E' solo una comunicazione di servizio non è una poesia non temete...
i gabbiani
solo un po' roca
Maurizio Il tempo che passa lascia silenzi insipienti che avulsi da una resa occulta le colpe degli uomini. E loro aspettano, impazienti, l'aureola dei ricordi, già colmi d'alloro, celebrati da una cieca vittoria ristretta entro mura di remoti destini. Fino a quando... ?
Alessandro Stanca di estrarre dal pugno chiuso il bastoncino più corto mi ri-creo legno, trave del mio destino
Rita La prepotenza dei tuoi vent'anni e tu avete cambiato casa;
ed io,
La mente,
Mario tra sassi e foglie di faggio volevi farti trovare io dovevo passare nel viaggio per solitudine a quella panchina... tu sei la bell'assenza per salire la collina...
Giuliano Uscivamo di sabato ostaggi di voci adulte infantili schiamazzi così grandi dei nostri diciott'anni e ridicoli nel vestito troppo largo della nostra appena accennata umanità.
Enrico Contro il muro della stazione due ragazzi si baciano lentamente.
Bianchi cavalli
Luca
'Pagine Scelte' di Enrico Saletti
© 1998 - 1999 |