Sala Maddalena Via S. Maddalena Monza martedì 8 giugno 1999 ore 21.00
ore 21,00 Presentazione del dibattito
ore 21,15 Relazioni introduttive:
Prof.ssa V.Piacentini (Università Cattolica Milano)
Prof. F. Spoltore (Direzione nazionale MFE)
ore 22.00 Interventi di parlamentari e candidati al Parlamento europeo
ore 22,30 Dibattito con il pubblico
ore 23,00 Repliche - Conclusioni
Moderatore: Elio Smedile Segretario Sezione MFE
E-mail : esmedile@tin.it
Relatori:
Relatori
On. Emma Bonino
Commissario dell'Unione Europea
On. Maria Paola Colombo Svevo
Deputato al Parlamento Europeo
On. Sandro Fontana
Vice-Presidente del Parlamento Europeo
Introdzione ai lavori e moderatore:
Prof. Guido Montani
Segretario Nazionale del MFE - Docente di Teoria dello Sviluppo Economico
Università di Pavia
Il 21-22 Giugno a Firenze il vertice dei capi di Stato e di governo dell'UE
dovrà definire i meccanismi di accesso degli Stati membri all'Unione
economica e monetaria (UEM) che partirà con il 1 gennaio 1999.
L'Italia ha avuto la storica occasione di presiedere l'Unione in questo
anno cruciale. Lo svolgimento della campagna elettorale mostra tuttavia che
questa occasione è stata abbondantemente sprecata. Mentre negli altri
Paesi il dibattito sui temi dell'integrazione europea crea fermento nell'opinione
pubblica e divide le forze politiche, nel Paese che guida l'Unione esso
è squallidamente assente. Nessuna forza politica ha avuto il coraggio
ed il senso di responsabilità di dire agli italiani ciò che
altri governi hanno viceversa affermato a piena voce nelle campagne elettorali
nazionali e cioè che "senza l'Europa nessuna riforma salverà
l'Italia."
Il Movimento Federalista Europeo, che tradizionalmente non partecipa
alle campagne elettorali e non sostiene alcuna formza politica, ha deciso
di intervenire comunque nella Campagna elettorale in corso per tentare
di porre all'attenzione dei candidati l'importanza che nel nuovo Parlamento
assumerà la "questione europea".
Nei giorni scorsi il MFE ha inviato a tutti i candidati delle principali
forze politiche presenti nei collegi elettorali italiani la richiesta
di sottoscrivere il testo di impegno allegato.
La Sezione MFE di Monza ha indirizzato tale richiesta anche ai candidati che
si presentano nei Collegi uninoimnali cittadini per il Senato e per la
Camera dei Deputati.
Ad oggi i candidati che hanno risposto positivamente sono:
Sabato 17 Maggio 1997 Ore 15
L’Europa divisa ha diviso la Jugoslavia, l’Europa unita può unire e pacificare i Balcani.
La guerra del Kosovo ha scosso l’Europa che si cullava nell’illusione che l’Unione monetaria fosse sufficiente per assicurare un benessere crescente senza che l’U.E. si assumesse dirette responsabilità politiche e militari. E’ evidente che, per assicurare la pace, occorre una difesa europea. Ma, per avere una difesa europea, ci vuole uno stato europeo e per avere uno stato europeo è necessario che il nuovo Parlamento europeo diventi la Costituente d’Europa. Il futuro dei Balcani e dell’Europa è nella Costituzione europea.
La sezione di Monza, Lecco e Brianza del MFE organizza un dibattito dal titolo:
Incontro con la Lega Nord sul federalismo
Il 27 maggio 1994, la sezione di Monza della Lega Nord, d'intesa con la
locale sezione MFE, ha organizzato presso la Sala Maddalena un dibattito
sul tema: "Federalismo: una scelta di civiltà e democrazia".
L'incontro, moderato da Giuseppe Palermo Patera (Lega Nord), ha visto
la partecipazione del deputato Corrado Peraboni, del giornalista Daniele
Vimercati e del Presidente UEF Francesco Rossolillo. (...)
