Il Palio Marinaro dell'Argentario 

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Già nei giorni che precedono il 15 Agosto, si  avverte   nell'aria   quell'euforia   che precede i giorni di festa, dove i ragazzi dei vari rioni discutono su chi sarà il vincitore, su chi è   il   più  forte   "Capo  Voga",   su  chi  porta  miglior  tempo di voga, su chi è il miglior timoniere, su quante palate portano al minuto i  vari  equipaggi    e  su    altri argomenti     che     riguardano     questa manifestazione che è molto sentita dalla popolazione del paese.

 

 

Le  manifestazione   per   il   Palio   di mezz'agosto   inizia già la sera del 14, quando tutti i rappresentanti dei rioni con  gli   equipaggi  sfilano   nella   processione  dedicata    alla Madonna. Il giorno seguente, già durante la mattina  si  odono  gli slogan e    i    suoni   di    trombe,    trombette   e    fischietti    dei contradaioli  più giovani   che  scorrazzano lungo le strade dei vari rioni.
Alle sedici  inizia  il Corteo Storico con circa 150 figuranti  con  costumi  del seicento  che  ricordano  il  periodo  della dominazione spagnola. Dal  1988, quando l'associazione "Argentario Vivo" ha iniziato a organizzare questa manifestazione, si è notato un notevole salto di qualità nella sfilata storica e, permettemi questo inciso,  è veramente bella a vedersi a vedersi.

Tra  i    figuranti    della   "Sfilata  Storica" domina   il "Governatore" con   la sua  bella compagna seguiti dalle dame e dai cavalieri di corte, dagli  armigeri, dagli alabardieri  e  da   bambini  che portano   i  vari  vessilli   delle   torri    che anticamente servivano  da  avvistamento e  che sorgono sul periplo dell'Argentario. Le più belle ragazze e i più aitanti giovanotti di Porto S. Stefano impersonano le varie figure di questa rappresentazione.
A seguito della sfilata storica, c'è quella popolare, dove assieme  agli    equipaggi, sfilano i contradaioli che preparano delle  rappresentazioni ogni anno su un diverso tema,    ma   sempre   con     i      colori predominanti  della  propria  contrada.  
A questi seguono    i   più "calorosi" che mascherati con i propri colori scandiscono slogan verso le contrade avversarie.  
Tutto questo in una cacofonia di suoni e grida che echeggiano per tutto il lungomare.

Giunta la sfilata nel Piazzale dei Rioni, chiamata da noi Santostefanesi la "Piazza", si procede alla misura e alla  pesa  dei  remi di ogni rione.  Gli armi prendono posto sulle proprie     imbarcazioni,    ed    iniziano    il riscaldamento  fino  verso  le  19,   quando l'ombra  della  collina  ad  ovest  cala  sullo stadio  del  Turchese...e   una  volta   che i  gozzi   sono   allineati   alla  partenza,    il Comandante del Porto con un colpo di fucile (a salve)  dà   inizio  al     Palio     Marinaro dell'Argentario.

 

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Graphic by Dino Solari

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