'esperienza descritta può essere vista in un breve filmato

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