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AVANZATE ... per elevare la competitivita' ... per aumentare i ricavi ... per elevare il valore dell'azienda |
DECISIONALI ... per elaborare soluzioni innovative ... per agevolare il processo decisionale ... per aumentare razionalita' e trasparenza |
Ambiente ed ecologia stanno emergendo come una nuova dimensione nelle strategie aziendali. La considerazione dell'ambiente come ostacolo o vincolo esterno all'impresa e' superata. L'ambiente sta acquisendo un ruolo di leva competitiva su cui l'azienda puo' fare affidamento per ridurre i costi e aumentare i ricavi.
La missione di SystemAnalysis e' affiancare le aziende nel rapporto impresa-ambiente con un'impostazione che non si esaurisce con il rispetto della legislazione vigente, ma che si estende oltre la normativa permettendo alle aziende di instaurare un approccio preventivo e propositivo nei confronti dell'ambiente. Solo in questa maniera diventa possibile sistematizzare la variabile ambientale nelle imprese e perseguire una gestione strategica che premia economia e ambiente.
Gli interventi di SystemAnalysis, oltre a razionalizzare e ottimizzare l'esistente, possono anche ricorrere all'introduzione di solutioni tecnologiche di multisensoristica avanzata, onde promuovere ulteriori riduzioni dell'intensita' materiale del ciclo produttivo.
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Nell'area Politiche Ambientali Avanzate i servizi offerti sono:
- POLITICHE AMBIENTALI PER L'IMPRESA
- SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE (EMAS, ISO 14000) E VERIFICHE AMBIENTALI (ECOAUDIT)
- INDICATORI DI ECO-EFFICIENZA E BILANCI AMBIENTALI
- VALUTAZIONE DEL CICLO DI VITA DI PRODOTTI (LCA)
- ESEMPI
Nel momento in cui chi e' chiamato a decidere non possiede elementi sufficienti per prendere una decisione complessa, SystemAnalysis offre un supporto atto ad elevare il livello di informazioni a disposizione e ad aumentare il grado di accuratezza della decisione. Le tecniche impiegate consentono di elaborare in maniera sistematica soluzioni innovative ai soliti problemi.
Il ricorso ad un approccio economico-ambientale integrato, unito all'acquisizione di informazioni mirate e all'elaborazione con tecniche di policy analysis, permette di incorporare elementi di razionalita' nei processi decisionali e di ottenere conoscenze utili per governare i problemi.
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Nell'area Supporti ai Processi Decisionali i servizi offerti sono:
- STUDI DI FATTIBILITA' DI POLITICHE E PROGETTI
- ELABORAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE
- SOLUZIONI PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE
- ESEMPI
Il presupposto di base e' che il successo dell'impresa e la qualita' ambientale sono obiettivi compatibili e perseguibili. L'impresa sia industriale sia di servizi ha bisogno di affrontare la variabile ambientale con sistemicita' e razionalita' cercando di ottenere il massimo dei benefici per l'azienda e nel contempo anche per l'ambiente. Pertanto: ambiente visto non solo come vincolo normativo (che rappresenta l'obiettivo minimo), ma soprattutto come ambito in cui ritagliarsi vantaggi competitivi. La definizione di una politica ambientale e' presupposto di qualsiasi altre iniziative in questo campo, in quanto stabilisce la strategia, la visione e la missione dell'impresa nei confronti dell'ambiente.
Le politiche ambientali definiscono gli obiettivi di medio-lungo periodo, ma anche le tattiche di breve periodo che l'azienda intende perseguire. La politica ambientale dell'impresa serve per esplicitare ai portatori di interesse (clienti, azionisti, dipendenti, fornitori, pubblica amministrazione, residenti limitrofi) le intenzioni dell'impresa e per dimostrare successivamente gli sforzi e i risultati ottenuti.
QUESTIONARIO DI AUTO-VALUTAZIONE DELL'IMPRESA
(EMAS, ISO 14000)
E VERIFICHE AMBIENTALI (ECOAUDIT)
Il Sistema di Gestione Ambientale (SGA) e' uno strumento che permette di integrare la variabile ambientale nelle politiche gestionali dell'azienda e di tenerla sotto controllo. L'obiettivo del sistema e' di superare la logica del "command and control" grazie ad di una partecipazione attiva delle aziende all'ambiente. Il sistema consiste in una definizione degli obiettivi ambientali che l'azienda si prefigge, in una valutazione dello stato attuale dell'azienda e in una individuazione degli interventi e delle procedure necessarie per perseguire tali obiettivi. Il sistema e' basato sulla continua ricerca del miglioramento dell'efficienza e delle performance aziendali. E' regolato dalle norme ISO 14001 e dal Reg. UE 1836/93 (EMAS).