Da l'Unità Europea N. 244
Dibattito su Federalismo e regionalismo
Il 18 Novembre 1994, presso la sede della II Circoscrizione del
Comune di Monza, si è tenuto un pubblico incontro su
"Federalismo e Regionalismo". Il dibattito, organizzato dalla
Circoscrizione in collaborazione con la sezione MFE di Monza, Lecco
e Brianza, è stato presieduto dal Segretario dela sezione,
Elio Smedile. Ha svolto la relazione introduttiva Andrea Bosco,
dell'Istituto universitario europeo di Firenze. E' seguita
una discussione ampia e approfondita, con numerosi interventi, tra i quali
quello di Massimo Paleari, capogruppo della Lega Nord al Comune,
intervenuto in rappresentanza del Sindaco.
Da l'Unità Europea N. 250
Il Comitato Monzese per la difesa dei diritti dei Cittadini Europei
Il CCE (Comitato Monzese per la difesa dei diritti dei Cittadini Europei)
è stato costituito a Monza nel Marzo 1995. Vi hanno aderito i
rappresentanti delle seguenti forze politiche: CCD, Forza Italia,
Laburisti, Lega Nordo, Patto dei democratici, PDS, PPI, PRI, Riformatori,
Verdi, MFE. Il Comitato monzese è nato con i seguenti obiettivi:
promuovere dibattiti pubblici aperti alle forze politiche sociali e culturali
ed a tutta la cittadinanza sui temi connessi alla Federazione Europea
ed al modo di raggiungerla; sensibilizzare l'opinione pubblica, anche
attraverso i mezzi di comunicazione, sul dibattito politico in corso in
Europa sull'attuazione del Trattato di Maastricht e sulle prospettive
di una sua evoluzione in chiave federalista; assumere iniziative pubbliche
per sostenere le rifendicazioni dei diritti dei cittadini europei.
L'Europa dei Cittadini
In occasione del semestre di Presidenza Italiana dell'Unione europea,
il MFE, il CCR (Centro Culturale Ricerca) e il Comitato per la difesa
dei diritti dei cittadini uropei di Monza hanno organizzato tre giornate
di dibattito presso la Casa della Cultura. All'iniziativa hanno collaborato
anche l'Assessorato alla Cultura e il Distretto scolastico n.63;
l'associazione Industriali di Monza e Brianza ha offerto il suo
sostegno.
Le tre giornate sono state il 3 febbraio, 17 febbraio e il 2 marzo con
i titoli :"I giovani e l'Europa", "Cittadinanza Europea e nuovi diritti",
"L'Italia e l'Europa: una scommessa sul futuro del paese" e hanno
visto tavoli della GFE con lo scopo di dare materiale informativo riguardo
temi europeisti e raccogliere le firme per la campagna di democrazia
europea.
I Giovani e l'Europa
Per la prima volta nella storia millenaria del nostro continente, il sogno
accarezzato da tante generazioni di un'Europa unita e pacifica può
divenire realtà. La grande impresa, avviata grazie alla lungimirante
ispirazione dei padri fondatori a salvaguardia della pace mondiale e della
comprensione tra i popoli, è a portata di mano. Come vivono
i giovani d'oggi, che saranno gli attori dell'Europa di domani, questo
momento storico straordinario? Quali prospettive concrete offrirà
loro l'integrazione delle nazioni d'Europa? Csa rappresenterà vivere
in una società aperta, multiculturale e multietnica per i giovani
cittadini europei che, nelle scuole e nelle università, preparano
il loro ingresso nel mondo del lavoro e delle professioni? Ed infine quali
sono le possibilità che già oggi l'Unione Europea mette a
disposizione dei giovani lavoratori e degli studenti?
