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ITINERARI
SCI ALPINISTICI DI SAPPADA
- La conformazione dei monti sappadini viene in genere ritenuta poco idonea alla pratica
dello sci escursionistico ed alpinistico in quanto il territorio si sviluppa tra la quota
1200 del fondovalle e i 2694 m della vetta del Peralba, con la vegetazione che arriva fino
ai 2000 m e, sopra, con sistemi montuosi con pareti ripide e tra loro separati da profondi
avvallamenti.
- In realtà il territorio si presta bene per entrambe le pratiche I tracciati
sci-alpinistici, pur se piuttosto impegnativi, sono molto remunerativi e consigliabili
specialmente per chi, amando affrontare la montagna nella sua veste invernale, considera
non un ostacolo ma un incentivo il superamento delle asperità e delle variabili che essa
può presentare.
- È infatti possibile scendere con gli sci per il bellissimo Ciadín delle Tèrze, oppure
risalire diritti a piedi per il fondo del canalone meridionale della Tèrza Piccola o
verso il Bivacco Damiana-Torre Sappada sfruttando la neve consolidata dal vento o dalle
valanghette evitando i tortuosi andirivieni del sentiero estivo; senza parlare delle
sciate nel bosco, croce e delizia dello sciatore a seconda della sua tecnica, della neve,
della sua capacità di scegliere il percorso, con le immancabili variabili dipendenti dal
tipo di bosco da attraversare.
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- Analogamente le discese dal Monte Ciadín o dalla Forcella Rínsen possono offrire
malgrado le pendenze, sciate favolose su neve primaverile o farinosa o diventare sciate al
limite dell'incoscienza con vetrato o eccessivo carico di neve fresca.
- Gli appassionati delle gite meno impegnative. ma non per questo meno remunerative,
e gli sciatori escursionisti possono trovare anch'essi buon pane per i loro denti seguendo
interessantissimi percorsi come quelli che portano al Passo della Dígola, con
possibilità anche di scendere per l'opposto versante comelicese, oppure a Casera Túglia.
ai Fienili Késer, ai Laghi d'Ólbe o alle Sorgenti del Piave da dove si può scendere
verso la Val Visdénde oppure, per la Valle di Avanza, a Pierabèch e Fórni Avóltri.
- Molto interessante e pregevole sia per il panorama che per la discesa è anche
l'itinerario breve e comodo che porta a salire con funivia al Rifugio 2000 e da qui, per
la cresta occidentale. al Monte della Piana per poi scendere per il versante onentale
verso le piste di Sambl.
Alcuni tra gli itinerari più interessanti:
DE.alpinistica) SAPPADA -
BIVACCO DAMIANA - TORRE SAPPADA 1896 m, al Cadín di Dentro.
alpinistica) SAPPADA - CIADE DELLE TÈRZE c.l900 m.
Alpinistica) SAPPADA - FORCELLA DELLA TÈRZA PICCOLA (o "dai
Frati") 2188 m.
Alpinistica) CIMA SAPPADA - MONTE CRÈTA FORATA 2462 m.
Alpinistica)CIMA SAPPADA - RIF. PIER FORTUNATO CALVI 2167 m - PASSO
SÉSIS 2367 m
Alpinistica) SAPPADA - RIF. GÓSSE - PASSO DEL MULO 2356 m e DISCESA
PER VAL POPÈRA IN VAL VISDÉNDE.
Alpinistica) SAPPADA RIF. GÓSSE - MONTE LASTRÓNI 2449 m.
Escursionistica) SAPPADA - PASSO DELLA DIGOLA 1674 m - CAMPOLÓNGO 941
m.
Alpinistica) CIMA SAPPADA - MONTE CHIADIN 2269 m.
Escursionistica) CIMA SAPPADA - PASSO AVANZA 1683 m - PIERABÈCH 1032
m.
Escursionistica) CIMA SAPPADA - SELLA DEL COL DI CÁNEVA (Sorgenti
del Piave) 1842 m - VAL VISDÉN
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