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SESTA
TAPPA
05/02/2002
PLAZA ARGENTINA
- CAMPO 1 - PLAZA ARGENTINA/font>
(trekking)
Plaza Argentina
(4250 mt) - Campo 1 (5030 mt)
Tempo di
percorrenza:
3.15 ore + 2 ore
Difficoltà:
Media
Dislivello:
+780
mt ; -780 mt
Oggi faremo
il primo trasporto di materiali al campo 1. Dopo una bella colazione prepariamo
gli zaini; il mio pesa 18 kg!! ed è simile a quello dei miei compagni.
Partiamo alle 8.00. La salita è subito dura, si sale con una lentezza
che non avevo mai provato e il fiato comincia subito a mancare. Una fatica
bestiale!
La traccia
è molto evidente anche perchè c'è un continuo andirivieni
di alpinisti che salgono e scendono dai campi alti.
Si sale sulla
sinistra della valle sopra il campo base fino ad uno stretto passaggio
dove si supera il torrente e si monta sul ghiacciaio a destra. In verità
è una continua pietraia, ma sotto ai sassi, da questo lato della
valle, ci sono metri di ghiaccio. Risalito lo spessore del ghiacciaio la
traccia si perde tra un dedalo di massi e piccoli campi di "penitentes";
si prosegue in un pianoro tormentato, disseminato di faticosi saliscendi
fino a raggiungere il fondo della valle dove, riportandosi sulla sinistra
proprio sotto i primi contrafforti dell'Aconcagua, si affronta il pendio
che porta al campo 1. Qui comincia la parte dura del tracciato. per circa
100 metri di dislivello si prosegue sulla traccia di sentiero che comincia
a farsi ripido, poi, raggiunta l'altezza dei penitentes che stanno sulla
destra, si prosegue in mezzo a questi, dritto per dritto fino al campo
1.
E' più
conveniente affrontare il labirinto dei caratteristici pinnacoli ghiacciati
che restare sul sentiero in quanto da metà in poi quest'ultimo diventa
molto ripido e franoso. Con il carico che si ha sulle spalle si affonda
nella ghiaia fino a metà polpaccio. Uno sforzo immane non consigliabile!!!.
Appena si
mette piede sul manto bianco e compatto del ghiacciaio, rimontando un piccolo
cocuzzolo a sinistra si è al campo 1.
Per il momento
sto bene, anche se molto stanco. Montiamo le tende e subito cominica a
nevicare. Si fa sentire un bel mal di testa che mi debilita non poco. Svuotiamo
gli zaini, mangiamo qualcosa e ci catapultiamo giù verso il Campo
Base. A salire ci abbiamo messo 3 ore e un quarto e la tabella direbbe
4 - 5 ore.
Sul sentiero
di rientro incontriamo Paula e Gisela che fanno un trasporto a pagamento
al campo 1. Hanno 25 kg sulle spalle e sembra che per loro non sia un problema.
Alle 14.30
siamo al Campo Base. Mi infilo in tenda a riposare, prendo un Aullin sperando
che mi passi il mal di testa e dormo per un pò. Alle 17.30 mi sveglio;
mal di testa passato. Vado dal medico per un controllo: Saturazione ossigeno
87% battito 80, direi perfetto. Davide si prodiga per un'altra lauta cena
e poi tutti a dormire. |
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