I Poveri o VALDESI si diffusero in tutta Europa. Ne sono rimaste tracce in Boemia, in Germania, in Austria, nel centro e nel sud dell'Italia, nei liberi comuni della pianura padana. Di sobrî costumi, rigorosi nell'attenersi all'insegnamento di Cristo espresso nel Discorso sulla montagna, si rifiutavano di giurare. Della loro vita rimane una testimonianza nel poema didascalico «La Nobla Leyçon», il nobile insegnamento, scritto in lingua occitana. | |
Deh fratelli, ascoltate un nobile insegnamento... «… La scrittura afferma, e lo possiamo constatare, che se c’è un uomo buono, che ami e tema Gesù Cristo, che non maledica, non giuri, non menta, non commetta adulterio, non uccida, né prenda la roba altrui, non si vendichi dei suoi nemici, allora dicono che è valdese e degno di morire, e gli muovono ogni sorta di accuse, false e menzognere...» «…Oso dirvi, perché corrisponde a verità, che tutti i papi, vescovi, abati tutti insieme non hanno la potestà di assolvere né possono perdonare a nessuna persona in peccato mortale. Solamente Dio perdona, nessun altro lo può fare… …piaccia al Signore che formò il mondo, che siamo fra gli eletti per far parte della Sua corte…» |