Sailor Moon e la fontana del Potere
I nomi dei personaggi sono quelli della versione italiana

7° Puntata - Marte: Il labirinto dell'odio

Siamo ormai a Marte, il pianeta di Rea.
Le guerriere si erano accampate per la notte e oggi anche la bellissima giornata non riesce a distrarre Sailor Moon. Continua a guardare di fronte a se, con gli occhi fissi, a scrutare quell'infinito che non esiste.
Ella è sconvolta. A causa delle sue origini ricordava l'avvenimento, ma i sui erano solo ricordi vaghi e sfuocati dal tempo. Ora invece lei ha visto di fronte a sé quelle drammatiche scene, ha vissuto impotente la tragedia. Ha visto Selene morire e quanto peggio ha visto lo sguardo di Luna, uno sguardo che non potrà mai dimenticare. Lei, in queste condizioni, è quindi la più vulnerabile. E i nemici lo sanno bene, hanno già preparato la trappola adatta per rivoltare Sailor Moon contro le sue compagne.
Ad un tratto la superficie desertica scompare e compare un labirinto. Contrapposto alla grande sorpresa delle guerriere c'è l'immobilità di Bunny, che non sembra accorgersene. Rea si volta verso di lei cercando di sollevarla di peso, ma Sailor Moon non reagisce. Non si capisce se la causa del suo comportamento sia la disperazione o la malavoglia.
Bunny: "Andate, io rimango qui. Non voglio più combattere, ho sofferto troppo fino adesso, andate e salvate Chibiusa, vi prego."
A questa affermazione spenta di Bunny segue subito uno schiaffo di Rea, che la scaraventa a terra.
Rea: "AH! E' COSI' ALLORA CHE TI IMPEGNI A SALVARE CHIBIUSA E LA TERRA? NON TI CREDEVO COSI' CODARDA. CODARDA! NON TI MERITI L'AMORE DI CHI TI VUOLE BENE! PENSA A MARZIO, A SERENITY E A NOI! HAI PRESO UN IMPEGNO CON TUTTI E ADESSO NON TI PUOI TIRARE INDIETRO!"
Bunny: "Si, io posso… non voglio più combattere… non ne ho più voglia, NON HO MAI AVUTO VOGLIA DI COMBATTERE!! (urlo e pianto)"
Morea, strizzando l'occhio, esclama con voce apparentemente allegra: "Vabbè! Dai ragazze, andiamo, tanto non abbiamo bisogno di Bunny per vincere… giusto?"
Le altre guerriere Sailor, avevano già capito la tattica della loro amica urlano in coro: "GIUSTO!" e se ne vanno.
Bunny rimane sola, in mezzo a questo strano labirinto di specchi, a piangere. Ella però ignora il pericolo che incombe su di lei.
E il pericolo arriva: si sentono dei passi, sempre più forti e pesanti, dalla nebbia esce un ombra.
"Chi va la!" esclama Sailor Moon in preda al panico. "Non ti devi spaventare, tu mi conosci molto bene…" risponde con voce arrogante la persona ancora avvolta nella nebbia. Finalmente la persona che esce dall' ombra: "Io sono te, non mi riconosci?" domanda il nemico, nemico perché ormai Bunny sa che lei è tale. Sailor Moon si alza in piedi asciugandosi le lacrime e lamenta con voce soffusa: "Perché in quest'avventura io mi devo trovare di fronte me stessa… mah! Comunque ti batterò! Magico Scettro Purificatore, entra in azione!". Ma il potere dello scettro attraversa il nemico senza farle niente. "Infatti, è solo ora che ti trovi di fronte a te stessa. La prima volta è stata con la regina Serenity, la seconda con uno specchio generato dai nemici, e la terza volta con la principessa Serenity del passato. Ma ora è diverso, solo ora potrai provare la sofferenza di combattere contro se stessa. Vedi, io non sono un'altra persona, ma sono una parte di te, la tua parte cattiva. I tuoi cattivi sentimenti mi generano, il tuo odio."
Bunny: "Ma… ma io non odio nessuno…"
P.C. (Parte Cattiva): "Infatti, ma c'è comunque dell'odio in te. Ma di solito è troppo debole per generarmi. Però, e questa si che è stata una fortuna, i tuoi ultimi scatti di nervi contro Neellenia, Periglia ed il tuo specchio hanno accresciuto a dismisura i cattivi sentimenti in te, permettendomi di essere creata."
Bunny: "No, non è possibile! (fiatone) Ti distruggerò! Invoco la Luce!". "Invoco la Luce" dice il nemico con voce calma e pacata. Sailor Moon sferra un colpo con la sua spada di cristallo che colpisce la spada ferma del nemico frantumandosi. "E' INUTILE, NON PUOI FARE NIENTE CONTRO DI ME! AH AH Ah!! Vedi, tu per distruggermi mi devi odiare, ma il tuo odio mi rende ancora più forte. Hai perso."
Bunny: "Oh no!" esclama inginocchiandosi a terra a vedere i frammenti della sua spada.
P.C.: "AH AH! Ho vinto!" urla il nemico alzando la spada sopra alla testa pronta per colpire Sailor Moon che è a terra scioccata.
Ma Sailor Moon si riprende ed alzandosi in piedi a fatica dice a denti chiusi: "No! Tu non hai vinto. Sei una parte di me, giusto? E esisti grazie al labirinto in cui sono perché amplifica il mio odio, immagino. Quindi se mi uccidi morirai anche tu…"
P.C.: "E' vero… devo ammettere che ha ragione…"
Bunny: "Ma comunque il vero nemico non sei tu. Una persona non può odiare se stessa. Quindi il vero nemico è il labirinto! Cristallo di Luna, azione!"
Il cristallo di Luna distrugge tutti gli specchi in un colpo solo, permettendo così alle altre guerriere, che erano ancora in giro per il labirinto, di godersi la scena finale. La parte cattiva di Bunny svanisce nel nulla tra mille lamenti. Sailor Moon ha vinto ancora. Ora, come non era mai successo, lei sta dimostrando il suo valore di guerriera. FORZA BUNNY!!

FINE 7° PUNTATA



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