Open Air n. 15



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Casello Km 2

Nei cartelli indicatori
blu e bianchi
distanze
-- da mete imprecise
sconosciute alle mappe --
che riporto sul regolo
e ogni volta
i numeri tradiscono i contorni.

Secche
sulla riva che lambisce la strada
più eloquenti dei sogni.

Enrico



Durante le mie passeggiate
a Ferrara,
a volte, vedo affacciarsi
dal tempo
volti un giorno conosciuti
e ora ritrovati:
destini che s’incrociano
ancora col mio
e che forse incontrerò di nuovo
o mai più,
salpati per silenzi.

Luca



Il cliente

Datemi luce urlò
l’uomo che passeggiava sul viale
Datemi luce urlò
alle ragazze dalla pelle nuda
Datemi luce urlò
mi sento cieco, senza direzione
Datemi luce
Siatemi guida
Indicatemi il cammino

Elisa



Vorrei essere un musicista
e comporre le mie gioie
vorrei essere un pittore
e dipingere la mia tristezza
vorrei essere un poeta
per esprimere la mia maliconia
ma non sono nessuno
e devi capirmi
guardandomi solo negli occhi

se vuoi.

Beatrice



In questo grande ciò
la mia realtà
non ha realizzato l’invenzione
ho scoperto solo scoperte
il pensiero continua a valutare

condono
il desiderio di vivere
nel quotidiano
in questo grande ciò
rischi
fin da subito
di diventare
un cioè

Maurizio



L.G.

Per me l’undici-due
è stato l’otto maggio.

Luci dall’alto.

La prima volta così
come l’ultima.
Quel giorno, invece,
già sporco di sale
ho pianto io.

Mario



candidimpuro
un fiore di magnolia
spia il tuo letto

Guliano




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'Pagine Scelte' di Enrico Saletti © 1998 - 1999

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