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QUINTA
TAPPA
18/08/1998
SALMHUTTE
- GLEIWITZER HUTTE
(trekking
e bus)
Salmhutte
(2644 mt) - Gleiwitzer Hutte (2176 mt)
Tempo di percorrenza: 6
ore di trekking e 1.30 ore di autobus
Difficoltà: E
Altimetria: 1500
mt in salita e 500 mt in discesa
Ci svegliamo presto, alle 6.00, perchè
non sappiamo, in realtà, cosa ci aspetta per questa giornata.
Partiamo alle 7.00 dopo una buona
colazione. L'aria è freddina dopo la pioggia della notte e con il
pile si sta bene. Il sentiero, dopo una salita fino ad una forcella a 2750
mt, è tutto in discesa. Appena arrivati in forcella si entra nell'imponente
vallata del famoso ghiacciaio del Grossglockner, meta di migliaia di turisti
tutti rigorosamente in macchina o in moto. Penso che questa che vediamo
sotto di noi sia la strada più famosa e più frequentata d'Austria.
Scendiamo lungo il pendio erboso
ed arriviamo dopo 3 ore alla Glockner
Haus, il vecchio rifugio alle pendici del ghiacciaio. Siamo di nuovo
in mezzo alla civiltà!? e non ci piace molto. Facciamo una seconda
colazione con cappuccino e briosce e chiediamo lumi sul rifugio che sulla
nostra carta è segnato e su quella austriaca no. Il cuoco dell'albergo
ci fa capire che non è detto che troveremo da dormire e quindi decidiamo,
a malincuore, di prendere l'autobus che ci porterà a Fusch da dove
riprenderemo a camminare per arrivare alla Gleiwitzer
Hutte.
Mentre aspettiamo l'autobus, guardo
e riguardo il ghiacciaio; da piccolo c'ero già stato ed era immenso.
Ora è più piccolo della metà ed è uno spettacolo
un po' triste. La strada è tutto un andirivieni di gente che con
qualsiasi mezzo motorizzato assale le montagne come andassero ad una sagra
paesana. Alle 11.50, finalmente, arriva il nostro autobus. Percorriamo
tutta la strada che attraversa il parco dei Monti Tauri e devo dire che
è un'opera grandiosa: con decine di tornanti arriva fino a quasi
2700 metri per poi tuffarsi (la pendenza è del 12% per tutta la
discesa) in fondo alla valle.
Arrivati nei pressi di Fucsh ci
fermiamo e mangiamo un bel wurstel con patatine e l'immancabile birra gelata.
Alle 14.00 partiamo per la salita: 1300 metri di dislivello!
Questa volta il sentiero sembra
meno in pendenza degli altri giorni: forse siamo noi che ci siamo abituati.
In ogni caso non smette mai di salire. Dopo 1 ora circa di cammino comincia
a piovere, ma per fortuna a poca distanza c'è una malga dove ci
ripariamo. Sotto la tettoia ci sono due anziani signori che bevono un boccale
di latte appena munto; il profumo mi fa venire in mente quando andavo in
montagna con i miei e ci si fermava a bere il latte in malghe simili. La
voglia di gustare ancora quel sapore è forte, ma le conseguenze
di quel piacere potrebbero essere drammatiche per il proseguio della gita
e rinuncio. Ripartiamo con un'umidità notevole per fare gli ultimi
700 mt di dislivello.
Il vallone che stiamo percorrendo
è immenso e tutto erboso; il sentiero taglia il pendio con una buona
pendenza e senza grossi problemi arriviamo, dopo 3 ore alla Gleiwitzer
Hutte. Continua a piovigginare e le nuvole sono molto basse. Il rifugio
è vecchio stampo: di pietra e all'interno tutto legno; le stanze
sono piccole e le scale ripide. Ci sistemiamo in uno stretto ma accogliente
sottotetto e come al solito il rifugio è vuoto. A parte tre persone
siamo gli unici avventori. Ci cambiamo e beviamo la solita birra prima
di cena; poi, senza soluzione di continuità, ordiniamo da mangiare.
Purtroppo il tempo peggiora e le
previsioni per l'indomani non sono buone. Se domani mattina pioverà
ancora torneremo alla macchina senza fare l'ultima tappa. |
Il ghiacciaio
del
Johannisberg
(3463)
Grossglockner(3798)
dalla Glockner
Haus
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