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Un grazie a tutti quelli che ci hanno visto sul web, ma un grazie ancora più grande a quelli che ci hanno comunicato di condividere il progetto Herba Italica, in particolar modo l'erborista pugliese Bruno Vergani, Alessandro Ferrari che ha una azienda di coltivazione di officinali, Giovanna Ragusini animatrice del progetto NINA. Parole di disponibilità ci sono inoltre giunte da Vincenzo Onorati (e questo ci fa........onore) e da tanti altri.....aspettiamo il loro contributo.Cosa trarre da questo primo periodo di presenza di Herba Italica nel web? Proverò a semplificare:

1) tra gli appassionati italiani di erbe c'è una gran voglia di comunicare e soprattutto di trovare (nel web) un forum dove attingere notizie anche tecniche e "scientifiche" sulle erbe e gli alimenti naturali

2) c'è una grossa volontà di far conoscere le proprie esperienze, in tutti i vari campi dell'erboristeria dalla fitoterapia, alla coltivazione, alla preparazione dei formulati erboristici, all'etnobotanica

3) non servono solo i siti "manualetto delle erbe" ma anche forum di riflessione delle esperienze erbristiche per elaborare man mano quella cultura erboristica italiana che a torto o a ragione non trova spazio nelle riviste cartacee di settore.

Per cui se siete d'accordo scriveteci, mandateci articoli anche specialistici, note di coltivazione o tutto quello che riterrete opportuno ne parleremo e collaboraremo insieme. Non abbiamo bisogno solo di tante piccole esperienze ma anche di fare ogni tanto un punto della situazione e Herba Italica vuole fare proprio questo......che ne pensate?