Il controllo del buon funzionamento di un SGA e' affidato all'ecoaudit. L'audit ambientale consiste in un programma di verifiche sistematiche, documentate e periodiche finalizzate ad individuare incoerenze nell'attuazione del Sistema di Gestione Ambientale e ad indirizzare il sistema stesso verso un continuo miglioramento. L'ecoaudit da' garanzia di conformita' del Sistema di Gestione Ambientale alle norme di riferimento. E' regolato, oltre che dalle norme riguardanti i Sistemi di Gestione Ambientale, anche dalle norme ISO serie 14010.
Produrre meglio con meno dispendio di materie prime e nel rispetto dell'ambiente e' la strada per ridurre l'assillo dei rifiuti e dell'inquinamento e offrire nuove opportunita' alle aziende per realizzare risparmi. Gli indicatori di performance ambientale permettono di valutare l'efficacia e l'efficienza dell'uso di risorse naturali da parte dell'impresa. Esprimono l'intensita' ambientale dei processi produttivi e rivestono importanza in quanto indici dinamici utili alla gestione dell'azienda nei confronti dell'ambiente.
Il bilancio ambientale e' uno strumento informativo per la gestione dell'impresa. E' costituito da una rilevazione nel tempo delle risorse consumate, dei beni e servizi prodotti e degli inquinanti rilasciati. Costituisce il fulcro del sistema informativo ambientale dell'azienda ed e' utile per prevenire l'insorgenza di passivita' ambientali.
Per il fatto di essere posizionate sul territorio, le attivita' produttive delle industrie sono inserite nel contesto ecologico. Per ragioni di normazione e di prevenzione e' importante conoscere la posizione delle attivita' produttive dell'impresa nel proprio rapporto con l'ambiente.
Denominata anche Life Cycle Assessment (LCA) o ecobilancio di prodotto, la valutazione del ciclo di vita determina le ricadute sull'ambiente di un prodotto in tutto il suo ciclo di vita, "dalla culla alla tomba", comprese le materie prime e lo smaltimento finale. Oltre ad essere la base metodologica per l'ecolabel, e' uno strumento utile per le decisioni d'investimento, per l'approvvigionamento da fornitori, per l'ampliamento delle vendite e per l'orientamento delle innovazioni.
QUESTIONARIO DI AUTO-VALUTAZIONE DEI PRODOTTI
- Definizione di politiche ambientali per le aziende con elaborazione di obiettivi e programmi ambientali.
- Progettazione in azienda di Sistemi di Gestione Ambientale secondo norma ISO, EMAS.
- Esecuzione di audit ambientali per la verifica della conformita' a standard prefissati.
- Sviluppo di indici di eco-efficienza finalizzati alla gestione dell'azienda.
- Elaborazione di bilanci aziendali utili per la determinazione del valore reale del patrimonio di un'azienda (individuando le passivita' ambientali) anche ai fini di M&A.
- Elaborazione di valutazioni del ciclo di vita (LCA) di prodotti o servizi dell'azienda.
- Nell'ambito di una politica di marketing attenta all'ambiente, sviluppo di un sistema di valutazione delle performance ambientali dei propri fornitori.
- Studio di LCA volto al supporto della progettazione di nuovi prodotti, alla scelta di materiali di imballaggio, allo sviluppo di una nuova idea di packaging.
- Valutazione dell'efficienza ambientale del packaging.
In fase di proposta di progetti o politiche si assiste con frequenza crescente all'esigenza di dimostrare con criteri scientifici gli effetti sulla realta' locale o regionale, in termini di ricadute economico-industriali, socio-economiche e ecologico-ambientali. La valutazione di progetti puo' rispondere a precise richieste derivanti da portatori di interesse, quali enti finanziatori, autorita' preposte al rilascio di autorizzazioni, compagnie di assicurazione, o puo' maturare in un contesto di esigenza di allargamento della base di consenso. Tali valutazioni, elaborate grazie a tecniche analitiche basate su criteri fisici e monetari (multicriteri, costi-benefici), consentono di individuare le ricadute generate da decisioni relative a progetti, piani, programmi e politiche.
Durante l'iter decisionale si puo' presentare il caso in cui siano necessarie rapide informazioni aggiuntive allo scopo di recuperare una situazione di deriva o addirittura di sbloccare uno stallo nell'avanzamento del processo decisionale. Puo' essere necessario verificare la fattibilita' tecnica di nuove interpretazioni, sostenere un'istanza con statistiche significative, confrontare ipotesi tecniche con lo stato dell'arte. In questo caso si ricorre a rapide interviste con esperti di settore, all'esame di banche dati telematiche e di letteratura scientifica, all'interpretazione di statistiche con tecniche avanzate di policy analysis.
