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talimnaturali.gif (1700 byte)                             di Alessandro Ferrari

Guida all'articolo

Ricette:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Iniziamo da questo numero una rubrica periodica riguardante gli alimenti naturali e l'alimentazione salutare. La rubrica è curata da Alessandro Ferrari, che è titolare di un'azienda agricola per la coltivazione, è aperta a quanti siano in grado di apportare un contributo in questo importantissimo ed emergente campo.Il curatore della rubrica, Alessandro Ferrari, riporta nella stessa ricette "salutari" e benefiche oltre che piacevoli perchè mangiare è anche un piacere.

Ricette benefiche e salutari con maggiorana e santoreggia (di Alessandro Ferrari)

Un interessante articolo ci è invece proposto da Nando Maria Bottaccini che illustra le proprietà salutari e benefiche di un'acqua molto pura e con caratteristiche particolari.

L'acqua come alimento salutare   (di Nando Maria Bottaccini)

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Ricette benefiche e salutari con maggiorana e santoreggia

In questo numero saranno trattate ricette contenenti maggiorana che stimola sia la secrezione di succhi gastrici e il finocchio che ha proprietà digestive e diuretichefagioli.gif (51456 byte)

FAGIOLI ALLA MAGGIORANA E SANTOREGGIA

Rosolare una piccola cipolla con qualche cucchiaio d’olio, quando ha preso colore unire gr.250 di pomodori, un rametto di maggiorana e santoreggia tritati.Fare cuocere circa cinque minuti, salare e pepare.Unire i fagioli lessati in precedenza con un mestolo di acqua di cottura dei fagioli.Finire di fare addensare il sugo lentamente. Volendo insieme alla cipolla si può far rosolare gr. 100 di pancetta.

Proprietà: Le foglioline di santoreggia danno aroma a legumi, frittate, selvaggina, carni.

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PANE DEI POVERI ALLA MAGGIORANA

Tritate un rametto di maggiorana, aggiungete olio, sale e pepe. Irrorate con questa salsina delle fette di pane. Lasciate riposare qualche minuto, poi decorate le fette con cipolle tagliate ad anelli e olive sminuzzate.

Piatto povero gustosissimo da annaffiare di vino rosso.

Proprietà: La maggiorana ha la proprietà di stimolare la secrezione dei succhi gastrici, normalizza i processi digestivi. Per le sue caratteristiche sedative è molto utile per tutte le forme intestinali dolorose, per il mal di testa e nevralgie.

 

SGOMBRI AL FINOCCHIO SELVATICO

4 sgombri, gr.25 di burro, 1 scalogno, gr.50 di pangrattato,2 cucchiai di foglie fresche di finocchio selvatico, 1 uovo, sale e pepe

Pulire e squamare gli sgombri. Far sciogliere il burro in una casseruola e rosolarvi lo scalogno affettato finemente.

Aggiungervi il pangrattato ( fatto prima abbrustolire leggermente nel forno), le foglie tritate del finocchio, l’uovo intero, sale e pepe.

Mescolare il tutto, riempire con il composto gli sgombri e cuocere in forno a calore moderato.

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PATATE AL FINOCCHIO SELVATICO

gr.500 di patate,1 scalogno, 1 spicchio d’aglio, 2 cucchiai di farina integrale, 3 cimette di finocchio selvatico, gr.25 di burro, 4 cucchiai di panna liquida,

Lessare le patate, sbucciarle e tagliarle a fette. Far soffriggere nel burro lo scalogno e l’aglio, unirvi la farina e, quando sarà dorata, un mestolo d’acqua calda. Sminuzzarvi le cimette di finocchio selvatico, unirvi le patate e 4 cucchiai di panna. Servire ben caldo.

Proprietà: Il finocchio selvatico stimola l’appetito, favorisce la digestione e blocca i processi fermentativi intestinali. Il decotto ottenuto con la radice del finocchio è un ottimo diuretico.


L' Acqua come alimento salutare

di Nando Maria Bottaccini

In questa nota verranno trattati i temi della purezza dell'acqua come fonte di benessere e del vivere bene.

L’acqua é l’elemento essenziale per la vita dell’uomo: attraverso di essa il corpo nasce, cresce, vive; se l’acqua é sana, pura, genuina, ecco che il primo mattone per una vita piena di salute é posto. Nel corso della storia l’uomo ha sempre riconosciuto all’acqua un potere eccezionale, che va ben oltre il semplice scopo del dissetarsi; nel contempo però, con lo sviluppo della società e della civiltà, soprattutto a detrimento della natura, egli ha contribuito in misura notevole all’inquinamento delle falde e dell’atmosfera, attentando alla propria vita.L’alimentazione é in verità basata sul ciclo dell’acqua: se essa non corrisponde ai criteri di purezza e di genuinità tutto ciò che all’uomo verrà presentato risulterà come un decadimento salutare con conseguenze anche drammatiche. L’acqua assume pertanto nella ricerca della salute un ruolo fondamentale e prioritario.

Nel corso della storia quasi ogni popolo ha riconosciuto alle acque di determinate sorgenti delle proprietà particolari, magari sconfinando nella taumaturgia e nella magia; al di là delle leggende e favole il ruolo dell’acqua ne é comunque uscito rinvigorito ed ampiamente fortificato. Chiaro appare a tutti che certe fonti hanno avuto nella storia, in ogni parte della terra, importanza alimentare, salutare, culturale, economica, religiosa.

