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DEGUSTAZIONI VOL. 10 (Dicembre 2001)
Gennaio 2002
Prima della fine anche di quest'anno, riportiamo alcuni assaggi compiuti recentemente dal Fiduciario e da alcuni membri della Condotta.
PINOT GRIGIO 1999
Scopo della degustazione era confrontare le principali etichette di Pinot Grigio della zona Isonzo. Una bottiglia, purtroppo, sapeva di tappo. E' stato così aggiunto un vino di un'altra DOC... e che sorprese...
Olivers Pierpaolo Pecorari. Colore ramato, quasi demodé. Legno ancora molto evidente: un profumo di caffé tostato copre il frutto. In bocca il vino è dotato di buona acidità, c'é la sensazione di frutta matura ma, purtroppo, risente ancora del passaggio in tonneaux che non ha del tutto assorbito. Da riassaggiare più avanti.
Gris Alvaro Pecorari - Lis Neris. Il più immediato della batteria. Equilibrato sia al naso che al palato. Un vino forse "freddo", non personale, un po' perfettino. Non entusiasmerà ma, crediamo, non riserverà mai cocenti delusioni.
Dessimis Vie di Romans. Chiuso in partenza. Si è aperto lentamente, rivelando profumi di caramella mou, fiori, miele. In bocca grasso, ben strutturato. Un vino che deve ancora dare il meglio e che verrà fuori alla distanza, per moltissimi anni, come tutti i vini di Gianfranco Gallo. Si consiglia di tenerlo ancora in cantina per qualche mese almeno.
Villa Russiz. Sciapò, scriverebbe Veronelli. Un vino che se l'anno scorso era buono, adesso è grande. Profumi ricchi, dalle molteplici sfumature floreali. In bocca è fine ed elegante, pulito, alcoolico ma equilibrato. Come Pinot grigio in acciaio, quello del dott. Menotti ha pochi rivali.
UN GRANDE D'OLTRECONFINE
Visita pomeridiana alla cantina di Edi Simcic, a Vipolze, nel Collio Goriziano. Siamo stati accolti magnificamente da Alecs, il giovane e bravo titolare dell'Azienda. E la gita è valsa veramente la pena! Una batteria di vini da far impallidire e riflettere buona parte dei produttori della nostra regione. Tutta la produzione è elevata in legno, tonneaux per i vini "base", barrique per le selezioni.
Segnaliamo, in particolare, le Riserve 1999 e 2000 di Chardonnay, Sauvignon e Pinot Grigio, l'uvaggio bordolese Duet (un 1998 austero ma affascinante, un 1999 potente, ricco, dai tannini vivi ma fini) ed un Passito, principalmente a base Ribolla Gialla, la cui fresca acidità, la gradazione non eccessiva (12.5°) ed una giusta dolcezza zuccherina rendono degno accompagnamento di formaggi erborinati o piccanti.