Al bambino tale comprensione è data naturalmente. Questa sensibilità dei primi anni di vita va spesso in gran parte perduta a causa di un distorto senso dell'educazione e cede il posto a ciò che comunemente è definito buon senso.
Il simbolo è, detto sommariamente, un mezzo con il quale l'inconscio guida la coscienza, esprimendone i vari contenuti attraverso un linguaggio non immediatamente decifrabile nei termini della logica corrente.
L'adulto cerca spesso di rimuovere e nascondere il simbolismo, ma il bambino riconosce istintivamente i simboli, e non può procedere che in modo chiaramente simbolico. E anche il bambino non introduce il simbolo nelle cose dall'esterno, ma le percepisce, perchè l'uomo, per sua costituzione, è portato a simbolizzare, l'uomo è per natura un essere simbolizzante.