La scienza oggi cerca di dare una spiegazione scientifica ai successi popolari delle sorgenti, sottoponendo le varie acque ad analisi e verifiche di ogni tipo: chimico-fisico, batteriologico, farmacologico, balneologico, radioattivo, sensoriale, microbiologico, magnetico, nutrizionale, alimentare; oltre agli strumenti scientifici più avanzati la scienza si avvale di sperimentazioni cliniche, di test campione, di prove empiriche in modo da avere un quadro esatto delle qualità e delle proprietà delle acque; la velocità nell’ottenere delle valutazioni attendibili dal punto di vista scientifico non può essere paragonata alle possibilità avute nel passato.

Il pericolo maggiore per l’acqua ai nostri dì viene dall’inquinamento e dal progressivo deterioramento delle falde, conseguenti allo sviluppo smisurato dell’urbanizzazione e della rivoluzione industriale; l’uomo, nella ricerca di uno pseudomiglioramento delle proprie condizioni di vita materiale e sociale, si é indirizzato verso forme di urbanesimo che non hanno tenuto conto della salvaguardia dei più semplici prodotti basilari nel settore dell’alimentazione e della salute: l’acqua é la base della nostra vita, sia dal punto di vista alimentare che salutare.

L’acqua é l’elemento condizionante la vita dell’uomo; rappresenta negli esseri viventi la parte predominante della massa: costituisce nell’uomo circa il 60/70% del peso corporeo; con l’avanzare della vita, dall’embrione (97,54%) all’adulto (60/67%), il disseccamento costituisce una delle cause della vecchiaia. La presenza dell’acqua non é uniforme nel corpo: si va dal 2% dei denti al 99,5% della saliva e del sudore. La maggior parte dell’acqua si trova all’interno delle cellule (acqua intracellulare); il resto é acqua extracellulare, ovvero si trova negli spazi interstiziali dei tessuti; nell’uomo circa 45 litri sono sempre in movimento da un compartimento all’altro (leggi della diffusione e dell’osmosi). Il fabbisogno idrico é valutato in 2,5 litri (35g/kg) al dì.

Le bevande e gli alimenti forniscono acqua esogena; l’acqua endogena si forma dai processi ossidanti nell’organismo. L’eliminazione avviene attraverso tre vie; in via principale é il rene l’organo deputato all’uscita dell’acqua dall’organismo; le altre vie sono la cute, i polmoni, le feci; l’alterazione dell’equilibrio idrico ha nell’uomo effetti gravissimi, con punte letali.

L’acqua ha quindi una funzione essenziale e fondamentale: rappresenta il mezzo in cui avvengono tutti i processi vitali; si può affermare che tutte le cellule vivono "nell’acqua", anzi, per esattezza "nell’acqua corrente", perché l’acqua si rinnova sempre.L’acqua é il vettore fisiologico per eccellenza in quanto mantiene dissociati gli elettroliti, capacità dovuta alla costante dielettrica. Inoltre l’acqua ha le seguenti funzioni:

  • assorbimento delle sostanze nutritive e loro distribuzione ai vari tessuti;

  • convogliamento delle sostanze di rifiuto agli organi emuntori e loro eliminazione;

  • intervento nei fenomeni di correlazione umorale con trasporto dei principi attivi delle ghiandole a secrezione interna;

  • partecipazione alla fecondazione come vettore degli spermatozoi;

  • costituente basale delle cellule, dei tessuti, degli organi;

  • termoregolatore della temperatura corporea.

E' necessario utilizzare cercare un’acqua sana, pura e genuina, viva, non manipolata, con delle caratteristiche semplici che diano al corpo la possibilità migliore di funzionare e vivere.

La fonte Selten Riegel é sita in Austria, nella regione della Stiria, nella cittadina di Wies, ai confini con la Slovenia. L’acqua di Wies é stata sottoposta a controlli rigorosi e ad analisi severe da parte delle autorità e da insigni studiosi di idrologia con esami molto accurati, avvalendosi di metodologie e strumenti tecnologicamente all’avanguardia, ma anche di esami sensoriali;

Questo tipo di acqua mostra delle qualità particolari, già a partire dalla sua composizione:

  • appartiene alle fonti fredde acratiche (AKRATOPEGE=fonti oligodinamiche = letteralmente " fonti senza forza");

  • fluisce nei contenitori senza alcuna pressione e pertanto la si beve come alla sorgente; non subisce alcuna manipolazione, non viene minimamente trattata

  • è un’acqua fredda (08 °C);

  • è agevolmente conservabile

  • ha un pH di 6,9;

  • presenta una somma totale delle sostanze disciolte di 129 mg/l;

  • residuo fisso a 180 C: 80 - residuo fisso a 260 C: 68;

  • i Nitrati (0,60 mg/l) ed i Nitriti (<0,005 mg/l) sono pressoché assenti;

  • la sua conducibilità elettrica ha un valore di 156;

  • contiene 22 elementi di rara apparizione sotto forma di traccia;

  • é molto indicata nell’alimentazione della prima infanzia, perché, essendo purissima, consente un’ottima ossigenazione delle cellule, favorendone uno sviluppo sano

  • la bassa presenza del sodio consente di prevenire e attaccare l’ipertonia;

  • la calcolosi renale viene affrontata con successo per la povertà di sodio;

  • il litio consente un pieno recupero della condizione psicofisica;

  • il vasto panorama di elementi, sotto forma di tracce, consente al corpo di ricreare l’armonia che le malattie hanno distrutto.t


L'acqua naturale di sorgente Selten- Riegel è importata in Italia da HOFER UBALD I-39012 MERANO  Via Goethe 43 - 0473 443885 ;fax 220366 a Italica 1998-1999  web di e

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