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Incontri - La Goduria
DEGUSTAZIONI
VOL. 2 (Ottobre 2000)
DEGUSTAZIONE
"COPERTA" DI QUATTRO TOCAI FRIULANI 1999
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PECORARI
PIERPAOLO - Presenta sia al naso che in bocca un'accentuata, e non
propriamente gradevole e tipica, sensazione aromatica che ricorda la
malvasia e il moscato. Probabilmente ha bisogno di tempo per ricomporsi.
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RONCO
DEL GELSO - Tra i quattro il vino dal colore più intenso, ottimo
l'impatto in bocca iniziale, poi con il tempo cede leggermente
diventando meno gradevole.
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TOROS
- Fresco ma strutturato, piacevole e gradevole, ottima corrispondenza
naso-bocca, in poche parole un grande vino
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VILLA
RUSSIZ - Struttura imponente, succulento e lungo in bocca, tuttavia non
ancora ottimale alla beva, ha ancora bisogno di bottiglia per affinare
il grande volume alcoolico.
DEGUSTAZIONE
"COPERTA" DI TRE SAUVIGNON FRIULANI 1996
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KANTE
- Equilibrato e serio, ancora in ottima forma nonostante l'annata
difficile e soli 12 gradi. Tipico e con buona persistenza
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MIANI
- Caldo e avvolgente, lunghissimo al palato con sensazioni che ricordano
i grandi riesling, non propriamente tipico ma comunque un vino fuori
dallo spazio e dal tempo.
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VILLA
RUSSIZ DE LA TOUR - Il più tipico e varietale della batteria, piacevoli
sensazioni vegetali e di cedro e agrumi maturi, persistente e di buona
beva.
DUE
ROSSI EXTRAREGIONALI 1997 IN DEGUSTAZIONE PALESE
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LAGREIN
RISERVA ABTEI MURI - Colore viola scuro, denso impenetrabile. Profumi
piacevolissimi di spezie, ribes e tabacco. Analogamente in bocca,
succulento polposo e interminabile. Un vino eccezionale.
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JEAN
LEON, MERLOT - Ottimo esempio di come la viticoltura spagnola riesca
bene anche con vitigni internazionali. Questo merlot si presenta lungo
caldo e persistente e con buone caratteristiche varietali.
UN GRANDE BAROLO 1990
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BAROLO
BRICOTTO BUSSIA DOMENICO CLERICO - Colore rosso rubino violaceo,
sensazioni fruttate mature ancora giovani di lampone ribes e legni
delicati. Lungo e piacevole, di gran stoffa. Domenico ha vinificato solo
qualche annata di questo "crù", un vero peccato.
DUE
MERLOT 1991 IN DEGUSTAZIONE COPERTA
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VIGNA
L'APPARITA CASTELLO DI AMA - Chiuso al naso, un po’ di riduzione, non
perfettamente armonico con doti interessanti di struttura e corpo, ma
probabilmente ha già dato il meglio di se'. Uno dei vini "oggetto
del desiderio" da una quindicina d'anni per indubbie doti
qualitative. Resta memorabile l'annata 1987, forse non eguagliata da
vendemmie più recenti.
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RADIKON
- Rosso violaceo, profumi intensi e persistenti. Al palato denso e
concentrato ricorda more ribes e cioccolato, struttura imponente. Un'altra
realizzazione da manuale di Stanko Radikon con il merlot sperando, ma
qualche dubbio è lecito, che siano così le annate più recenti. E in
uscita (dopo 10 anni!) il millesimo 1990.