Prof. Luciano Corradini
Sottosegretario di Stato all'Istruzione
Prof. Gustavo Pietropolli Charmet
Psicoanalista - Docente di Psicologia, Università di Milano
Dr. Giampiero Fontana Rava
Direttore dell'Ufficio della Commissione delle Comunità Europee di Milano
Luca Lepore
Presidente AEGEE (Milano)
Prof. Gianfranco Morra
Giornalista - Docente di Sociologia dei Processi Culturali, Università
di BolognaCittadinanza Europea e nuovi diritti
Il Trattato di Maastricht istituisce la cittadinanza europea. La "Cittadinanza
Europea" è un modello di cittadinanza ispirata ai principi universalistici
del pensiero democratico moderno, e cioè all'idea che l'attribuzione
dei diritti non trovi mai limite nella lingua, nella religione, nella razza
ed in altre caratteristiche distintive delle persone. I diritti enunciati
nel Trattato sono ancora limitati, ma i cittadini europei muoversi in uno
spazio senza frontiere, partecipare alla vita amministrativa delle città
di residenza indipendentemente dalla nazionalità di provenienza, poter
svolgere senza vincoli la propria attività lavorativa in tutti i
Paesi dell'Unione? Servirà a creare una comune identità
europea?L'Italia e l'Europa: una scommessa sul futuro del paese
Il cittadino italiano, è stato messo di fronte al fatto compiuto
di un Trattato di Maastricht negoziato e ratificato senza essere stato
direttamente consultato. Frastornato da informazioni tecniche, spesso
di difficile comprensione, l'italiano medio vorrebbe conoscere, in termini pratici
,quali "pro" e quali "contro" egli trarrà da questa appartenenza
all'Europa: aumenteranno le possibilità di occupazione per sè
e per i propri figli? Migliorerà la qualità della vita?
I sacrifici che i cittadini italiani dovranno sopportare per entrare
in Europa saranno compensati dai benefici che ne deriveranno in un
prossimo futuro? Quale sarà, viceversa, il prezzo che lo stesso
cittadino dovrà pagare se l'Italia facesse la scelta della
non-Europa?
Relatori
Prof. Mario Monti
Commissario dell'Unione Europea
Ambasciatore Sergio Romano
Politologo e giornalista
Prof. Alberto Martinelli
Preside Facoltà di Scienze Politiche - Università di Milano
Introduzione ai lavori e moderatore
Dr. Francesco Rossolillo
Presidente dell'UEF
center>Comunicato Stampa
Il 1996 è un anno decisivo per l'integrazione europea. Il 29 Marzo a
Torino si è aperta la Conferenza Intergovernativa di revisione del
Trattato di Maastricht (CIG) che dovrà delineare le riforme istituzionali
necessarie per consentire all'Unione Europea di affrontare adeguatamente le
sfide dell'economia globale del XXI secolo.
La Sezione si augura che anche gli altri candidati rispondano positivamente
e si aggiungano alle numerosissime adesioni che stanno pervenendo alle
Sezioni MFE di tutt'Italia sia da parte dei "volti nuovi" della politica che
dai grandi leaders nazionali.
il Consiglio della Circoscrizione 4
in collaborazione con
A.I.C.C.R.E.
M.F.E.
organizza:
2 incontri sull'Unione Europea
sede della Circoscrizione 4
Via Iseo, 18 - Monza
L'Europa di Oggi
Dalla CEE all'Atto Unico Europeo, al Trattato di Maastricht.
Interverranno:
Barbara Cigardi (GFE)
Agnese Cattaneo (GFE)
Moderatore: Elio Smedile (MFE)
Sabato 17 Maggio 1997 Ore 15
sede della Circoscrizione 4
Via Iseo, 18 - Monza
L'Europa di domani
Dal Trattato di Maastricht alla Federazione di Stati?
Interverranno:
Ettore Radice (GFE)
Giancarlo Pfeifer (GFE)
Moderatore: Elio Smedile (MFE)
Venerdì 20 giugno 1997 Ore 21
sede della Circoscrizione 4
Via Iseo, 18 - Monza
Venerdì 27 giugno 1997 Ore 21
sede della Circoscrizione 4
Via Iseo, 18 - Monza
I PRIMI CINQUANT’ANNI DI VITA DELLA SEZIONE DI MONZA DEL MOVIMENTO
FEDERALISTA EUROPEO
Sabato 6 giugno 1998 Sala del Consiglio del Palazzo comunale di Monza
Ore 10 Apertura dei lavori. Presiede: Carlo Guglielmetti Segretario regionale MFE della Lombardia;
Saluto del Sindaco di Monza Roberto Colombo;
Introduzione del Segretario della Sezione di Monza del MFE Elio Smedile
Ore 10,30 "Gli anni della fondazione del MFE" Guido Montani Segretario nazionale del Movimento Federalista Europeo
Ore11 Testimonianze: Teresa Caizzi, Amedeo Mortara, Ambrogio Daelli
Ore12 Interventi di parlamentari europei e nazionali
Ore12,30 Presentazione del "Forum per la Costituzione europea"
Ore 13 Termine della manifestazione.