Le decisioni sono sempre piu' frequentemente contraddistinte da elevata complessita', urgenza, carenza di informazioni disponibili, presenza di implicazioni etiche, incertezza e intangibilita'. Allo scopo di attenuare tali difficolta' sono stati sviluppati approcci metodologici, diffusi soprattutto all'estero, che offrono la possibilita' di affrontare in modo sistematico un processo decisionale, di favorire la comprensione e l'inquadramento del contesto su cui insiste la decisione e di procedere alla generazione sistematica di opzioni, con evidenziazione dei relativi punti di forza e di debolezza. L'approccio e' di tipo problem-solving con ricorso a tecniche economico-analitiche avanzate di tipo integrato. Il risultato e' un supporto utile al decision-maker in quanto idoneo a ridurre l'incertezza e aumentare l'efficacia della decisione nel rispondere agli obiettivi da perseguire.
Si assiste con una certa frequenza al fatto che organizzazioni e amministrazioni si rendano conto in ritardo dell'esistenza di specifiche problematiche, quando la correzione richiede il dispendio di enormi risorse e di lunghi tempi. Il miglior modo per affrontare una problematica emergente e' di individuarla in tempo, prima che le conseguenze si manifestino con clamore. Gia' ai primi indizi di dinamiche devianti e' possibile approfondire con simulazioni a computer le interazioni che regolano la manifestazione del problema e intervenire in modo opportuno, correggendo la causa che determina l'effetto quando essa non si e' ancora insediata saldamente e arrivando in certi casi addirittura a trasformare il problema in una nuova opportunita'.
Vi sono ormai evidenze della necessita' di tenere in giusta considerazione i criteri fondamentali di compatibilita' ecologica in tutte le decisioni importanti sia a livello pubblico sia a livello aziendale. L'ambiente non e' solo svago, tempo libero, protezione di specie rare; e' soprattutto una questione di flussi e livelli che permette l'equilibrio delle condizioni ecologiche di supporto anche all'attivita' economica (es.: acqua potabile, purificazione dell'aria, riciclo degli elementi). L'efficienza e la competitivita' di un sistema economico richiede anche l'inclusione di considerazioni ecologiche nei processi decisionali.
Le decisioni strategiche, in quanto afferenti al lungo periodo, per acquisire solidita' nel tempo devono tenere conto, fin dalla loro impostazione, delle rapide dinamiche di sviluppo della societa' attuale. Gli studi predittivi, realizzati con metodologie avanzate di forecasting, Delphi, dynamic modeling, permettono di verificare la coerenza delle decisioni strategiche da assumere con lo sviluppo prevedibile. Gli studi predittivi acquisiscono pertanto importanza in quanto permettono una verifica della robustezza di decisioni strategiche nei confronti dell'incertezza del lungo periodo.
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Elaborazione di un intervento a livello comunale per l'ottimizzazione della raccolta della frazione secca riciclabile dei rifiuti urbani.
- Infrastrutture ferroviarie e sviluppo regionale: analisi delle ricadute economico-industriali, occupazionali e ambientali della riattivazione di una linea ferroviaria al trasporto merci e passeggeri.
- Messa a punto di una serie di indicatori di sviluppo sostenibile per le regioni alpine. Ricerca, selezione e definizione di uno strumento decisionale per una valutazione ³integrata² dell'andamento dello sviluppo regionale.
- Valutazione di progetti e programmi di natura economico-ambientale. Valutazioni ex-ante, in itinere, ex-post.
- Attivita' bancaria e sviluppo locale: elaborazione di un modello dinamico dell'economia locale per il supporto alla gestione di un'agenzia bancaria.
- Scelte localizzative per una rete di filiali: definizione delle aree di maggiore vocazione per l'insediamento di una rete di filiali in funzione di considerazioni dinamiche sullo sviluppo economico, sociale e ambientale.
- Ricerca di sistemi innovativi di controllo del traffico su strade di grande comunicazione attraverso banche dati telematiche, esperienze estere e modelli di simulazione.
- Individuazione dei punti di ottimizzazione tra la funzione economica e la funzione ambientale di infrastrutture di trasporto.
- Studio delle ricadute economiche e industriali di progetti di ricerca scientifica e tecnologica.
- Determinazione delle ricadute (in termini di costi e di benefici) fra gruppi sociali all'atto della elaborazione di studi di fattibilita'.
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